Possibile che convenga fare il dipendente a vita ?

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

Sommelier2004

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Alla ricerca di consigli per una attività per mia moglie, leggendo sul forum, leggo solo ( o per la maggior parte ) consigli di non mettersi in proprio. Possibile che sia meglio rimanere sottoposti a vita per 1400€ al mese ?
 
Alla ricerca di consigli per una attività per mia moglie, leggendo sul forum, leggo solo ( o per la maggior parte ) consigli di non mettersi in proprio. Possibile che sia meglio rimanere sottoposti a vita per 1400€ al mese ?

ce chi ne accetta anche meno
1.400 è già un ottimo stipendio

cmq per me l'ideale è:
in proprio fino a 45/50 anni
poi dipendente pubblico fino alla pensione
 
se il contratto è indeterminato, se siete una coppia e l'azienda sicura, ti garantisce di poter mettere su famiglia,accendere un mutuo,avere ferie, tredicesima,pensione...in realtà il sistema funzionava perchè consentiva alla società di stabilizzarsi e crescere.
Poi i potenti han deciso che il lavoro doveva essere precario,l'onestà era un optional,la pensione un miraggio ed i ricchi son diventati più ricchi ed i poveri così poveri da non procreare e la società si sfascia!
Disuguaglianze, in 26 posseggono le ricchezze di 3,8 miliardi di persone - Il Sole 24 ORE
 
Vuoi sentirti dire che c è speranza per chi apre una start up nel 2019? Le statistiche dicono di no, mi sembra il 6% riesca a superare il primo anno, ma devo riguardare.
La risposta che mi sento di darti in tutta sincerità è che, si, sei costretto a fare il dipendente per tutta la vita.
Non ci sono i numeri, non ci sono piu bisogni da soddisfare, sono finiti i tempi delle persone che si fanno su da sole, c è un motivo perchè la maggiorparte della gente apre ristoranti, piadinerie e vaccate simili, se mai dovessi fare quella strada, fidati rimpiangerai di non aver fatto il dipendente.

L'unica risposta sensata che nessuno vuole accettare (anchio volevo aprire una start up, e sono arrivato in banca con business plan e capitale per iniziare) è che il gioco non vale la candela.
Prima lo accetterai, prima ti metterai in pace con te stesso. Tuo padre, tuo nonno poteva farlo, tu no, accettalo.

Prova con cautela la finanza, se sei piu accorto paradossalmente rischi di meno
 
Vuoi sentirti dire che c è speranza per chi apre una start up nel 2019? Le statistiche dicono di no, mi sembra il 6% riesca a superare il primo anno, ma devo riguardare.
La risposta che mi sento di darti in tutta sincerità è che, si, sei costretto a fare il dipendente per tutta la vita.
Non ci sono i numeri, non ci sono piu bisogni da soddisfare, sono finiti i tempi delle persone che si fanno su da sole, c è un motivo perchè la maggiorparte della gente apre ristoranti, piadinerie e vaccate simili

Quale è il motivo?
 
Quale è il motivo?
Il motivo è che , soprattutto in italia, il food tira e per ovvie ragioni la domanda ci sarà sempre. Anche li comunque c è una percentuale elevatissima di fallimenti, ma è perchè sono appunto in tanti che ci provano, sono attività che non fanno mai paura alle banche quando devi andare a chiedere un prestito, sempre che ci siano delle buone credenziali sotto .
Sono le meno peggio.
Certo le cose non possono stare cosi all infinito, dove abito io dieci anni fa c erano 3 pizzerie ogni 500 m, ora ci sono oltre a queste, 2 pizzerie al taglio, 4 kebabbari, una "griglieria " "hamburgeria", due patatari ambulanti, la yogurteria....ogni tanto fallisce uno e arriva il bar che dura 6 mesi...
Se non ci sono le condizioni, si sta fermi, questo si fa fatica a capire secondo me

Io mi butterei se avessi una buona idea su sanità per anziani e servizi per l'ambiente, ma vale tutto quello che ho scritto prima
 
Ultima modifica:
conviene si , se è un lavoro a tempo indeterminato e discretamente pagato.
 
