Fiat, quella attuale è un’aria ideale per ripartire al rialzo
Particolarmente brillante oggi in Borsa la galassia Fiat, con le azioni ordinarie del Lingotto che allungano di oltre 3 punti percentuali. Gli investitori hanno dato il loro consenso e apprezzamento alla formalizzazione giunta ieri dell’acquisizione del 16% di Chrysler per 1,268 miliardi di dollari. Ora il gruppo italiano controlla quello Usa per il 46% del capitale e verrà consolidato dal prossimo 1 giugno. Chrysler ha completamente rimborsato i prestiti governativi statunitensi e canadesi, garantendosi risparmi sugli interessi di circa 350 milioni di dollari all’anno. A livello grafico il quadro tecnico giocava peraltro già a favore di una ripresa dei corsi azionari. La flessione intrapresa dai top intraday dello scorso 11 maggio e culminata con i minimi di lunedì a 6,72 euro ha infatti riportato le azioni in prossimità dei supporti statici di area 6,675/6,825 euro. Il livello, ricco di top, vede in particolare la presenza dei massimi intraday del 6 e 7 aprile la cui violazione al rialzo, avvenuta lo scorso 21 aprile, aveva permesso il completamento di un doppio minimo non ancora completato e avente come target i 7,90 euro. A questo si deve aggiungere la vicinanza con i supporti dinamici offerti dal transito a 6,60 euro della trendline ascendente di lungo corso ottenuta con i minimi crescenti del 2 luglio 2010 e del 15 marzo 2011. Anche l’accelerazione di questa mattina oltre le resistenze statiche di breve poste a 7,07 euro sono un elemento favorevole all’implementazione di una strategia rialzista. Partendo da questi presupposti ecco dunque che acquisti a 7,03 euro prevedono lo stop in caso di chiusure sotto i 6,72 euro mentre hanno come primo target naturale un nuovo test dei recenti massimi in prossimità dei 7,48 euro. Il secondo target finale dell’operatività si mantiene invece a 7,90 euro.
Riccardo Designori