Dal comportamento che descrivi mi pare di capire che stai operando in un mercato che è troppo volatile applicando timeframe troppo bassi,leve troppo alte o stop loss troppo stretti.
Di solito sono questi tre i motivi per cui si perdono soldi; money management,psicologia,disciplina e perfino dello stop loss da esperienza non sono determinanti se l'approccio a monte è sbagliato.Gran parte dei metodi di trading infatti sono basati sulla repititività di un certo comportamento passato oppure sulla continuazione del trend;nel primo caso non vi sono garanzie visto che ogni situazione è caso a sè,sul secondo approccio i trend in un mercato volatile son troppo brevi per poterli sfruttare,il che significa che anche se avevi previsto correttamente il trend prima magari la quotazione ti va contro andandoti a far perdere parecchi soldi o magari facendoti uscire dal mercato in stop loss.
Per questo motivo più un mercato è volatile come il forex,più bisognerebbe usare timeframe alti (orari,daily,weekly),stop loss larghi e basse leve per impedire a tutti i costi che avvenga quanto prima menzionato,portandoti lentamente alla rovina a prescindere dal money management adottato.Così facendo non perderai più soldi ma poi c'è il rischio che tutto quanto risulta poco conveniente in termini di operatività/remuneratività.
Consiglio: mandare a quel paese questo tipo di mercati che sono terribilimente (e inutilmente aggiungerei) complicati e operare solo su mercati direzionali tipo obbligazionario,azionario o comunque dove ci sia anche una componente decisionale non solo basata sui grafici,possibilmente dove vi sia anche una componente di remunerazione dell'operatività cosicchè uno possa mantenere un loss anche per giorni/settimane senza incazzature e magari guadagnando con il passare del tempo...
p.s è interessante notare che alcuni incroci valutari remunerano l'operatività se l'operazione è multiday e questa è una cosa che può essere sfruttata a proprio vantaggio.