Adidas in fase di attesa per nuovi spunti operativi. I livelli da tenere d’occhio
Dal punto di vista grafico, il titolo Adidas ha mostrato una tendenza prevalentemente rialzista, interrotta da alcune fasi di correzione. La crescita è stata supportata sia da fattori fondamentali che tecnici, con un movimento positivo che ha portato il prezzo a raggiungere un massimo di 236,3 euro il 3 giugno. Poco dopo il titolo ha infranto sia la trendline rialzista (linea tratteggiata) sia la media mobile a 50 periodi (linea gialla) e ha avviato una fase di correzione, tornando nei pressi di area 220 euro.
Se il titolo riuscisse a rimbalzare con forza da tale supporto e superare la resistenza a 232,9 euro, si potrebbe assistere a un nuovo impulso rialzista, con un prossimo target intorno a 240 euro. Al contrario, se il supporto a 220 euro dovesse essere rotto, il prezzo potrebbe scendere verso il successivo livello a 208,8 euro e, in caso di ulteriori ribassi, verso 196,1 euro, dove passa la media mobile a 200 giorni (linea arancione).
L’indicatore RSI (Relative Strength Index) a 14 periodi è situato attorno a 49, suggerendo una condizione di mercato neutrale, né ipercomprato né ipervenduto. Questo livello indica che il titolo potrebbe essere in una fase di consolidamento, preparandosi per il prossimo movimento significativo.
Ultimo prezzo: 223 euro.
Supporti: 220; 208,8; 196,1 euro.
Resistenze: 232,9; 240 euro.
In conclusione, il titolo Adidas mostra un quadro tecnico interessante con una prevalente tendenza rialzista, supportata da medie mobili significative e livelli di supporto ben definiti. La condizione RSI neutrale suggerisce un’attesa di conferma del prossimo movimento. Gli investitori dovrebbero monitorare attentamente i livelli chiave sopra indicati per valutare le future opportunità di trading.