Enel, strappa oltre 4,40 euro e si appresta a brillare
Ottima inizio di seduta per Enel che bypassa di slancio il solido livello resistenziale compreso tra 4,35/4,40 euro che più volte nel passato aveva ostacolato le velleità rialziste dell’ex monopolista. Già la seduta di ieri, con la chiusura di 4,375 euro che di fatto si attestava sopra le prime resistenze di 4,35 euro aveva fornito indicazioni in tal senso, oggi si è avuta la conferma. Da un punto di vista grafico le implicazioni sono di tipo long e la strategia potrebbe essere favorita anche dalla necessità di stopparsi da parte di coloro che negli ultimi giorni hanno iniziato ad implementare una strategia short scommettendo sull’esaurimento del pull back favorito dal rialzo delle quotazioni dopo la violazione della trendline ascendente tracciata con i minimi crescenti del 21 gennaio e del 24 febbraio e rotta al ribasso in occasione della seduta del 10 marzo. Partendo da questi presupposti, e considerando che il livello resistenziale menzionato in più occasioni nel corso dell’analisi era particolarmente importante essendo stato ereditato dai massimi di periodi del settembre e del novembre 2009, è dunque possibile entrare in acquisto a 4,37 euro. Con stop che scatterebbe alla violazione al ribasso di 4,23 euro, il target della strategia è a 4,7275 euro. Il secondo obiettivo della strategia è invece a 5,05 euro.
Riccardo Designori