IGV: ricominciamo da 1,35

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

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ciofecas
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Il vecchio la fa calare di 30 centesimi a thread
 
uscito il nuovo catalogo dell'inverno ..lo travate nella sezione cataloghi del sito !
 
lasciate perdere il ricomiciano da X prezzo nei titoli delle discussioni .. che son 3 thread che si dovrebbe "ricominciare" (a piangere) a partire già da area 1,7€ ( dopo il crollo da 2,4€) poi "ricominciare" (a piangere) da area 1,5€ ...e adesso da 1,35€ ... e non hanno poi fatto altro che far ricominciar appunto altri pianti in aramaico con altre ed ulteriori discese

adesso col ricominciamo anche da 1,35€ (dopo il -50% dai massimi battuti nel 2017) sarebbero poi capaci di farla arrivare volendo anche in area 1€ a stillicidio ..prendendo tutti per il deretano ancora
 
Nonostante tutto

...malcontento ma ancora qua, mi consola solo che il capoccia, dopo che gli abbiamo infilato la "serpe in s.no", farà più fatica a danneggiarci

A tal proposito faccio una piccola riflessione: osservo spesso che, in sostanza, vediamo il ceto medio italiano che non fa che autodistruggersi: perché per tanti di quelli che "fanno fortuna", magari partendo da zero, il primo atto è quello di rivoltarsi contro i consoci (fottendoli senza pietà in sede borsistica) ? Non sono forse, gli azionisti di minoranza, i compagni di ventura dei capi-azienda, non provengono, in fondo, gli uni e gli altri, dal medesimo ceto economico-sociale (che, secondo me, ancora li accomuna) ?

Forse i primi si sentono "arrivati", quasi "affrancati" da quella che vivevano come una prigionia, solo il giorno in cui riescono a inchiapp.ttare qualche migliaio di loro simili ?

A me pare che solo in quel momento essi sentono di avere "svoltato".

Voi che ne pensate ?

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Freddamente ragioniamo su fatti. Fa piacere o no al Clem che si sia formato un gruppo coeso di piccoli az. che ha mandato suoi rappresentanti (che possano fare o meno miracoli è secondario) in cda e collegio sindacale? No. Potrebbe non fregargliene nulla vista la sua quota maggioritaria ma sicuramente se vuol rivalutare la sua società per qualsiasi scopo o se vorrà passare il testimone (questi personaggi lo passano solo in un caso ... vedi esselunga) o per qualsiasi operaz. straordinaria nel bene o nel male si porta dietro questo fardello. Sicuramente rispetto a prima è meno libero e qst è ovvio che ha fatto scattare (immagino) una serie di operazioni atte a scoraggiare e a far diminuire questa componente indipendente. D'altronde può nascondere gli utili, abbassarli, ma non è che può far andar male l'azienda di proposito per cacciare i soci minoritari visto che cmq lui ha la maggioranza e quindi avrebbe la maggiore perdita. Se come tanti dicono che l'opa non può farla ( non sono esperto) percHé non verrebbe concessa allora l'unica strada è portare a sfinimento i soci e portare il prezzo a un livello tale per il quale la sofferenza porterebbe i soci magari a vendere a prezzi ai quali 1 anno fa non avrebbero assolutamente liquidato. Per es. magari oggi qualcuno se riraggiungesse 1.60 potrebbe pensare di chiudere la partita . La questione psicologica in questa partita è tutto . Altra strada aumento di capitale per mettere in difficoltà i soci minoritari ma il rischio è ch come la volta scorsa aumenta la base degli indipendenti e inoltre anche lui dovrebbe sborsare bei soldi. Io credo che se noi non passaimomomenti magici credo che lui anche sia inca@@ato da questa situazione perché come tutti gli imprenditori che mirano solo a se stessi (no alla Olivetti per intenderci) vogliono avere la botte piena e la moglie ubriaca. Misa che stavolta deve decidere. Ah può anche abbassare il prezzo ancora ma è proprio sicuro che non le compri nessuno queste azioni? o che non si inizino a comprare visto che l'azione in fin dei conti è una delle pochissime sane? Se vuole giocare a poker veda lui, potremmo anche andare a vedere alla fine della mano... Clem... sta attento che magari qualche fondo o qualche cassa previdenza improvvisamente si accorge di te e.... magari ti manda all'aria i tuoi piani egoistici ! Ai posteri l'ardua sentenza
 
