Ftse Mib e S&P 500
Ftse Mib
Dopo il test della trend line rialzista (avviata dai minimi di ottobre 2020 e confermata poi a settembre di quest’anno), l’indice italiano ha preso la via dei rialzi e si è portato ancora una volta oltre la soglia dei 26.400 punti, avvicinandosi inesorabilmente ai precedenti massimi del 13 agosto a 26.687 punti. Solo il superamento di tale livello confermerebbe la forza del movimento ascendente e potrebbe spingere il Ftse Mib verso la soglia psicologica dei 27.000 punti e poi target a salire. Al ribasso, invece, la rottura della trend line rialzista che abbiamo citato in precedenza (area 26.000 punti) aprirebbe a discese verso 25.500 e 25.000 punti. RSI poco distante dal livello di equilibrio non fornisce spunti operativi particolari per cui consigliamo di operare con la massima attenzione.
S&P 500
L’S&P 500 è riuscito a toccare nuovi massimi storici a 4.559 punti proprio venerdì scorso. Il rimbalzo è stato avviato in area 4.300 punti il 13 ottobre e in poche sedute sono stati raggiunti nuovi record. In tale scenario, RSI non è ancora entrato in ipercomprato quindi i prezzi hanno ancora spazio per salire verso la soglia psicologica dei 4.600 punti. Al contrario, invece, un po’ di debolezza si avrebbe con la rottura del supporto a 4.468 punti. In tal caso, i ribassisti potrebbero spingere verso 4.386 e 4.289 punti. Solo la rottura di quest’ultimo livello darebbe un chiaro segnale di debolezza in termini di sentiment di mercato sull’indice, ma per il momento il quadro grafico è orientato decisamente al rialzo.