Buonasera foro, anzitutto è un piacere essere parte di questa comunity; ho voluto iniziare questa discussione per chiedere qualche consiglio a voi su come potermi muove.
Vi volevo raccontare il motivo che mi spinge a questa attività: Il 13 luglio 2014 la mia vita cambio in modo irreversibile. Guardandomi allo specchio per la prima volta in vita mia mi resi conto che la figura che fino a quel momento si specchiava non ero io, ma solo la raffigurazione mentale di cio che sarei voluto essere. Ci sono cose che ancor oggi non mi sento di raccontare, nel mio caso è il motivo per cui raggiunsi un livello di obesità tale, ma credetemi sulla parola se vi dico che la motivazione, in un soggetto fisiologiacamente sano, risiede sempre a livello psicologico. Non a caso la quasi totalità delle disfunzioni a livello fisico trova nascita in una problematica psicologia. A questo proposito mi sento di fare una riflessione: ognuno credo che il proprio dolore sia il piu terribile il piu arduo il piu difficile da colmare, in realtà il dolore è lo stesso, è la nostra percezione, in quanto tale, che lo rende piu grande di quello di chi ci sta accanto. Comprendere che noi viviamo amiamo, desideriamo e soffriamo nello stesso modo reputo sia il primo passo per poter approcciarsi con estreme umiltà al dolore altrui. Per quanto riguarda me, il mio dolore risiedeva in una profonda paura, ripeto pero che non mi sento ancor oggi di parlarne.....
La cosa fondamentale pero non è che voi sappiate quale fu la causa della mia obesità ma che io stesso me ne resi conto, non tanto come accettazione del fatto, questo accadde gia anni addietro, ma che la mia volglia di vivere fu quel giorno piu grande della mia paura. Quel giorno guardandomi allo specchio decisi che non sarei mai piu stato la persona che ero, costasse quel che costasse avrei combattuto contro , mha forse ho sbaliato termine, avrei combattutto con me stesso fino al raggiungimento dell obbiettivra provate a immaginare questa scena: un ragazzo di 110 kg che ha passato ¾ della sua vita a mangiare passatemi il termine ***** in quantita industriali dalla mattina alla sera tutto questo contornato da comportamenti davvero deplorevoli verso la sua famiglia ogni qual volta non gli venisse presentata una porzione quadrupla, che da un giorno all' altro decide di cambiare vita. Credo (e non lo dico per avvalorare la mia posizione) che il 99% delle avrebbe fallito alll' iniziare del mese successivo.Ma come dicevo prima la voglia di vivere fu molto piu grande di quella di mollare, cosi, presa consapevolezza che quello sarebbe stato il mio lavoro d' ora in avanti, abbandonai nel vero senso della parola l' università a 10 esami dalla fine e dedicai ogni signolo minuto dei sucessivi 2 anni e mezzo allo studio di tutto cio che concerneva l' alimentazione e l' allenamento. Oggi l' unico rimprovero che mi viene fatto è : bhe potevi iscriverti a medicina tanto che c eri” io questo non me lo rimprovero, tutto cio che è stato l approccio alimentare e allenante degli ultimi anni si basa sulla semplicità: meno variabili vengono immesse meno rischio di errore c' e, solamente quando si ha il pieno controllo di noi stessi si possono reintrodurre tutte le variabili; questo fu il motivo per qui non mi iscrissi ad una facoltà inerente ai miei studi: sarebbe stato introdurre una variabile che avrebbe portato un grado di stress tale da portare la concentrazione da “raggiungiamo l' obbiettivo” a “diventiamo estremo tecnici a livello teorico”.Il mio obbiettivo sin da primo giorno non era dimagrire (per quello siamo bravi tutti basta smettere di mangiare e a di la della frase fatta la scienza dice che se tu introduzi un deficiti ad un regime alimentare normocalorico il peso cala indipendentemente da cosa tu stai magiando; che la composizione corporea sia differente è un altra questione ma a realtà fattuale è questa); il mio scopo invece era imparare a conosocere il mio corpo tanto da poter decidere io le condizioni.
