Allianz in una fase cruciale, titolo al test della trendline ribassista di breve periodo

Dal punto di vista grafico, Allianz si trova in una fase di consolidamento all’interno di un trend rialzista di breve e medio periodo, supportato dalla trendline ascendente (in blu) che unisce i minimi di ottobre 2023 con quelli di agosto 2024. Questo movimento evidenzia un chiaro recupero dai minimi annuali toccati a 238,30 euro a inizio agosto 2024, il quale ha segnato una fase di lateralità durata diverse settimane. Nonostante questa fase di consolidamento, il titolo ha fatto segnare un notevole rimbalzo il 18 ottobre 2024, raggiungendo un massimo relativo a 304,30 euro, il livello più alto visto da luglio 2001.

Dopo aver raggiunto questo massimo, Allianz ha iniziato a correggere, dando vita a un movimento ribassista. La trendline ribassista (in viola) ha infatti contenuto i tentativi di rimbalzo del titolo nelle ultime sedute. La resistenza dinamica, tracciata lungo i massimi decrescenti, rappresenta ora un ostacolo importante per l’ulteriore spinta rialzista. Un eventuale superamento di questa trendline sarebbe un segnale di ripresa del momentum rialzista e potrebbe aprire la strada a nuovi guadagni.

Se il titolo riuscisse a rompere la resistenza della trendline ribassista, il primo target rialzista si troverebbe a 296,4 euro, un livello che potrebbe rappresentare una tappa intermedia importante. Superato questo, l’obiettivo successivo sarebbe il ritorno ai massimi pluriennali a 304,3 euro, livello già testato a metà ottobre e che potrebbe costituire un forte punto di resistenza a livello psicologico e tecnico. Un movimento al rialzo oltre questo livello potrebbe segnare un allungo verso nuovi massimi storici, con potenziali estensioni verso 320 euro. Tuttavia, il superamento della resistenza dinamica, in un contesto di volatilità, deve essere monitorato attentamente per confermare la solidità del trend rialzista.

Dal punto di vista dei supporti, il livello più immediato da osservare è quello statico a 288,4 euro, che rappresenta una solida area di supporto su base settimanale. La tenuta di questo livello è fondamentale per evitare il rischio di ulteriori correzioni. Un cedimento di questo supporto potrebbe far scivolare il titolo verso il primo target a 281,9 euro, in corrispondenza di un precedente supporto che ha contenuto le discese nel passato. Successivamente, un eventuale nuovo affondo potrebbe portare il titolo verso il supporto a 273,7 euro, che coincide con il minimo di agosto 2024 e rappresenta una zona cruciale per la tenuta del trend rialzista a medio periodo.

Supporti: 288,4 euro, 281,9 euro, 273,7 euro.

Resistenze: 296,4 euro, 304,3 euro, 320 euro.