Italcementi, nel breve il cedimento di 6,20 è un segnale short
Peggior titolo odierno del FtseMib, Italcementi con l’apertura in gap down provocato dalla doppia bocciatura ricevuta dagli analisti di Mediobanca e di Goldman Sachs ha subito una decisa battuta d’arresto a livello grafico. Le attuali quotazioni sono infatti sotto la trend line rialzista che dallo scorso 30 luglio svolgeva il ruolo di supporto mobile. In quest’ottica il cedimento di 6,20 euro è un segnale ribassista che permette di ipotizzare innanzitutto la chiusura del gap up lasciato aperto lo scorso 21 luglio a 5,955 euro e in secondo luogo un nuovo test della trend line rialzista di medio periodo ottenuta unendo i minimi crescenti del 5 maggio a 5,80 euro e del 20 luglio a 5,825. La tenuta di questa trend line, attualmente transitante a 5,85 euro è molto importante: il cedimento, ancor più se abbinato alla violazione di 5,80 euro, comporterebbe una discesa fino alla soglia psicologica dei 5 euro. La presenza di un doppio minimo compreso tra 5,80 e 6,48 euro fa tuttavia sperare in un rialzo del titolo nel medio periodo.
Riccardo Designori