Diasorin, la chiusura sopra le resistenze di area 29,40 euro genera un nuovo segnale d’acquisto
Scambia sotto la parità nelle prime fasi di scambio Diasorin, con il titolo che consolida così i rialzi di inizio ottava. Proprio la progressione maturata ieri ha permesso alle azioni del gruppo piemontese di mettere a segno un nuovo miglioramento grafico, in potenza utile per sviluppare o incrementare le posizioni long. Il riferimento specifico è alla chiusura delle contrattazioni sopra le resistenze statiche di area 29,40 lasciate in eredità dalla serie di top registrati a cavallo tra il 9 agosto e l’11 ottobre dello scorso anno. Contestualmente, la forza del titolo ha permesso all’azione di chiudere gli scambi sopra anche le altre resistenze statiche poste a 30 euro, ultimo scoglio prima del ritorno del titolo in prossimità dei massimi storici toccati a 36,56 euro il 2 febbraio 2011. L’indicazione d’acquisto emersa ieri assume una valenza maggiore se contestualizzata nel quadro grafico giornaliero di Diasorin. Le quotazioni già dallo scorso 21 novembre hanno incrociato positivamente dal basso verso l’alto le precedenti resistenze dinamiche espresse sul daily chart dalle medie mobili esponenziali di breve/medio e lungo periodo. A questo si somma la constatazione che il 13 dicembre l’azione ha violato al rialzo le resistenze statiche poste in prossimità dei 28,75 euro, massimo intraday del 18 ottobre e soglia che a cavallo tra il 30 novembre e il 6 dicembre aveva ostacolato le velleità rialziste di Diasorin. L’insieme degli elementi tecnici emersi nel corso dell’analisi permette così di valutare con favore l’eventuale implementazione di una strategia long. Chi fosse interessato ad operare in questa direzione potrebbe posizionarsi in acquisto sulla debolezza con correzioni a 29 euro. Con stop che scatterebbe in caso di nuove flessioni sotto i 27,70 euro, il primo target si avrebbe a 31,50 euro e il secondo a 32,80 euro.
Riccardo Designori