Dax, confermata rottura quota 10.000. Rischio ritorno a 9.300
L’indice Dax ha di fatto confermato ier la violazione della soglia psicologica dei 10 mila punti accelerando ulteriormente e chiudendo ieri sera sotto la parte inferiore del trading range compreso tra 9.820 a 10.120 punti. Una violazione che necessita ora una conferma e che potrebbe favorire ulteriori allunghi da parte delle quotazioni verso il successivo target ribassista evidenziabile in area 9.500, obiettivo ottenibile proiettando l’ampiezza della fascia di congestione sopra citata dal punto di rottura della stessa. Lo scenario alternativo prevede invece un rimbalzo e la chiusura del gap aperto da area 9.930 punti. Oltre tale livello non è da escludersi un’ulteriore accelerazione in direzione di area 10.120 punti.
Scenario rialzista: Long speculativi a 9.820 punti, con stop a 9.790 punti, hanno target a 9.930 e poi in area 10.120 punti.
Scenario ribassista: Al cedimento dei 9.820 punti, possibili nuovi short con stop sopra area 10.050 punti e primo target in area 9.500 punti.