Enel Green Power, importante test a 1,35 euro
Con la chiusura sopra i massimi di area 1,32/1,323 euro, segnati nelle sedute del 17, 20 e 21 agosto e sui quali si era arrestata la corsa del titolo dai minimi del 25 luglio (+31%), il quadro grafico di Enel Green Power sembrerebbe aver dato un nuovo segnale di buona salute. Sulla scia della descritta violazione l’azione della controllata Enel ha allungato oggi fino alle soglie degli 1,35 euro prima di perdere spinta. In area 1,35 euro Enel Green Power trova un ostacolo rilevante costituito dai massimi della seduta dell’11 maggio scorso (1,348) nonché dalla trendline discendente dai massimi del 12 aprile e 13 giugno 2011 che in diverse occasioni ha fermato i movimenti al rialzo dell’azione. Il superamento di area 1,35 euro, che richiederebbe un forte sostegno da parte dei volumi e almeno una conferma in chiusura di seduta, aprirebbe le porte in direzione di 1,45 euro. Considerata l’importanza dell’ostacolo e la diminuzione dei volumi rgistrata nelle ultime sedute (anche la rottura al rialzo di 1,32 euro non è stata caratterizzata da volumi interessanti), Enel Green Power potrebbe aver prima bisogno di accumulare un po’ di forza. In tal caso arretramenti del titolo a 1,32 o anche a 1,30 euro, dove risale la media mobile a 14 giorni, costituirebbero opportunità di ingresso al rialzo. Emergerebbe per contro un segnale negativo per il trend in corso su caduta dei supporti di area 1,26 euro. Operativamente chi volesse operare long potrebbe inserire ordini di acquisto a 1,32 euro con primo e più immediato target a 1,35 e su violazione della resistenza a 1,379 e 1,408 con stop loss su chiusure inferiori a 1,30.