FinecoBank in una fase di consolidamento in attesa di spunti. Ecco i livelli da monitorare
Dal punto di vista grafico, FinecoBank è in una fase di consolidamento dopo un significativo rally che si è verificato tra febbraio e luglio 2024. Durante questo periodo, il prezzo ha seguito un chiaro canale ascendente, segnando massimi e minimi crescenti. Questo movimento ha spinto il titolo da un minimo di 12,40 euro del 6 febbraio fino a un massimo di 16,93 euro, raggiunto il 22 luglio. Attualmente, il titolo si trova in una fase di lateralizzazione, caratterizzata da una certa indecisione degli investitori.
La media mobile a 200 giorni (in arancione) funge da supporto dinamico di lungo periodo, mentre la media mobile a 50 giorni (in giallo), vicina al prezzo attuale, sostiene il titolo nel breve termine. Queste medie mobili indicano che la tendenza rialzista di fondo è ancora intatta, anche se il titolo sta attraversando una fase di consolidamento.
Dal punto di vista degli indicatori, l’RSI a 14 periodi si trova intorno a 53, un valore neutrale che indica un mercato senza forti pressioni né verso l’alto né verso il basso. Ciò suggerisce che il titolo potrebbe essere in attesa di un catalizzatore per riprendere la tendenza, sia essa rialzista o ribassista.
Nel breve termine, se il titolo riuscirà a superare con decisione la resistenza a 15,3 euro, potrebbe riprendere il suo trend rialzista, puntando verso i successivi target a 15,76 e 16,27 euro. Il target al rialzo più ambizioso si colloca a 16,93 euro, che coincide con i massimi di luglio (top da febbraio 2023). Tuttavia, nel caso in cui il prezzo scivoli al di sotto dei 14,83 euro, ci sarebbe il rischio di una discesa fino al supporto a 14,5 euro, dove nei pressi transita la media mobile a 200 giorni. Una rottura di questo livello aprirebbe la strada a una correzione più profonda verso 13,84 e 13,13.
Ultimo prezzo: 15,2 euro.
Supporti: 14,83; 14,5; 13,84; 13,13 euro.
Resistenze: 15,3; 15,76; 16,27; 16,93 euro.