Questo mi ha portato dopo due anni e mezzo a perdere quasi 40 kg (senza abomini di pelle in eccesso e senza uso di doping) a rinnamorarmi di ogni singolo attimo di questa vita e a fare di questa mia passione il mio lavoro tanche che il mio socio (che e anche un grandissimo amico) è passato dai 160 kg agli 87 (e siamo ancora in discesa).
Abbiamo cosi deciso di aprire una palestra, la cui societa che stiamo creando che principalmente questi obbiettivinon sono elencati in ordine di importanza)
1) un luogo dove ci si possa allenare
2) collaborando con medici, nutrizonisti e personal trainer un luogo in cui la persona non venga abbandonata a se stessa (come le classiche low cost)
3) un luogo in cui si possa indicare ai bambini una via diversa da quella di stare a casa a giocare al pc o andare a ubriacarsi per i bar (nella mia regione è una fote costante)
4) un luogo in cui, collaborando con l associazione di arti marziali di cui faccio parte (composta da personale delle ff oo e sanitario) si possano inserire corsi di difesa personali volti alla reale difesa e non ad un attacco mascherato da difesa (o fanatismo), difesa difesa a tutela delle donne e dei bambini.
Per me i cardini saranno la salvaguardia e il miglioramento della persona correlato a dare ai bambini(che saranno gli adulti di domani) una via di versa da quella che oggi la socetà ci sta facendo prendere.
Fatti tutti i calcoli abbiamo appurato che c e una possibilità di lavoro, ma purtroppo nessuna attività nasce con un pacchetto clienti gia pronto che possa coprire le spese del primo anno ed ecco il motivo per cui vi ho scritto questo messaggio per chiedervi qualche consiglio su dove io possa proporre il mio progetto (questa è solo una stilizzata anteprima) per avere un finanziamento che siamo piu o meno a fondo perduto( se v sono piattaforme specifiche dedicate) o in alternativa come poter reperire questi 200.000 euro che ci servirebbero per avviare l' attività ed essere coperti per il primo anno.
In attesa ringrazio tutti coloro che vorranno dare una voce alla mia voce, mi auguro una buona serata. Grazie se non altro per aver letto
Vi volevo raccontare il motivo che mi spinge a questa attività: Il 13 luglio 2014 la mia vita cambio in modo irreversibile. Guardandomi allo specchio per la prima volta in vita mia mi resi conto che la figura che fino a quel momento si specchiava non ero io, ma solo la raffigurazione mentale di cio che sarei voluto essere. Ci sono cose che ancor oggi non mi sento di raccontare, nel mio caso è il motivo per cui raggiunsi un livello di obesità tale, ma credetemi sulla parola se vi dico che la motivazione, in un soggetto fisiologiacamente sano, risiede sempre a livello psicologico. Non a caso la quasi totalità delle disfunzioni a livello fisico trova nascita in una problematica psicologia. A questo proposito mi sento di fare una riflessione: ognuno credo che il proprio dolore sia il piu terribile il piu arduo il piu difficile da colmare, in realtà il dolore è lo stesso, è la nostra percezione, in quanto tale, che lo rende piu grande di quello di chi ci sta accanto. Comprendere che noi viviamo amiamo, desideriamo e soffriamo nello stesso modo reputo sia il primo passo per poter approcciarsi con estreme umiltà al dolore altrui. Per quanto riguarda me, il mio dolore risiedeva in una profonda paura, ripeto pero che non mi sento ancor oggi di parlarne.....
