non riesco a guadagnarmi dei soldi.....

ascor

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Sono un uomo, età 27 anni, abito in provincia di Latina in un paese, zona balneare che d'estate porta molti turisti. Ho un diploma di liceo classico, ho abbandonato ingegneria a 5 esami dal termine della laurea triennale. Da autodidatta ho acquisito nozioni fondamentali di molti mestieri, tra cui meccanico di biciclette, scooter e automobili, antennista e risoluzione di piccoli guasti a impianti elettrici, riparazione caldaie e impianti idrici domestici, impianti d'allarme e di videosorveglianza...
Fino a qualche mese fa avevo in mente di lavorare nel settore della manutenzione di impianti termoidraulici, e pertanto avevo contattato un pò di persone che fanno quest'attività per chiedere lavoro come apprendista.
Le risposte che ho avuto sono: mi dispiace ma non assumo, il lavoro è poco, troppa burocrazia, preferisco lavorare da solo.....solo un tizio ha detto che mi avrebbe preso ma poi ha cacciato mille scuse sparendo nel nulla.
Ho chiesto anche lavoro alle varie ciclofficine in zona ma nessuno mi ha mai preso in considerazione. Demoralizzato, mio fratello mi suggerisce di mettermi nel settore dei trasporti non di linea come il noleggio con conducente N.C.C. La cosa mi piace e faccio presso la motorizzazione l'esame ottenendo il certificato di abilitazione professionale C.A.P. KB che abilita alla conduzione di autovetture ad uso NCC. Ma non basta per lavorare, a fine giungo dovro fare l'esame di iscrizione all'albo dei conducenti presso la mia provincia. L'esame non mi preoccupa, ma:

-ho contattato una persona che ha fatto questo lavoro nel mio paese e, anche vista l'alta concorrenza in zona, ha detto che non è riuscito a camparci;

-dopo aver fatto quest'esame, per lavorare in proprio mi serve la licenza del comune (lavorare come dipendente da una ditta non esiste), ma il comune al momento non rilascia licenze;

-ho presentato presso il comune una richiesta di accesso agli atti per sapere a chi sono state assegnate le ultime licenze rilasciate nel 2009, ma non so se e quando il comune mi farà sapere;

-ammesso che il comune mi dia i nominativi, devo trovare qualcuno che ha una licenza da vendere e che la venda a un prezzo onesto;

-se riesco a superare tutti questi scogli non sono sicuro comunque che sarà un mestiere che mi permetterà di vivere.

Per fortuna ho una famiglia solida alle spalle, ma io sento la forte necessità di essere autonomo. e la cosa mi pesa moltissimo.

Tra le altre cose, è da un anno che controllo gli annunci di lavoro online sui vari siti e non c'è niente di interessante a parte i soliti porta a porta e procacciatori di affari......
Per pudore mi sono posto dei limiti tra cui non fare mai e poi mai il cameriere o lo spiaggino.
Negli stabilimenti balneari e ristoranti della mia zona è pieno di ragazzi giovani sfruttati a lavorare 12 a giorno, a fare non solo cameriere ma anche contemporaneamente aiutocuoco, pulizie ecc che prendono a malapena 50 euro al giorno in nero. C'è da dire che a questi schiavi va bene tutto pur di avere 50 euro da spendere in alcool nei locali la sera....
L'altro giorno mi sono girato tutti gli stabilimenti vicino casa mia per chiedere lavoro come parcheggiatore (pagato poco meno di un cameriere ma almeno lavora molto meno), solo 2 mi hanno dato un timido si ma per ora non si sono fatti sentire, e gli altri si erano già tutti organizzati.
Sono andato in una zona industriale e ho consegnato il curriculum a un grosso pastificio, l'hanno accettato ma al momento l'azienda non assume. Ho consegnato anche a una industria cartotecnica e l'hanno accettato ma senza garantirmi nulla. Sono andato in una ditta che fabbrica infissi in legno e imballaggi e stesse risposte. Non conto più i curriculum inviati online a aziende di tutti i tipi.......che cacchio devo fare per guadagnarmi due soldi?????????????
Volevo prendermi anche il patentino per guidare i carrelli elevatori (muletti) visto che ci sono nella mia zona tanti grossisti di frutta e verdura.....
 
