Analisi operative Buzzi, in arrivo una nuova possibilità long

Buzzi, in arrivo una nuova possibilità long

17 Marzo 2011 12:02


Tra i peggiori titoli quest’oggi del Ftse Mib, Buzzi si avvia a completare un nuovo importante pull back della trendline ribassista di lungo corso violata in occasione dei rialzi del 9 febbraio. Il quadro tecnico potrebbe apparire deteriorato con il cedimento del supporto statico di 9,65 euro in quanto si assisterebbe al completamento di un doppio top disegnato a cavallo tra il 9 febbraio e oggi. Tuttavia tale figura, tipicamente di inversione del trend precedente, dovrà fare i conti con la consistenza dei nuovi supporti dinamici offerti dalla trendline menzionata ad inizio analisi. La trend è stata infatti tracciata con i top decrescenti del 19 ottobre 2009 e del 24 aprile 2010. L’importanza della linea di tendenza emerge in modo chiaro dalla fase di congestione che ha caratterizzato i corsi di Buzzi tra il 21 gennaio e appunto il 9 febbario. Per diverse sedute le azioni del gruppo cementifero hanno visto calare la loro volatilità e testare ripetutamente le resistenze dinamiche che la trendline forniva: una volta oltrepassata si è però assistito ad un corposo allungo, sintomo della volontà di più di un investitore di riscoprire un settore fortemente penalizzato negli ultimi anni. A far propendere per una visione rialzista sulla debolezza anche la constatazione che tra giugno 2010 e la prima metà di gennaio 2011 le azioni hanno portato a termine un testa e spalle rialzista. Ecco dunque che acquisti a 9,40 euro, con stop alla violazione della soglia psicologica del 9 euro, hanno come primo target 10,90 euro. Il secondo target è ancora più ambizioso e è a 12,10 euro, livello abbandonato ormai nel gennaio 2010.


Riccardo Designori