Analisi tecnica Ftse Mib: al test della trendline inaugurata a giugno
Con la prima ottava di novembre il quadro tecnico del FTSE Mib si è notevolmente complicato. Le quotazioni del principale indice italiano sono tornate a veleggiare a ridosso dell’area 16.250-16.300 punti, dopo aver violato il supporto dinamico ottenuto con i top decrescenti del 22 settembre e 12 ottobre. Questo movimento di fatto ha rappresentato il pullback sulla trendline citata dopo il forte rialzo messo in luce della seconda metà di ottobre. Rimane ora da verificare la capacità di contrastare le vendite della trendline rialzista di medio periodo che unisce i minimi crescenti del 27 giugno e 30 settembre, la cui tenuta risulta fondamentale per non incorrere in derive ribassiste di lungo periodo che potrebbero far scivolare il FTSE Mib anche a 16mila punti.
Scenario rialzista: Avviare posizioni long di matrice speculativa a 16.215 punti con target a 16.500 punti. Stop a 16.190 punti.
Scenario ribassista: Short da 16.390 punti con target primario a 16.000 punti. Stop loss in area 16.650 punti.