Analisi operative Citigroup, prese di profitto dopo i massimi dal 2008. Ecco quali sono i supporti chiave

Citigroup, prese di profitto dopo i massimi dal 2008. Ecco quali sono i supporti chiave

28 Febbraio 2025 11:33

Il titolo Citigroup continua a mostrare un’impostazione rialzista nel medio periodo, sostenuto da una solida struttura tecnica che ha visto i prezzi svilupparsi all’interno di un trend ascendente dai minimi di settembre 2024. Il movimento positivo ha portato il titolo a segnare un nuovo massimo dal 2008 a 84,74 dollari, livello da cui è iniziata una fisiologica fase di consolidamento che ha riportato le quotazioni sotto area 80 dollari. La zona di prezzo tra 76 e 77 dollari si configura come un’importante zona di supporto, trovandosi in prossimità della trendline rialzista (linea blu) che guida il trend di medio periodo e della media mobile a 50 periodi (linea gialla).

La tenuta di questa fascia di prezzo sarà cruciale per il proseguimento del trend positivo. Una reazione dei compratori su questi livelli potrebbe favorire un rimbalzo verso la prima resistenza intermedia a 80,21 dollari, il cui superamento confermato da volumi in aumento potrebbe innescare una nuova gamba rialzista verso i massimi recenti di 84,74 dollari. In caso di breakout sopra tale soglia, il titolo potrebbe estendere il movimento verso i prossimi obiettivi tecnici posti in area 87,94 e 91,30 dollari.

Al contrario, un cedimento del supporto in area 75,86 dollari, accompagnato da un aumento della pressione in vendita, potrebbe innescare una fase correttiva più profonda, con target successivi a 73,98 e 70,87 dollari. Un’eventuale violazione di quest’ultimo livello metterebbe in discussione l’attuale impostazione rialzista, aprendo la strada a un test della media mobile a 200 periodi (linea arancione) attualmente in transito in area 67,81 dollari.

L’analisi degli indicatori tecnici evidenzia segnali di possibile indebolimento del momentum rialzista. L’RSI, pur restando in zona neutrale, mostra un lieve arretramento rispetto ai picchi precedenti, segnalando un equilibrio tra domanda e offerta. Il MACD, seppur ancora in territorio positivo, evidenzia un progressivo appiattimento della curva, suggerendo un possibile rallentamento della spinta ascendente. Il volume degli scambi, sebbene in linea con le medie storiche, non segnala ancora un chiaro cambio di sentiment da parte degli operatori di mercato.

Ultimo prezzo: 78,87 dollari.

Supporti: 75,86; 73,98; 70,87 e 67,81 dollari.

Resistenze: 80,21; 84,74; 87,94 e 91,30 dollari.