Analisi tecnica: Ftse Mib
La settimana scorsa l’indice Ftse Mib ha registrato la performance migliore del Vecchio Continente mettendo a segno un rialzo del 5,6%, dopo settimane di incertezza e volatilità. Il rimbalzo arriva in scia agli ottimi risultati trimestrali presentati dalle società italiane.
Il nostro indice di riferimento avvia oggi la prima settimana di agosto proseguendo, anche se con volumi in calo, il rimbalzo avviato dai minimi di metà luglio segnati a quota 20.500 punti. Al momento l’indice si trova a 22.609 punti in rialzo dello 0,91% e con il forte rimbalzo di settimana scorsa è migliorata la situazione grafica dell’indice che ha violato al rialzo e con volumi in aumento il livello spartiacque dei 22.000 punti, livello che aveva funzionato bene come resistenza nel corso dell’ultimo mese. I prezzi si trovano in una situazione di eccesso ed è quindi possibile assistere ad un ritracciamento nelle prossime sedute che possa permettere all’indice di consolidare l’area di prezzo attuale prima di proseguire nella sua cavalcata al rialzo. In tal senso un superamento al rialzo dei 22.500 con la chiusura del gap formatosi il 10 giugno potrebbe spingere le quotazioni verso il successivo livello di resistenza posto a 22.841 punti. Al contrario in caso di storno dei prezzi i livelli di supporto fondamentali per sostenere l’indice si trovano prima a quota 22.200 punti e poi quota psicologica dei 22.000 punti. Dal punto di vista dell’analisi algoritmica i prezzi si trovano ancora distanti il 10% dalla media mobile a 200 periodi mentre si trova nei pressi di quella a 50 periodi, ma sono ancora al di sotto della trendline ribassista costruita da inizio anno e confermata a maggio; mentre emerge un segnale di miglioramento dall’indicatore di direzione Parabolic Sar che si trova al momento in posizione long.