La cosa fondamentale pero non è che voi sappiate quale fu la causa della mia obesità ma che io stesso me ne resi conto, non tanto come accettazione del fatto, questo accadde gia anni addietro, ma che la mia volglia di vivere fu quel giorno piu grande della mia paura. Quel giorno guardandomi allo specchio decisi che non sarei mai piu stato la persona che ero, costasse quel che costasse avrei combattuto contro , mha forse ho sbaliato termine, avrei combattutto con me stesso fino al raggiungimento dell obbiettivra provate a immaginare questa scena: un ragazzo di 110 kg che ha passato ¾ della sua vita a mangiare passatemi il termine ***** in quantita industriali dalla mattina alla sera tutto questo contornato da comportamenti davvero deplorevoli verso la sua famiglia ogni qual volta non gli venisse presentata una porzione quadrupla, che da un giorno all' altro decide di cambiare vita. Credo (e non lo dico per avvalorare la mia posizione) che il 99% delle avrebbe fallito alll' iniziare del mese successivo.Ma come dicevo prima la voglia di vivere fu molto piu grande di quella di mollare, cosi, presa consapevolezza che quello sarebbe stato il mio lavoro d' ora in avanti, abbandonai nel vero senso della parola l' università a 10 esami dalla fine e dedicai ogni signolo minuto dei sucessivi 2 anni e mezzo allo studio di tutto cio che concerneva l' alimentazione e l' allenamento. Oggi l' unico rimprovero che mi viene fatto è : bhe potevi iscriverti a medicina tanto che c eri” io questo non me lo rimprovero, tutto cio che è stato l approccio alimentare e allenante degli ultimi anni si basa sulla semplicità: meno variabili vengono immesse meno rischio di errore c' e, solamente quando si ha il pieno controllo di noi stessi si possono reintrodurre tutte le variabili; questo fu il motivo per qui non mi iscrissi ad una facoltà inerente ai miei studi: sarebbe stato introdurre una variabile che avrebbe portato un grado di stress tale da portare la concentrazione da “raggiungiamo l' obbiettivo” a “diventiamo estremo tecnici a livello teorico”.Il mio obbiettivo sin da primo giorno non era dimagrire (per quello siamo bravi tutti basta smettere di mangiare e a di la della frase fatta la scienza dice che se tu introduzi un deficiti ad un regime alimentare normocalorico il peso cala indipendentemente da cosa tu stai magiando; che la composizione corporea sia differente è un altra questione ma a realtà fattuale è questa); il mio scopo invece era imparare a conosocere il mio corpo tanto da poter decidere io le condizioni.
Questo mi ha portato dopo due anni e mezzo a perdere quasi 40 kg (senza abomini di pelle in eccesso e senza uso di doping) a rinnamorarmi di ogni singolo attimo di questa vita e a fare di questa mia passione il mio lavoro tanche che il mio socio (che e anche un grandissimo amico) è passato dai 160 kg agli 87 (e siamo ancora in discesa).
Abbiamo cosi deciso di aprire una palestra, la cui societa che stiamo creando che principalmente questi obbiettivinon sono elencati in ordine di importanza)
1) un luogo dove ci si possa allenare
2) collaborando con medici, nutrizonisti e personal trainer un luogo in cui la persona non venga abbandonata a se stessa (come le classiche low cost)
3) un luogo in cui si possa indicare ai bambini una via diversa da quella di stare a casa a giocare al pc o andare a ubriacarsi per i bar (nella mia regione è una fote costante)
4) un luogo in cui, collaborando con l associazione di arti marziali di cui faccio parte (composta da personale delle ff oo e sanitario) si possano inserire corsi di difesa personali volti alla reale difesa e non ad un attacco mascherato da difesa (o fanatismo), difesa difesa a tutela delle donne e dei bambini.
Per me i cardini saranno la salvaguardia e il miglioramento della persona correlato a dare ai bambini(che saranno gli adulti di domani) una via di versa da quella che oggi la socetà ci sta facendo prendere.
Fatti tutti i calcoli abbiamo appurato che c e una possibilità di lavoro, ma purtroppo nessuna attività nasce con un pacchetto clienti gia pronto che possa coprire le spese del primo anno ed ecco il motivo per cui vi ho scritto questo messaggio per chiedervi qualche consiglio su dove io possa proporre il mio progetto (questa è solo una stilizzata anteprima) per avere un finanziamento che siamo piu o meno a fondo perduto( se v sono piattaforme specifiche dedicate) o in alternativa come poter reperire questi 200.000 euro che ci servirebbero per avviare l' attività ed essere coperti per il primo anno.
In attesa ringrazio tutti coloro che vorranno dare una voce alla mia voce, mi auguro una buona serata. Grazie se non altro per aver letto