Analisi operative Campari scatta con conti e dividendo in aumento. Ecco i livelli da osservare con attenzione

Campari scatta con conti e dividendo in aumento. Ecco i livelli da osservare con attenzione

27 Febbraio 2024 16:27

Seduta in gran spolvero per Campari che segna un rialzo di oltre il 4% poco sotto quota 10 euro. Il titolo della società specializzata in bevande alcoliche è scattato al primo posto del Ftse Mib, il paniere principale di Piazza Affari. Cosa ha mosso le quotazioni e quali sono i livelli tecnici da monitorare?

Titolo scatta al rialzo grazie ai conti e al dividendo

Oggi a far scattare gli acquisti sono stati i risultati dell’esercizio 2023 annunciati in tarda mattinata. Il titolo ha subito un’impennata al rialzo, arrivando a toccare un massimo intraday a 10,28 euro per poi sgonfiarsi poco sotto i 10 euro. Il gruppo Campari ha chiuso il 2023 con vendite nette pari a 2.918,6 milioni, in crescita dell’8,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. La crescita organica è stata pari a +10,5%, durante lo scorso anno grazie alla dinamica sostenuta dei brand, in particolare di aperitivi, tequila e premium bourbon. L’utile netto rettificato, pari a 390,4 milioni, è in aumento dello 0,7%.

Il dividendo proposto per l’esercizio 2023 è di 0,065 euro per azione, in aumento dell’8,3% rispetto all’anno precedente. Quanto all’outlook 2024 Campari  “rimane fiducioso nella continua sovraperformance del settore” in un contesto macroeconomico in via di normalizzazione.

Il punto tecnico su Campari

Dal punto di vista grafico, il titolo Campari presenta un andamento ribassista nel medio periodo ma nel breve termine ci sono i primi segnali di miglioramento. Dopo il doppio massimo (poco sotto i 13 euro) a giugno e luglio dello scorso anno, il titolo ha avviato un trend discendente che è culminato sul minimo a 8,8 euro il 22 gennaio 2024. Da qui Campari sta tendando di rimbalzare trovando forza con il break della ex trendline ribassista (linea azzurra tratteggiata) costruita sui massimi di luglio e settembre 2023, che ha svolto molto bene il ruolo di supporto dinamico nelle ultime due settimane.

Inoltre, grazie alla candela long day di oggi, il titolo si è portato oltre la media mobile a 50 periodi (linea gialla) e si è avvicinato al test della resistenza a 10,3 euro con lo spike intraday. In tale scenario, solo il superamento di tale livello confermerebbe la forza del movimento rialzista con possibile target prima a 10,8 euro e poi 11,5 euro, area di prezzo dove passa anche la media mobile a 200 giorni (linea arancione) per ora distante circa il 10% dai corsi attuali. Al ribasso, invece, il supporto da tenere monitorato si colloca a 9,3 euro che, se infranto, potrebbe dare sfogo ai venditori verso i successivi target a 8,9 e 8,6 euro, minimi di prezzo da ottobre 2022.

Dal punto di vista algoritmico, l’oscillatore RSI (a 14 periodi) ha superato il livello di equilibrio di 50 sottolineando che la forza dei compratori sta tornando in questa fase di mercato. Infine, dal punto di vista volumetrico, oggi si sono riaccesi gli scambi sul titolo che sono arrivati a 13,3 milioni di pezzi passati di mano contro una media di 3,6 milioni degli ultimi 15 giorni.

Fonte: Bloomberg. Grafico titolo Campari ultimi 12 mesi con timeframe giornaliero

Ultimo prezzo: 10,045 euro.

Supporti: 9,842; 9,312; 8,894 euro.

Resistenze: 10,28; 10,83; 11,495 euro.