Analisi operative Leonardo, apertura shock ma tenta il recupero. La correzione era nell’aria?

Leonardo, apertura shock ma tenta il recupero. La correzione era nell’aria?

7 Aprile 2025 12:32

Azioni Leonardo in ritirata. Dopo aver chiuso in rosso la scorsa settimana, con la seduta di venerdì in calo dell’11,3%, anche la seduta odierna si è aperta in negativo con un tracollo oltre il -14%. Dopo lo shock iniziale, il titolo ha avuto modo di riprendersi rimbalzando sulla trendline (in blu) di breve periodo e recuperando un 9% circa. L’assedio mosso dalla politica commerciale di Trump ha infatti causato una forte correzione sul titolo della difesa quotato a Piazza Affari, ma in realtà, nonostante il recente sprint sulla news del riarmo europeo, i segnali tecnici indicavano un potenziale rallentamento.

Il movimento di prezzo che ha portato alla registrazione di nuovi massimi assoluti sul livello di € 49,60 è culminato infatti con la configurazione di un testa e spalle, importante pattern di inversione ribassista. La figura tecnica si è sviluppata in modo molto repentino lasciando poco margine operativo, in quanto ha ricevuto la conferma con la chiusura al di sotto della neckline (in arancione) nella seduta di venerdì 4 aprile ed ha raggiunto un doppio target nella seduta successiva. Il testa e spalle configuratosi proiettava infatti il prezzo verso livelli ben distanti dai massimi storici: il primo obiettivo in area € 38,75 ed il secondo in area € 34,80, entrambi raggiunti all’apertura della seduta odierna.

La fase di debolezza era ad ogni modo preannunciata da altri due segnali tecnici che si aggiungono al pattern descritto. In primo luogo, si evidenzia la divergenza (in rosso) tra il grafico della serie storica dei prezzi ed i volumi di negoziazione. Questi ultimi si registrano in forte rialzo solo alla rottura ribassista della trendline, a dare ulteriore sostegno al testa e spalle. Inoltre, un’ulteriore divergenza si evince sul grafico dell’RSI a 14 periodi, il quale risulta in fase discendente rispetto al movimento rialzista in formazione dei massimi storici. L’oscillatore ha poi anticipato la forte correzione con la rottura in successione del supporto dinamico (in verde) e di quelli statici (in viola).

Sarà fondamentale il ruolo della trendline e dei principali supporti, la cui eventuale rottura aprirebbe a scenari ribassisti ben peggiori.

Ultimo prezzo: € 37,77;

Supporti: € 36,45 e € 33,30;

Resistenze: € 39,36 e € 41,93.