Una domanda ce l'avrei anche io .. ipotesi del titolo a 10 euro...ma al Clementi che gli cambia rispetto ad averlo a 1 euro ?? Tanto la maggioranza ce l'ha uguale sia a 1 che a 10...o no
 
Una domanda ce l'avrei anche io .. ipotesi del titolo a 10 euro...ma al Clementi che gli cambia rispetto ad averlo a 1 euro ?? Tanto la maggioranza ce l'ha uguale sia a 1 che a 10...o no

:D

può interessarci qualcosa di Thomas Cook se fallisce ? deve trovare 200 mln di sterline mi sembra. e oggi straperde + del 20% :eek:

https://www.google.it/search?sxsrf=ACYBGNSS7_VbzESO8E27ulkNAkQAltaIpA%3A1568973898793&source=hp&ei=SqSEXeKyLseGwPAPp5i22Aw&q=lon%3A+tcg&oq=&gs_l=psy-ab.1.1.35i362i39l2.0.0..7742...6.0..0.150.936.0j7......0......gws-wiz.....2.zZByaMNTduo
 
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Freddamente ragioniamo su fatti. Fa piacere o no al Clem che si sia formato un gruppo coeso di piccoli az. che ha mandato suoi rappresentanti (che possano fare o meno miracoli è secondario) in cda e collegio sindacale? No. Potrebbe non fregargliene nulla vista la sua quota maggioritaria ma sicuramente se vuol rivalutare la sua società per qualsiasi scopo o se vorrà passare il testimone (questi personaggi lo passano solo in un caso ... vedi esselunga) o per qualsiasi operaz. straordinaria nel bene o nel male si porta dietro questo fardello. Sicuramente rispetto a prima è meno libero e qst è ovvio che ha fatto scattare (immagino) una serie di operazioni atte a scoraggiare e a far diminuire questa componente indipendente. D'altronde può nascondere gli utili, abbassarli, ma non è che può far andar male l'azienda di proposito per cacciare i soci minoritari visto che cmq lui ha la maggioranza e quindi avrebbe la maggiore perdita. Se come tanti dicono che l'opa non può farla ( non sono esperto) percHé non verrebbe concessa allora l'unica strada è portare a sfinimento i soci e portare il prezzo a un livello tale per il quale la sofferenza porterebbe i soci magari a vendere a prezzi ai quali 1 anno fa non avrebbero assolutamente liquidato. Per es. magari oggi qualcuno se riraggiungesse 1.60 potrebbe pensare di chiudere la partita . La questione psicologica in questa partita è tutto . Altra strada aumento di capitale per mettere in difficoltà i soci minoritari ma il rischio è ch come la volta scorsa aumenta la base degli indipendenti e inoltre anche lui dovrebbe sborsare bei soldi. Io credo che se noi non passaimomomenti magici credo che lui anche sia inca@@ato da questa situazione perché come tutti gli imprenditori che mirano solo a se stessi (no alla Olivetti per intenderci) vogliono avere la botte piena e la moglie ubriaca. Misa che stavolta deve decidere. Ah può anche abbassare il prezzo ancora ma è proprio sicuro che non le compri nessuno queste azioni? o che non si inizino a comprare visto che l'azione in fin dei conti è una delle pochissime sane? Se vuole giocare a poker veda lui, potremmo anche andare a vedere alla fine della mano... Clem... sta attento che magari qualche fondo o qualche cassa previdenza improvvisamente si accorge di te e.... magari ti manda all'aria i tuoi piani egoistici ! Ai posteri l'ardua sentenza

Ottime riflessioni.
 