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Considera che se uno ha uno stipendio dignitoso, 13/14 esima, ferie su un azienda sana, è fortunato. Mettersi in proprio comporta moltissimi rischi, bisogna valutare attentamente il mercato, la zona, il settore, la concorrenza, le spese ricorrenti e quelle impreviste.
Spesso significa dover lavorare molte più ore di un dipendente, e una volta pagato fornitori e spese varie arriva lo stato a prendersi una fetta del tuo guadagno rimasto (se rimane)

Se anche indovini un settore di nicchia, dove c'è margine e quindi guadagno, devi prestare molta attenzione perchè
1) dove c'è profitto easy entrano tutti cercando di sfruttare il momento
2) potrebbe durare per un tot di tempo, se non sei bravo a prevedere i cambiamenti di mercato ti trovi seduto per terra e non capisci nemmeno il perchè
 
purtroppo è un periodo difficile per tutti.
 
i bisogni da soddisfare ci sarebbero o comunque se ne creerebbero se ci fossero i soldi.
La gente non ha soldi da spendere, fine del discorso
Se ti metti in proprio non hai malattia, tredicesima, ferie, no tfr, se chiudi non guadagni niente di niente
Fatti i conti della serva e vedrai che per avere 1400 netti, te ne devono restare il doppio dopo aver tolto le spese in generale
Cioè 2800. Metttici le spese varie come affitto, assicurazioni, bollette, commercialista, extra varie e vedrai che devi guadagnare 4000 mila al mese
Questo solo per avere uno stipendio da dipendente, il che ovviamente vorrebbe dire che non ne vale la pena
 
Lasciatelo provare, così si renderà conto di quanto sia dura lavorare in proprio.
 
axell, tanto a parole si fà tutto semplice. Solo provando si può dire di aver capito la differenza
 
Può avere un senso tirare su una qualche ditta di servizi con capitale praticamente nullo, attività che richiedono investimenti di capitale invece è molto difficile. Se noti tanti degli ultimi self made man hanno aperto attività che richiedevano quasi zero capitale iniziale.
 
i bisogni da soddisfare ci sarebbero o comunque se ne creerebbero se ci fossero i soldi.
La gente non ha soldi da spendere, fine del discorso
Se ti metti in proprio non hai malattia, tredicesima, ferie, no tfr, se chiudi non guadagni niente di niente
Fatti i conti della serva e vedrai che per avere 1400 netti, te ne devono restare il doppio dopo aver tolto le spese in generale
Cioè 2800. Metttici le spese varie come affitto, assicurazioni, bollette, commercialista, extra varie e vedrai che devi guadagnare 4000 mila al mese
Questo solo per avere uno stipendio da dipendente, il che ovviamente vorrebbe dire che non ne vale la pena

Sono abbastanza d'accordo. Per abbandonare una RAL di 30k annui devi guadagnare almeno 50k annui da autonomo.
 
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Se vuoi uno studio che analizza i guadagni dei lavoratori autonomi, ti consiglio questo link:
What the literature says about the earnings of entrepreneurs - 80,000 Hours

Leggiti magari anche la pubblicazione a cui quell'articolo si riferisce, di Rubinstein e Levine, la trovi free:
https://web.archive.org/web/2016022...levine/Papers/smart_and_illicit_24sep2015.pdf

La situazione non è molto rosea, anche se chi fonda aziende "incorporated" (le nostre società di capitali) mediamente guadagna qualcosa in più. Secondo me tutto sommato non molto, considerando il rischio e lo stress.
 
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Stai sbagliando prospettiva: nessuno sconsiglierebbe a chi ne ha la capacità di mettersi in proprio. Lo si sconsiglia agli sprovveduti.

Mettersi in proprio richiede due cose: 1) essere esperti di qualcosa, o comunque più bravi della concorrenza e 2) sapere cos'è l'imprenditoria e come funziona un'impresa.