Ultima modifica:
Massima solidarietà da parte mia. Pensa che io ho circa 10 anni più di te e che quando vado ai colloqui (sempre che mi chiamino) mi dicono che assumono "giovani" anche se ho da lavorare altri 25/30 anni almeno. Per loro quindi a neanche 40 anni sono "vecchio" e per me non c'è più posto. :mad: Poi si stupiscono se fuggiamo all'estero o se cerchiamo di rilevare o aprire piccole attività. :rolleyes: Di questo passo in Italia rimarranno solo i pensionati e i loro badanti e poi alla fine più nessuno. In bocca al lupo ascor e cerca di non scoraggiarti, io ancora ci provo a trovare un lavoro dipendente ma mi sto stufando delle risposte negative e delle prese per i fondelli che sto ricevendo e se non mi riuscirà di rilevare o aprire qualcosa di mio la scelta sarà inevitabile: andare via dall'Italia e non tornare mai più. :bye:
 
Sono un uomo, età 27 anni, abito in provincia di Latina in un paese, zona balneare che d'estate porta molti turisti. Ho un diploma di liceo classico, ho abbandonato ingegneria a 5 esami dal termine della laurea triennale. Da autodidatta ho acquisito nozioni fondamentali di molti mestieri, tra cui meccanico di biciclette, scooter e automobili, antennista e risoluzione di piccoli guasti a impianti elettrici, riparazione caldaie e impianti idrici domestici, impianti d'allarme e di videosorveglianza...
Fino a qualche mese fa avevo in mente di lavorare nel settore della manutenzione di impianti termoidraulici, e pertanto avevo contattato un pò di persone che fanno quest'attività per chiedere lavoro come apprendista.
Le risposte che ho avuto sono: mi dispiace ma non assumo, il lavoro è poco, troppa burocrazia, preferisco lavorare da solo.....solo un tizio ha detto che mi avrebbe preso ma poi ha cacciato mille scuse sparendo nel nulla.
Ho chiesto anche lavoro alle varie ciclofficine in zona ma nessuno mi ha mai preso in considerazione. Demoralizzato, mio fratello mi suggerisce di mettermi nel settore dei trasporti non di linea come il noleggio con conducente N.C.C. La cosa mi piace e faccio presso la motorizzazione l'esame ottenendo il certificato di abilitazione professionale C.A.P. KB che abilita alla conduzione di autovetture ad uso NCC. Ma non basta per lavorare, a fine giungo dovro fare l'esame di iscrizione all'albo dei conducenti presso la mia provincia. L'esame non mi preoccupa, ma:

-ho contattato una persona che ha fatto questo lavoro nel mio paese e, anche vista l'alta concorrenza in zona, ha detto che non è riuscito a camparci;

-dopo aver fatto quest'esame, per lavorare in proprio mi serve la licenza del comune (lavorare come dipendente da una ditta non esiste), ma il comune al momento non rilascia licenze;

-ho presentato presso il comune una richiesta di accesso agli atti per sapere a chi sono state assegnate le ultime licenze rilasciate nel 2009, ma non so se e quando il comune mi farà sapere;

-ammesso che il comune mi dia i nominativi, devo trovare qualcuno che ha una licenza da vendere e che la venda a un prezzo onesto;

-se riesco a superare tutti questi scogli non sono sicuro comunque che sarà un mestiere che mi permetterà di vivere.

Per fortuna ho una famiglia solida alle spalle, ma io sento la forte necessità di essere autonomo. e la cosa mi pesa moltissimo.

