Vendita codice sorgente a privato

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

fenomeno83

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Salve, avrei un quesito.

Premetto che sono già dipendente presso una azienda di consulenza informatica.

Da qualche anno ho creato un software, il cui codice sorgente vorrebbe essere acquisito da un privato.

Cioé io lascerei tutto in mano a questo soggetto, che poi si occuperà di gestire la vendita dell'applicazione come meglio crede. Io vendo il mio lavoro già compiuto per la costruzione dell'app, i sorgenti e la conoscenza.

Tutto ciò per qualche migliaia di euro.

Adesso io non so quale sia la modalità anche legalmente/fiscalmente corretta per fare ciò, considerando appunto che io ho già un lavoro da dipendente (quindi non potrei/vorrei aprire partita iva).

Si tratta di prestazione occasionale?

Basterebbe un bonifico e poi fare una dichiarazione dei redditi?

Potete darmi un consiglio?

Grazie
 
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Salve, avrei un quesito.

Premetto che sono già dipendente presso una azienda di consulenza informatica.

Da qualche anno ho creato un software, il cui codice sorgente vorrebbe essere acquisito da un privato.

Cioé io lascerei tutto in mano a questo soggetto, che poi si occuperà di gestire la vendita dell'applicazione come meglio crede. Io vendo il mio lavoro già compiuto per la costruzione dell'app, i sorgenti e la conoscenza.

Tutto ciò per qualche migliaia di euro.

Adesso io non so quale sia la modalità anche legalmente/fiscalmente corretta per fare ciò, considerando appunto che io ho già un lavoro da dipendente (quindi non potrei/vorrei aprire partita iva).

Si tratta di prestazione occasionale?

Basterebbe un bonifico e poi fare una dichiarazione dei redditi?

Potete darmi un consiglio?

Grazie

Ti dico solo che Bill Gates è diventato miliardario vendendo non tutto e poi ciao, ma guadagnando il 10-15% su ogni copi che il tipo vendeva.
Se ritieni che il software abbia buone probabilità di diffusione valuterei l'idea invece di vendere il codice in toto.
 
se non hai partita iva allora diventa una prestazione occasionale con ritenuta d'acconto.
 
riesci anche a fare app?
 
ma stai attento perchè se lavori in una zienda di produzione software, il codice che TU produci in quanto dipendente dell'azienda è di proprietà dell'azienda stessa e potresti trovarti a dover dimostrare (su querela per danni) che l'hai scritto senza l'ausilio dei beni aziendali e fuori dal tempo aziendale e senza le conoscenze aziendali etc etc etc
 
Potresti venderlo facendo una ricevuta per diritto d’autore
 
ma stai attento perchè se lavori in una zienda di produzione software, il codice che TU produci in quanto dipendente dell'azienda è di proprietà dell'azienda stessa e potresti trovarti a dover dimostrare (su querela per danni) che l'hai scritto senza l'ausilio dei beni aziendali e fuori dal tempo aziendale e senza le conoscenze aziendali etc etc etc

Esatto, se hai creato il software traendo esperienza dalla tua azienda e magari potrebbe essere addirittura concorrenza (attenzione, per essere concorrenza non occorre che la tua azienda abbia un software simile, ma basta sia un software che la tua azienda potrebbe essere interessata a creare o ne abbia anche solo parlato in passato).

Nel tuo contratto hai la clausola di non concorrenza che comprende tutto.

Una volta che ti sei licenziato se dimostri che il codice è stato scritto dopo logicamente puoi fare quello che vuoi se nel tuo contratto non ci sono clausole strane.

"ho già un lavoro da dipendente (quindi non potrei/vorrei aprire partita iva)."

Beh questa è una cavolata .. puoi benissimo avere piva, sicuramente per un solo software non ne vale la pena.

Secondo me anche se non si fa :D ti coviene cedergli il codice e farti pagare tutto in "pasticcini" e ciao a tutti.

Perché c'è si la prestazione occasionale ma questa in realtà non prevedere che tu scrivi un codice ... prestazione occasionale significa che una volta all'anno taglio l'erba al vicino e mi faccio pagare .. se già fosse una cosa più complessa (vado più volte, sono ben organizzato con i miei mezzi) già sei in torto marcio, perché se ci pensi alla fine fai concorrenza sleale ad una vera azienda che offre quel servizio.
Deve essere appunto OCCASIONALE.

Prestazione occasionale 2021: funzionamento e limiti - Fiscomania
 
E aggiungo anche:

Il risultato è che oggi molti pensano che la prestazione occasionale sia l’alternativa alla partita IVA. Ovvero la soluzione per fare attività professionali o commerciali, senza dover pensare agli adempimenti fiscali. Niente di più sbagliato. Inoltre, l’articolo 54-bis del D.L. n. 50/2017 ha introdotto la disciplina sul lavoro occasionale accessorio (da non confondere con il lavoro autonomo occasionale).


Esatto, se hai creato il software traendo esperienza dalla tua azienda e magari potrebbe essere addirittura concorrenza (attenzione, per essere concorrenza non occorre che la tua azienda abbia un software simile, ma basta sia un software che la tua azienda potrebbe essere interessata a creare o ne abbia anche solo parlato in passato).

Nel tuo contratto hai la clausola di non concorrenza che comprende tutto.

Una volta che ti sei licenziato se dimostri che il codice è stato scritto dopo logicamente puoi fare quello che vuoi se nel tuo contratto non ci sono clausole strane.

"ho già un lavoro da dipendente (quindi non potrei/vorrei aprire partita iva)."

Beh questa è una cavolata .. puoi benissimo avere piva, sicuramente per un solo software non ne vale la pena.

Secondo me anche se non si fa :D ti coviene cedergli il codice e farti pagare tutto in "pasticcini" e ciao a tutti.

Perché c'è si la prestazione occasionale ma questa in realtà non prevedere che tu scrivi un codice ... prestazione occasionale significa che una volta all'anno taglio l'erba al vicino e mi faccio pagare .. se già fosse una cosa più complessa (vado più volte, sono ben organizzato con i miei mezzi) già sei in torto marcio, perché se ci pensi alla fine fai concorrenza sleale ad una vera azienda che offre quel servizio.
Deve essere appunto OCCASIONALE.

Prestazione occasionale 2021: funzionamento e limiti - Fiscomania
 
L'occasionale e' per fare un lavoro una tantum come gia' detto.. tu il lavoro qui lo hai gia' fatto, quindi non calza perfettamente, pero' ci va abbastanza vicino, sicuramente non e' una prestazione conntinuativa. Tuttavia, il massimo che puoi percepire da ogni datore di lavoro e' 2500Euro.
 
io lo considererei una consulenza
 
Parlane con l'azienda, se i rapporti col "capo" sono buoni.
Riconosci a loro una piccola percentuale e così puoi incassare il corrispettivo in maniera pulita.
 
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