Titoli stanziabili

Sino alla fine del 1998, titoli che per legge potevano essere depositati a garanzia delle operazioni di anticipazione presso la Banca d’Italia. Nell’ambito della previsione legislativa, la Banca d’Italia stabiliva discrezionalmente le specie di titoli effettivamente depositabili a garanzia delle operazioni di anticipazione. Essi erano: i titoli emessi o garantiti dallo Stato, quelli in lire italiane emessi in Italia da organismi internazionali ai quali la Repubblica italiana partecipava in qualità di Stato membro e le obbligazioni emesse dagli enti creditizi prive di warrant o di vincoli di subordinazione. Tali titoli, con l’eccezione di quelli emessi dallo Stato, dovevano essere quotati in mercati regolamentati. Dal 1 gennaio 1999, i titoli accettati dalla Banca d’Italia e dalle altre banche centrali del SEBC a fronte di operazioni di politica monetaria (pronti contro termine e anticipazioni) e di credito infragiornaliero sono stabiliti dalla BCE (“attività idonee”). Essi comprendono titoli di emittenti pubblici e privati con elevato standard creditizio, denominati in euro e rispondenti a specifici criteri di idoneità; la lista di tali titoli è pubblica.