Analisi tecnica: Ftse Mib prova a ripartire dopo esito elezioni
L’indice italiano Ftse Mib ha un’impostazione ribassista nel breve e medio termine dal punto di vista grafico anche se dal minimo annuale a 20.420 punti del 14 luglio si è ripreso arrivando a toccare quota 23.000 punti a metà agosto prima di invertire nuovamente al ribasso. L’ultimo tentativo di rimbalzo si è fermato al test della trend line ribassista che congiunge i massimi di gennaio e febbraio di quest’anno.
Da qui l’indice ha avviato una fase ribassista che ha provocato venerdì la rottura dei 21.100 punti, dando un ulteriore segnale di debolezza. Con la buona intonazione di oggi il Ftse Mib cerca di riprendere terreno ma servirà almeno il sorpasso di 21.600 punti per avere un primo segnale di forza. I successivi target sono 22.100 e 22.800 punti, area di prezzo dove passa anche la trend line ribassista che abbiamo citato prima. Al ribasso, invece, la rottura del supporto a 20.700 punti darebbe sfogo ai venditori verso i minimi annuali a 20.420 punti e poi target a scendere verso area 20.000 punti.