Fiat: probabile accelerazione ribassista su conferma rottura supporto in area 6 euro
Quadro tecnico preoccupante quello di Fiat che in questi minuti segna una flessione prossima al mezzo punto percentuale in area 5.97 euro, dopo aver toccato un minimo intraday a 5.86 euro.
Il titolo alle attuali quotazioni avrebbe rotto l’importante supporto statico posto a quota 6 euro che più volte negli ultimi mesi aveva rappresentato un punto di reversal del movimento di breve. Si noti peraltro come una chiusura su questi livelli decreterebbe la rottura della parte inferiore del canale ribassista tracciabile dai massimi di metà settembre. In tale ipotesi l’outlook di breve periodo si aggraverebbe ulteriormente spianando la strada verso i successivi target ribassisti a 5.70 euro, e successivamente a 5.50 euro. Nel caso di ulteriori ribassi da monitorare i minimi storici del titolo toccati nei mesi di aprile e luglio in area 5.20 euro.
Al rialzo, importante il recupero della resistenza statica in area 6.20 euro; in tal caso possibile estensione verso area 6.50 euro, sui massimi relativi della scorsa settimana. Per invertire il trend attendiamo comunque il titolo al test della resistenza dinamica coincidente con la parte superiore del canale sopra citato, attualmente in area 6.60 euro. In tal caso possibile estensione verso area 6.85 e poi eventualmente a 7.10 ed infine sui massimi relativi di metà settembre in area 7.30 euro.
L’analisi degli oscillatori conferma la validità del trend in atto: Macd short ed Rsi girato in negativo. Si noti come quest’ultimo si trovi attualmente in fascia di ipervenduto, condizione che rende possibile un rimbalzo delle quotazioni nelle prossime giornate. Preoccupante il rialzo volumetrico registrato nelle ultime due sedute di contrattazione.