Tra le altre cose, è da un anno che controllo gli annunci di lavoro online sui vari siti e non c'è niente di interessante a parte i soliti porta a porta e procacciatori di affari......
Per pudore mi sono posto dei limiti tra cui non fare mai e poi mai il cameriere o lo spiaggino.
Negli stabilimenti balneari e ristoranti della mia zona è pieno di ragazzi giovani sfruttati a lavorare 12 a giorno, a fare non solo cameriere ma anche contemporaneamente aiutocuoco, pulizie ecc che prendono a malapena 50 euro al giorno in nero. C'è da dire che a questi schiavi va bene tutto pur di avere 50 euro da spendere in alcool nei locali la sera....
L'altro giorno mi sono girato tutti gli stabilimenti vicino casa mia per chiedere lavoro come parcheggiatore (pagato poco meno di un cameriere ma almeno lavora molto meno), solo 2 mi hanno dato un timido si ma per ora non si sono fatti sentire, e gli altri si erano già tutti organizzati.
Sono andato in una zona industriale e ho consegnato il curriculum a un grosso pastificio, l'hanno accettato ma al momento l'azienda non assume. Ho consegnato anche a una industria cartotecnica e l'hanno accettato ma senza garantirmi nulla. Sono andato in una ditta che fabbrica infissi in legno e imballaggi e stesse risposte. Non conto più i curriculum inviati online a aziende di tutti i tipi.......che cacchio devo fare per guadagnarmi due soldi?????????????
Volevo prendermi anche il patentino per guidare i carrelli elevatori (muletti) visto che ci sono nella mia zona tanti grossisti di frutta e verdura.....

finisci i 5 esami, prima dei 30 ce la farai, se è necessario anche in una università privata/telematica, e poi leva le tende. Abbiamo la stessa età, se hai la fortuna di non aver problemi economici ( mutui, famiglia sulle spalle, figli...) se già avanti a molti altri.
Solidarietà, il momento è brutto davvero per tutti, ma abbiamo il vantaggio dell'età dalla nostra parte!
 
Completa gli studi, fai anche la magistrale e poi vai di messa a disposizione per insegnare matematica al Nord, ne cercano a bizzeffe li di insegnanti di matematica. oppure dedicati al mondo della vendita di cose usate conto terzi, se ci sai fare porti a casa non meno di 3000 euro al mese.
 
Finisci gli esami Ascor:ncomment::boxe::huh:
 
Di sicuro finire l'università ti sarà di aiuto ma dipenderà anche con che voto. Spesso le aziende non ti filano se non raggiungi un voto minimo. Preparati poi a dei colloqui farsa con degli addetti alle risorse umane che ti guarderanno dall'alto in basso dalle loro poltrone vestiti come per andare ad un ricevimento presidenziale. E soprattutto mantieni la calma di fronte alle loro domande idiote che di sicuro ti faranno per cercare di inquadrarti. Non stupirti se andranno sul personale, a me è capitato diverse volte e dimostrarmi umile e di buona volontà non è mai servito. In bocca al lupo di nuovo.
 
