Analisi tecnica su Ferragamo, Moncler e Ftse Mib

Ferragamo
Profondo rosso per Ferragamo in avvio di seduta che si avvicina nuovamente al supporto di breve a 11,22 euro. La discesa del titolo è iniziata dopo il tentativo fallito di superare la resistenza a 14,32 euro. Nel caso in cui la debolezza portasse Ferragamo fin sotto gli 11,22 euro, possibile ritorno in area 10 euro e poi i minimi toccati lo scorso 16 marzo a 9,48 euro, livelli che non si vedevano dal 2011. SI consiglia cautela per un approccio long e almeno aspettare il break dei 13 euro per avere un primo segnale di recupero. I successivi target si collocano a 14,32 e 15,42 euro.
Moncler
Partenza sottotono per Moncler che rimane inserita in una sorta di canale laterale di breve tra il supporto a 31,74 e la resistenza a 34 euro, livello che il titolo sta testando più volte nelle ultime sedute. C’è da dire che Moncler ha messo a segna un forte recupero dai minimi a 25,89 euro, livello che non si vedeva dal 2018. In tale scenario, il superamento con volatilità e volumi dei 34 euro potrebbe aprire la strada ai corsi verso un graduale ritorno in area 36,56 euro. Al ribasso, invece, la rottura con forza dei 31,74 euro potrebbe innescare accelerazioni verso il basso con target 30 e 28,50 euro.
Ftse Mib
Oggi il Ftse Mib apre in netto ribasso, tornando nuovamente sotto quota 17.000 punti. I livelli da monitorare sono sempre gli stessi. Al rialzo, una chiusura sopra 17.659 punti permetterebbe all’indice di recuperare tutto il terreno perso con la candela short day ad alta volatilità del 12 marzo scorso. I successivi target si collocano a 18.000 e 18.500 punti. Al ribasso, il primo livello di supporto sono i 16.000 punti che , se infranto, potrebbe provocare ricadute verso 14.894 punti. L’eventuale break di quest’ultimo livello, soprattutto settimanale, confermerebbe il sentiment avverso per l’indice, con target i minimi toccato il 16 marzo a 14.153 punti.