Analisi operative Euro/dollaro, la moneta europea progetta l’allungo decisivo

Euro/dollaro, la moneta europea progetta l’allungo decisivo

29 Agosto 2011 10:55

Inizio di settimana particolarmente significativo per quel che riguarda le quotazioni dell’euro/dollaro. La divisa unica del Vecchio Continente ha infatti oltrepassato le resistenze statiche poste a 1,4536, massimo intraday lasciato in eredità dalla seduta del . Il segnale di acquisto generato con l’allungo odierno fa seguito a quello dello scorso 15 agosto. In quell’occasione il cambio si spinse oltre le resistenze dinamiche rappresentate dalla trendline discendente tracciata con i top decrescenti dell’8 giugno e del 4 luglio. Il primo tentativo di rottura delle resistenze statiche poste a 1,4536 è fallito il 17 agosto, giorno in cui fu segnato un top a 1,4514: tuttavia gli scambi si sono mantenuti a ridosso della soglia menzionata, trovando costante sostegno nelle medie mobili a 14 e 55 periodi. Se sul grafico daily l’up trend del’euro rimarrà intatto fino a quando i valori del cross si manterranno sopra la trendline ascendente di breve tracciata con i minimi del 12 luglio e del 5 agosto, l’analisi dei chart settimanale e mensile non fanno che confermare l’impostazione ascendente. Nel primo caso è possibile osservare come il minimo a 1,3838 registrato nella settimana chiusa il 15 luglio abbia rappresentato il tipico pull back della rottura del top a 1,4282 avvenuto nella prima ottava di aprile, il secondo evidenzia come nel corso degli ultimi 4 mesi i minimi abbiano sempre trovato un valido sostegno ai corsi una volta arrivati in prossimità del transito della media mobile a 55 periodi. Significative anche le marcate spike lasciate a livello grafico, fattore che evidenzia la cospicua presa di posizione dei buyers ogni qual volta le quotazioni hanno visto il proprio valore scendere. Che il trend giochi a favore dell’euro lo si evince anche dalle stesse medie mobili: in tutti gli orizzonti temporali menzionati nel corso dell’analisi, sia la media a 14 periodi che quella a 55 risultano incrociate positivamente. In base agli elementi menzionati, cui si aggiunge la constatazione che con l’allungo odierno è stato anche portato a termine un doppio minimo disegnato da inizio luglio in poi, è possibile implementare una strategia di tipo long con acquisti compresi tra 1,4498 e 1,4505. Con stop che scatterebbe solo in caso di nuove flessioni sotto 1,4230, il primo target è posto a 1,4940 mentre il secondo è a 1,5310.


Riccardo Designori