Analisi tecnica su Ferragamo e Moncler
Ferragamo
Il quadro grafico di Ferragamo è ancora improntato al rialzo anche se negli ultimi mesi il titolo ha visto delle brutte ricadute: una ad agosto e l’altra a settembre e in entrambi i casi le discese sono state sostenute da ingenti volumi. Al momento, invece, Ferragamo sta attraversando una fase di consolidamento dei prezzi che oscillano tra la media mobile 200 periodi e la resistenza di breve a 18,33 euro. Sono questi i due livelli monitorare per avere spunti operativi interessanti. Grazie alle ultime tre sedute positive, il titolo si sta avvicinando ai 18,33 euro che, se superati, potrebbero innescare allunghi verso 19 e 1,58 euro, resistenze statiche molto forti e dove passa anche la trend line ribassista costruita sui massimi di giugno e settembre 2021. Al ribasso, invece, la rottura della media mobile 200 periodi in area 17,25 euro e della trend line rialzista (minimi di ottobre 2020 e agosto 2021) darebbe un segnale negativo importante con primo target 16,30 euro e poi 14,80 euro.
Moncler
Dal punto di vista grafico, Moncler ha avviato una fase di correzione abbastanza marcata dai massimi storici a 62,48 euro toccati il 13 agosto scorso. Dopo aver infranto e recuperato con una buona dose di volatilità la media mobile 200 periodi, il titolo ha fatto partire un rimbalzo che troverebbe una conferma di forza al superamento della soglia psicologica dei 60 euro. Questa è l’ultima resistenza statica che separa Moncler dai precedenti record a 62,48 euro. Al ribasso, invece, la rottura del supporto a 56,48 euro darebbe un primo segnale di debolezza con target la media mobile 200 periodi a 53,34 euro e poi a seguire 51,32 euro. Il ritorno sotto quest’ultimo livello darebbe un chiaro segnale negativo in termini di sentiment sul titolo.