Eni, oltrepassate le resistenze statiche di area 16,16 euro il long riprende quota

E’ di quasi 3 punti percentuali la performance positiva odierna di Eni. In un clima che vede Piazza Affari in territorio positivo sulle speculazioni che riguardano il futuro del Governo italiano, le azioni del Cane a sei zampe hanno messo a segno oggi un interessante segnale di acquisto. L’indicazioni si inserisce in un contesto già positivo da quando lo scorso 7 ottobre i titoli si erano portati oltre le coriacee resistenze statiche poste a 14,25 euro. Grazie a questa accelerazione era infatti stato completato un doppio minimo avente target in area 16,70 euro. Tenendo conto dei massimi intraday registrati a 16,78 euro il 27 ottobre, la figura appare completamente sfogata al rialzo. Un nuovo test dei recenti top appare tuttavia plausibile. In questa direzione va la constatazione che il titolo potrebbe portare a termine il pull back profondo della trendline ascendente di breve violata con i ribassi dell’1 novembre. La linea di tendenza è stata ottenuta con i top crescenti del 10 e 18 ottobre. Spostando l’analisi dal grafico daily a quello a 30 minuti si nota inoltre come nella medesima direzione rialzista vadano altri elementi tecnici. Su questo orizzonte temporale emerge infatti che Eni ha completato un ulteriore doppio minimo a cavallo tra il 31 ottobre e oggi. La figura è stata ultimata con l’allungo odierno oltre le resistenze statiche poste a 16,16 euro e avrebbe come obiettivo i 17,25 euro. Le indicazioni emerse nel corso dell’analisi permettono quindi di ipotizzare una strategia long con ingressi in acquisto a 16,10 euro. Con stop posizionato sotto i 15,68 euro, il primo target è individuato a 16,75 euro mentre il secondo è a 17,25 euro.
Riccardo Designori