kevlar79
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Buongiorno,
chiedo scusa innanzitutto se ho scelto una sezione sbagliata per porgere la questione.
La mia sim IWBank ha contabilizzato in modo che ritengo errato le seguenti operazioni:
Partendo dalla posizione long aperta la scorsa estate su su ISP di 8.000 quote @ 2,26 circa, per un controvalore di 18.080 euro, mercoledì scorso nella stessa giornata ho dapprima venduto sempre 8.000 quote @ 2,151, controvalore 17.208 (registrando nella casella P&L una perdita di circa 880 euro) e subito dopo ricomprato 9.000 unità a 2,15, controvalore 19.350.
In seguito la banca ha contabilizzato 430 euro circa di minusvalenze, spiegando che nel loro conteggio, quando si effettuano vendite e riacquisti nella stessa giornata, viene conteggiata prima l'operazione in acquisto e successivamente quella di vendita. Per cui verrebbe fuori un PMC di 2,20 circa ed ecco spiegate solo 430 di minus e non 880.
Fin qui tutto bene...
La perplessità sopraggiunge quando i giorni successivi permane il PMC 2,15 (e non 2,20, stando al loro conteggio) sempre con le 9.000 quote acquistate a 2,15.
Praticamente, tornasse il titolo a 2,26, scorporando il gain della quota aggiuntiva di 1000, registrerei una plusvalenza di 880 a fronte di solo la metà di minus accumulate.
Qualcuno ferrato in materia può gentilmente trovare la soluzione?
Grazie anticipatamente
chiedo scusa innanzitutto se ho scelto una sezione sbagliata per porgere la questione.
La mia sim IWBank ha contabilizzato in modo che ritengo errato le seguenti operazioni:
Partendo dalla posizione long aperta la scorsa estate su su ISP di 8.000 quote @ 2,26 circa, per un controvalore di 18.080 euro, mercoledì scorso nella stessa giornata ho dapprima venduto sempre 8.000 quote @ 2,151, controvalore 17.208 (registrando nella casella P&L una perdita di circa 880 euro) e subito dopo ricomprato 9.000 unità a 2,15, controvalore 19.350.
In seguito la banca ha contabilizzato 430 euro circa di minusvalenze, spiegando che nel loro conteggio, quando si effettuano vendite e riacquisti nella stessa giornata, viene conteggiata prima l'operazione in acquisto e successivamente quella di vendita. Per cui verrebbe fuori un PMC di 2,20 circa ed ecco spiegate solo 430 di minus e non 880.
Fin qui tutto bene...
La perplessità sopraggiunge quando i giorni successivi permane il PMC 2,15 (e non 2,20, stando al loro conteggio) sempre con le 9.000 quote acquistate a 2,15.
Praticamente, tornasse il titolo a 2,26, scorporando il gain della quota aggiuntiva di 1000, registrerei una plusvalenza di 880 a fronte di solo la metà di minus accumulate.
Qualcuno ferrato in materia può gentilmente trovare la soluzione?
Grazie anticipatamente