Ho fatto la rinuncia agli studi quest'inverno, e anche se potessi recuperare la situazione non ne avrei più voglia visto che l'università mi ha esaurito il cervello e aggiungo rovinato una parte della gioventù. La mia media era molto scarsa sul 22 più o meno, ma non perchè ero stupido anzi, semplicemente non mi piaceva fare il lecchino dei prof come fanno tutti e non prendevo mai gli appunti, quindi all'esame saltavano sempre cose che ignoravo e che il prof esigeva.....
Sapete una cosa? Quando ho girato dentro i piazzali di queste grandi fabbriche c'era sempre almeno un macchinone parchegghiato, audi di ultima generazione, suv maserati, ford mustang, auto naturalmente dei proprietari o dei figli. Questo dimostra che i soldi loro ce li hanno, la storia della crisi secondo me è vera fino a un certo punto.
Spiego a modo mio l'attuale situazione.
Tutto parte dalla naturale tendenza dei datori di lavoro di massimizzare i profitti il più possibile, il che è giusto e comprensibile. Quindi i datori ci provano sempre a ridurre lo stipendio ai dipendenti
Il vero problema è che, essendo il 90% degli italiani stupidi e ingenui, anzichè ribellarsi ed esigere di essere pagati il giusto e non fare gli schiavi, si fanno andar bene qualunque cosa....ed ecco che pian piano si arriva a questa situazione, con la ricchezza che si concentra in poche mani e i dipendenti con l'acqua alla gola. Per cui se io oggi mi ribello e non accetto un lavoro da schiavo come il cameriere c'è sempre un altro schiavo pronto a rimpiazzarmi, e il datore di lavoro continuerà a non pagare a sufficienza, arricchendosi esageratamente. Solo in Italia abbiamo i carburanti più cari al mondo e le tasse più alte.....
La classica paga da dipendente di 1000 euro al mese è una presa per il *****......ci campi solo se vivi da solo in una casa di proprietà e senza macchina. Già se hai la macchina non bastano, figurati con affitto moglie e 2 figli da mantenere.......infatti io non ho nessunissima intenzione nè di sposarmi né di fare figli.
Tutti i giovani che oggi campano con uno stipendio misero o addirittura disoccupati (come me), lo fanno grazie ai risparmi dei genitori e dei nonni. Quando questi soldi finiranno sarà la vera tragedia. L'italia fallirà, diventerà un paese del terzo mondo e una colonia della Cina. Io a 27 anni ancora non ho nessun contributo versato. A 80 anni, se ci arrivo, avrò ancora i soldi dei miei genitori per vivere???? Non credo....
I miei genitori nei tempi d'oro hanno fatto i soldi e sapete che lavoro facevano? Mio padre a 23 anni è diventato insegnante di ruolo di storia e filosofia in un liceo, e di pomeriggio fino a 50 anni ha gestito anche un distributore agip di benzina (lavori da fame oggi), mia madre insegnante di educazione fisica.....e hanno cresciuto 3 figli me compreso senza farci mancare nulla, mio padre ha guadagnato molto anche comprando e vendendo case, ma questo l'ha fatto sempre con soldi suoi senza chiedere prestiti. Io penso che la situazione potrà solo peggiorare, l'unica incognita è quanto il sistema resisterà ancora.
 
Ultima modifica:
Anche il mio vecchio capo si lamentava sempre e diceva che non gli importava il guadagno ma che il lavoro fosse ben fatto e basta, però negli anni si è fatto una villa, ha comprato diversi appartamenti, ha avuto diverse auto di lusso e donne a volontà. :rolleyes:
 
Anche il mio vecchio capo si lamentava sempre e diceva che non gli importava il guadagno ma che il lavoro fosse ben fatto e basta, però negli anni si è fatto una villa, ha comprato diversi appartamenti, ha avuto diverse auto di lusso e donne a volontà. :rolleyes:

chissà a spese di chi.......
Proprio questa mattina ho letto un articolo locale in c'era scritto che, un noto grossista di generi alimentari della mia zona (a cui ho anche chiesto lavoro), era stato condannato a risarcire con 50mila euro un suo dipendente, autista della ditta e procacciatore d'affari, che lo ha accusato di essere stato sfruttato e sottopagato, costretto a turni di guida massacranti che gli hanno causato anche un incidente, e il proprietario della ditta voleva farsi pagare dal suo dipendente anche i danni al furgone.....
Questo imprenditore mi sembra che gira con una porsche 911.
 
