Ftse Mib, effetto Draghi e ritorno: primo assaggio di quota 19.000
L’effetto Draghi si è fatto sentire ieri pomeriggio nelle contrattazioni a Piazza Affari. In concomitanza con l’annuncio delle misure l’indice è balzato al rialzo arrivando a toccare quota 19.000 punti, dove ha trovato la parte alta del canale rialzista tracciabile dai minimi di febbraio. Buona parte del guadagno è stato successivamente perso con l’indice che è arretrato nei pressi massimi del 4 marzo e sotto la media mobile a 55 giorni. Sul grafico a trenta minuti questo movimento di rientro può essere considerato come un pull-back delle resistenze a 18.370 punti. Le opzioni long rimangono quindi aperte con un indebolimento dello scenario che arriverebbe su violazione al ribasso di 18.110.
Scenario rialzista: L’avvio di posizioni long da 18.500 punti avrebbe target a 18.760 e 18.970. Lo stop loss potrebbe essere posizionato a 18.365.
Scenario ribassista: Nuovi short potrebbero essere avviati da 18.319 punti e avere per obiettivi 18.115 e 18.000 punti. Lo stop loss scatterebbe a 18.500.