Una domanda ce l'avrei anche io .. ipotesi del titolo a 10 euro...ma al Clementi che gli cambia rispetto ad averlo a 1 euro ?? Tanto la maggioranza ce l'ha uguale sia a 1 che a 10...o no

10 euro sara' il prezzo a cui prima o poi cedera' la societa'OK!.......ma se cede il suo 55% incassa 260mln....mentre se entra in possesso del totale delle azioni incassa 477 mln:eek:..........e secondo voi x uno che non si degna di offrirti neanche il caffe' in assemblea, 217 mln sono bruscolini ????????:p:p..........ergo la strategia di sfibrare il retail e lanciare un opa magari a 2 euro che , se anche non andasse in porto x la totalita' lo vedrebbe arrivare sicuramente a un 85/90% x poi delistare magari con un piccolo rilancio che accontenti i piu' scettici e portarsi a casa il 45% del flottante con un guadagno di 8 euro ad azione dall'ipotetica vendita a 10 :o..............se non avesse in mente una simile strategia e pensasse di cedere il testimone alla figlia e perpretare l'attivita' ad oltranza, allora si potrebbe evitare la manipolazione e lasciare fluttuare liberamente le quotazioni...........e se andasse a 5 a 10 o a 20 x lui sarebbe indifferenteOK!
 
Un concorrente in meno !! Un colosso !!!

ECONOMIA LUNEDÌ 23 SETTEMBRE 2019

È fallita Thomas Cook, l’agenzia di viaggi britannica tra le più antiche del mondo

Lunedì il consiglio di amministrazione di Thomas Cook, l’agenzia di viaggi britannica, ha annunciato il fallimento della società, dopo l’esito negativo delle ultime trattative per salvarla portate avanti nel weekend. La bancarotta mette a rischio circa 22mila posti di lavoro nel mondo, e rende ora necessaria un’enorme operazione per rimpatriare le circa 500mila persone che sono attualmente in viaggio con i tour offerti dall’agenzia, le cui attività sono state interrotte con effetto immediato e le cui prenotazioni sono state interamente cancellate. Secondo il Financial Times, di questi turisti 150mila sono britannici: l’operazione con cui verranno riportati a casa sarà «la più grande operazione di rimpatrio d’emergenza di sempre in tempi di pace». Il ministro dei Trasporti britannico Grant Shapps ha già detto che saranno organizzati voli charter gratuiti per riportare i turisti a casa.

Thomas Cook fu fondata nel 1841 a Leicester e, dopo circa vent’anni da compagnia statale, nel dopoguerra diventò una delle più importanti agenzie turistiche nel mondo: nel 2001 era stata acquisita dalla tedesca C&N Touristic AG. Il fallimento della società è stato attribuito a una serie di fattori, dalla concorrenza delle agenzie online e delle compagnie aeree low cost ad alcuni avvenimenti internazionali, come l’instabilità turca degli ultimi anni e Brexit, che ha portato molti clienti a posticipare le proprie prenotazioni.

E fallita Thomas Cook, l'agenzia di viaggi britannica tra le piu antiche del mondo - Il Post
 
almeno clem non fallirà mai, ci chiederà altri soldi:no:,ma non fallirà mai :D
E prima o poi il vero valore verrà fuori.

TC aveva pure villaggi di proprietà? che dici clem, ne compriamo qualcuno?
 