Se hai sempre lavorato in uno studio legale e ora sei esperta di legislazione sulla privacy o sulle normative di esportazione in Cina, puoi anche metterti in proprio e fare la consulente in partita iva. Chiedi la tua parcella per fare la DPO o la export manager e vedrai che di aziende che ti fanno fioccare i quattrini in tasca ne trovi.
Nel futuro dovrai continuare a seguire l'argomento perchè magari ci sarà più richiesta per l'esportazione in Korea o per una legislazione sulla trattazione dei dati digitali modificata.

Ovviamente sai già come funziona il mestiere, conosci già alcuni clienti e sai come trovarne altri, hai un commercialista di fiducia, sai quanto valgono i tuoi servizi, come venderli, a chi e a che prezzo. Sai come (re)investire nella tua attività, quali collaboratori ti servono, come trovarli e come trattarli.

Io ho preso un mestiere ad alta specializzazione perchè il problema centrale è questo, oggi essendoci molta concorrenza è richiesto molto valore aggiunto.
Ma puoi anche ri-adattare il discorso a discipline con un valore diverso, buttandoti magari su lavori che "nessuno vuol più fare", che però di solito nessuno vuol fare per un buon motivo, quindi non sono sicuro sarebbero molto meglio del lavoro dipendente da 1400€.

Ovviamente potresti avviare un'impresa di lavoratori di questo tipo e lasciare ad altri il lavoro sporco, ma anche in questo caso dovresti avere esperienza nel settore per i motivi esposti sopra e nessuno diventa imprenditore per caso.
 
Vuoi sentirti dire che c è speranza per chi apre una start up nel 2019? Le statistiche dicono di no, mi sembra il 6% riesca a superare il primo anno, ma devo riguardare.
La risposta che mi sento di darti in tutta sincerità è che, si, sei costretto a fare il dipendente per tutta la vita.
Non ci sono i numeri, non ci sono piu bisogni da soddisfare, sono finiti i tempi delle persone che si fanno su da sole, c è un motivo perchè la maggiorparte della gente apre ristoranti, piadinerie e vaccate simili, se mai dovessi fare quella strada, fidati rimpiangerai di non aver fatto il dipendente.

L'unica risposta sensata che nessuno vuole accettare (anchio volevo aprire una start up, e sono arrivato in banca con business plan e capitale per iniziare) è che il gioco non vale la candela.
Prima lo accetterai, prima ti metterai in pace con te stesso. Tuo padre, tuo nonno poteva farlo, tu no, accettalo.

Prova con cautela la finanza, se sei piu accorto paradossalmente rischi di meno

sono perfettamente d'accordo conte per la parte che riguarda nonno e padre, molto d'accordo per il fatto delle piadinerie.. invece molto contrario al fatto che si metta a fare trading.
 
ho collaborato con un professionista che si occupava di impiantistica, ma faceva anche il prof a scuola. Mi ha detto che non ce la faceva più, e che se non fosse diventato insegnante la sua pensione oggi sarebbe misera. é meglio fare il dipendente e poi trovare un hobby che ti possa remunerare. Ti consigliavano la finanza, ehm, diciamo che non mi sento consigliare hobbies dove scommetti soldi... Impara qualcosa che puoi fare nel tempo libero, che ne so: impara a fare i siti web, vendita roba usata su ebay, compri dalla cina e rivendi nei mercatini su facebook o ebay appunto, o dog sitter... se vuoi diventare ricco perché ti metti in proprio, se stai chiedendo qui, non credo che tu ci possa riuscire. Malattia e tredicesima sono fondamentali
 
Ciao,

primo post anche se leggo il forum da tanto tempo.

Mi sento di dare un parere basato sulla mia esperienza personale: vivevo a Roma dove ho provato varie strade (dipendente, piccolo imprenditore e così via) finché un bel giorno ho deciso di fare un biglietto di sola andata per Londra.

Non è certamente facile emigrare ma almeno ci sono speranze di combinare qualcosa se uno è capace e ha voglia, cosa che in Italia (perlomeno a Roma) risulta molto complicato.

Per me è un piacere aiutare chi decidesse di fare il passo, se hai domande chiedi pure
 
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