Finmeccanica, sotto 9,44 euro mancano le difese
Arretra nelle prime fasi di contrattazione Finmeccanica che si porta così sotto la soglia dei supporti statici di breve di 9,44 euro. Tale livello ha fornito un valido sostegno alle quotazioni del gruppo di Piazza Monte Grappa dallo scorso 21 gennaio. Dopo un paio di test avvenuti con i minimi intraday del 3 e del 7 febbraio, la violazione odierna permette di implementare una strategia short di breve/medio termine. A sostenere questa visione, ricavata dall’analisi dei chart daily e a 30 minuti, la constatazione che le azioni hanno completato un modello tipicamente ribassista come un doppio massimo. Il rally intrapreso dai minimi dello scorso 11 gennaio a 8,485 euro e terminato con il top del 2 febbraio a 9,92 euro è stato caratterizzato nelle ultime sedute da una fase di distribuzione. Un’indicazione negativa viene anche dall’incrocio della media mobile a 14 periodi dall’alto verso il basso avvenuta lo scorso 16 febbraio. A sostenere le possibilità di ritracciamento delle azioni vi è un’ulteriore con stazione: l’intero intorno della soglia psicologica dei 10 euro ha ostacolato le velleità rialziste dalla fine di aprile del 2010. Partendo da questi presupposti è dunque possibile entrare short a 9,44 euro. Con stop a 9,70 euro, il primo target è individuato a 9,33 euro mentre il secondo, ricavato estendendo il doppio massimo con Fibonacci, è a 9 euro.
Riccardo Designori