Analisi tecnica: Oro
L’oro si attesta a quota 1860$ l’oncia e fa registrare una settimana piuttosto laterale. Il quadro grafico del metallo giallo mostra un rafforzamento della pressione ribassista. Infatti, guardando il grafico con un orizzonte di più ampio respiro vediamo come l’andamento negativo del prezzo stia continuando e come il prezzo si stia allontanando sempre più dai massimi di marzo. In particolare, dopo aver raggiunto un nuovo massimo di periodo sopra quota 2.060 $/oncia, l’oro ha lentamente invertito la tendenza e si trova al momento in calo del 9,62% dai massimi dello scorso 8 marzo. Nel corso delle ultime settimane l’oro ha violato al ribasso il supporto statico a 1.900 $, oltre che la media mobile a 200 periodi su time frame giornaliero, per poi tornare al di sopra di essa nel giro di qualche seduta, dopo aver formato un nuovo bottom a quota 1.785 $. Le quotazioni dell’oro dopo aver consolidato l’area dei 1.800 $, ha trovato nuova linfa per mettere a segno un corposo rimbalzo tecnico del 3,15%.
Al momento l’oro quota 1.860 $ e in caso di continuazione del rimbalzo avviato la settimana scorsa le prossime aree di resistenza che potrebbero ostacolare un’ascesa dei prezzi sono poste prima a quota 1.870 $, poi area psicologica dei 1.900 $. In tal senso, un breakout con volumi di quota 1.900 $ potrebbe favorire un allungo con target posto a 1.920 $. Al contrario, in caso di debolezza sul bene rifugio per eccellenza, un ritorno sotto quota 1.830 $ potrebbe innescare una flessione con target in area 1.800 $.