Ftse Mib e Nasdaq 100
Ftse Mib
Dopo la perdita di settimana scorsa di quasi l’1,5% questa settimana l’indice sarà chiamato al recupero. Per quanto riguarda la situazione tecnica di breve periodo, l’indice con la candela rossa di venerdì ha rotto al ribasso una trendline rialzista che proseguiva dai primi di ottobre con possibili implicazioni
ribassiste. I supporti da monitorare in caso di prosecuzione al ribasso sono area 27.000 e 26.659
punti; da questi livelli l’indice potrebbe rifiatare dopo le ultime prese di profitto prima di proseguire
al rialzo con primo target il recupero di 27.940 (prezzo toccato lo scorso 16 novembre) e in seguito
area 28.000. L’indice nel medio periodo è impostato al rialzo e ne sono la conferma la posizione del
prezzo sopra la trendline costruita da marzo 2020 oltre che delle classiche medie a 50 e 200 periodi.
Nasdaq 100
Il Nasdaq 100 anche la settimana scorsa si è confermato il miglior performer a Wall Street chiudendo con un rialzo di più del 2% sopra i massimi di 16.450 punti, dimostrando ancora una volta la forza del
comparto tecnologico americano. L’indice dopo una morning star pattern di inversione rialzista formatasi nella settimana del 4 ottobre, ha mostrato molta forza nelle ultime sedute, superando con
la candela del 29 ottobre i massimi storici precedenti in area 15.700 punti. Il Nasdaq 100 sta facendo
performance spettacolari sostenute dalle solite Apple, Tesla, Facebook e e Amazon sta trainando al
rialzo lo S&P 500 e i principali indici. In caso di ribassi, i principali supporti di breve periodo sono
area 16.000 e 15.700 punti; mentre il target al rialzo è a quota 17.000.