DAX: segnale di possibile inversione solo su cedimento di area 9.485 punti
Nel corso della prima seduta della nuova ottava l’indice Dax ha proceduto al test della trendline ribassista che dai massimi del 21 gennaio e 26 febbraio 2014 discende a 9.635 punti. Il Dax è stato respinto ed è arretrato, accelerando nella seconda parte del pomeriggio, fino al supporto intraday di quota 9.550, individuabile sul grafico a trenta minuti. L’indice tedesco potrebbe arretrare ancora senza vanificare i miglioramenti ottenuti nella passata ottava. Sarebbe solo con la caduta di 9.484 punti e con un ritorno sotto il prolungamento della trendline rialzista ivi transitante, recuperata settimana scorsa, che lo scenario tornerebbe in posizione di neutralità di breve e medio termine. Un segnale di debolezza arriverebbe invece sotto le medie mobili a 14 e 55 giorni a 9.395 punti.
Scenario rialzista: Possibile l’avvio di posizioni long da 9.500 punti avrebbe come obiettivi 9.540 e 9.600 con uno stop loss che scatterebbe a 9.515.
Scenario ribassista: Operatività short potrebbe essere avviata da 9.600 punti con target a 9.567 e 9.545 con chiusura 9.622.