In primis massima solidarietà.
Ti consiglierei di
1) studiare per prendere un diploma ITIS come perito meccanico o elettronico (anche sfruttando le competenze acquisite con gli esami di ingegneria)
2) spostati al nord
Lascia perdere i lavoretti sono solo perdite di tempo e per una persona di 27 anni il tempo è fondamentale
 
Io ce l'ho il diploma di ITIS preso quasi con il massimo dei voti e quando ero più giovane (18-20 anni) non è mai servito a molto. Adesso poi che ho quasi 40 anni ed esperienza di 15 anni come operaio metalmeccanico non serve proprio a nulla.
 
in bocca al lupo.
ci sono dei corsi che puoi fare per diventare manutentore caldaie
comunque se la prospettiva è fare lavoretti a vita in zona economicamente depressa è meglio andarsene il prima possibile
 
Demoralizzato, mio fratello mi suggerisce di mettermi nel settore dei trasporti non di linea come il noleggio con conducente N.C.C. La cosa mi piace e faccio presso la motorizzazione l'esame ottenendo il certificato di abilitazione professionale C.A.P. KB che abilita alla conduzione di autovetture ad uso NCC. Ma non basta per lavorare, a fine giungo dovro fare l'esame di iscrizione all'albo dei conducenti presso la mia provincia. L'esame non mi preoccupa, ma:

-ho contattato una persona che ha fatto questo lavoro nel mio paese e, anche vista l'alta concorrenza in zona, ha detto che non è riuscito a camparci;

-dopo aver fatto quest'esame, per lavorare in proprio mi serve la licenza del comune (lavorare come dipendente da una ditta non esiste), ma il comune al momento non rilascia licenze;

-ho presentato presso il comune una richiesta di accesso agli atti per sapere a chi sono state assegnate le ultime licenze rilasciate nel 2009, ma non so se e quando il comune mi farà sapere;

-ammesso che il comune mi dia i nominativi, devo trovare qualcuno che ha una licenza da vendere e che la venda a un prezzo onesto;

-se riesco a superare tutti questi scogli non sono sicuro comunque che sarà un mestiere che mi permetterà di vivere.
Il trasporto è ottimo ma per i mezzi pesanti. C'è una carenza di 10.000 autisti,infatti le ditte sono costrette a prendere autisti dall'est.
Partecipa al progetto giovani conducenti:
Sito ufficiale del Progetto Giovani Conducenti - Albo Autotrasporto
 
Completa gli studi, fai anche la magistrale e poi vai di messa a disposizione per insegnare matematica al Nord, ne cercano a bizzeffe li di insegnanti di matematica. oppure dedicati al mondo della vendita di cose usate conto terzi, se ci sai fare porti a casa non meno di 3000 euro al mese.

Com'è sta cosa di vendere conto terzi? Come si fa?
 
se hai la fortuna di non aver problemi economici ( mutui, famiglia sulle spalle, figli...), sei già avanti a molti altri
Considerando che in Italia a 27 anni quasi tutti vivono coi genitori e quasi nessuno ha figli, direi che quelli che hanno famiglia propria e/o mutuo sono una minoranza a essere indietro, non lui a essere avanti, ahimè.
 
Già se hai la macchina non bastano, figurati con affitto moglie e 2 figli da mantenere.......infatti io non ho nessunissima intenzione nè di sposarmi né di fare figli.
Io, questa idea che bisogna far campare la moglie, la riterrei superata, però. E non aggiungo altro perché sennò qualcuno mi darà del maschilista.
 
Il trasporto è ottimo ma per i mezzi pesanti. C'è una carenza di 10.000 autisti,infatti le ditte sono costrette a prendere autisti dall'est.
Partecipa al progetto giovani conducenti:
Sito ufficiale del Progetto Giovani Conducenti - Albo Autotrasporto

Quello che dici è vero, infatti è pieno di annunci di autisti per mezzi pesanti. Il punto però è che, anche se mi prendessi la patente adatta, non bastano quelle poche ore di pratica per guidare un grosso camion o addirittura autoarticolato sulle strade italiane che sono spesso strettissime e che quindi richiedono molta esperienza. Quello del camionista secondo me è un mestiere adatto a chi fin da bambino saliva sul camion del padre......troppa responsabilità ad avere in mano un camion con alle spalle solo le pochissime ore di pratica della scuola guida
 
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