Ma come si è giunti a questa situazione? Secondo Martha Friel, docente di Management del Turismo e della Cultura all'Università Iulm di Milano, ci sono innanzitutto ragioni strutturali a livello mondiale, in primis il progressivo cambiamento delle abitudini delle persone che stanno in parte abbandonando il canale dei viaggi organizzati. I tour operator, che in questi anni hanno portato avanti una aggressiva politica sui prezzi, si sono combattuti aspramente e molti stanno soffrendo. Il gigante tedesco Tui, concorrente di Thomas Cook che a maggio ha riportato ingenti perdite, dimostra che la situazione è difficile per molti, quantomeno per gli operatori generalisti. E il caos legato ai nuovi Boeing 737 Max, bloccati a terra dopo essersi dimostrati insicuri, non aiuta il settore. Nel caso di Thomas Cook, poi, «l'incertezza legata alla Brexit e il deprezzamento della sterlina hanno sicuramente influito sulle scelte degli inglesi. Molti hanno preferito tornare sulle spiagge del sud dell'Inghilterra, mete turistiche molto in voga fino agli anni '60 quando hanno ceduto il passo alle spiagge spagnole». È proprio la Spagna, uno dei mercati più importanti per il tour operator inglese, che ha registrato un forte calo del turismo britannico.


Thomas Cook a picco: e l'agenzia di viaggi piu antica al mondo - IlGiornale.it
 
ECONOMIA LUNEDÌ 23 SETTEMBRE 2019

È fallita Thomas Cook, l’agenzia di viaggi britannica tra le più antiche del mondo

Lunedì il consiglio di amministrazione di Thomas Cook, l’agenzia di viaggi britannica, ha annunciato il fallimento della società, dopo l’esito negativo delle ultime trattative per salvarla portate avanti nel weekend. La bancarotta mette a rischio circa 22mila posti di lavoro nel mondo, e rende ora necessaria un’enorme operazione per rimpatriare le circa 500mila persone che sono attualmente in viaggio con i tour offerti dall’agenzia, le cui attività sono state interrotte con effetto immediato e le cui prenotazioni sono state interamente cancellate. Secondo il Financial Times, di questi turisti 150mila sono britannici: l’operazione con cui verranno riportati a casa sarà «la più grande operazione di rimpatrio d’emergenza di sempre in tempi di pace». Il ministro dei Trasporti britannico Grant Shapps ha già detto che saranno organizzati voli charter gratuiti per riportare i turisti a casa.

Thomas Cook fu fondata nel 1841 a Leicester e, dopo circa vent’anni da compagnia statale, nel dopoguerra diventò una delle più importanti agenzie turistiche nel mondo: nel 2001 era stata acquisita dalla tedesca C&N Touristic AG. Il fallimento della società è stato attribuito a una serie di fattori, dalla concorrenza delle agenzie online e delle compagnie aeree low cost ad alcuni avvenimenti internazionali, come l’instabilità turca degli ultimi anni e Brexit, che ha portato molti clienti a posticipare le proprie prenotazioni.

E fallita Thomas Cook, l'agenzia di viaggi britannica tra le piu antiche del mondo - Il Post

Una volta trattavanio turismo da mentecatti. Mi ricordo che(30 anni fa) in Spagna arrivavano pullman di Thomas Cook pieni di veri "animali". I campeggi organizzava aree apposta a mo di lager per loro, onde potessero vomitare ad ogni ora del giorni in bacinelle messe a disposizione. Stessa cosa negli alberghi ad Ibiza che riservavano per loro ali dell'edificio. Puah!
Poi non so se nel tempo abbiano cambiato target di clientela
Ciao
 
Titoli settori viaggi e turismo in deciso rialzo dopo fallimento di Thomas Cook

23/09/2019 11:21

di Valeria Panigada

Deciso rialzo dei titoli delle compagnie aeree e delle agenzie di viaggio sui listini europei, dopo il fallimento del tour operator inglese Thomas Cook. Lo Stoxx 600 Travel & Leisure Index è tra i pochi indici settoriali che sale in una seduta intonata alla prudenza in Europa. In particolare, a guidare i rialzi è la tedesca Tui Travel, principale rivale di Thomas Cook, che a Francoforte mostra un balzo in avanti di oltre 6 punti percentuali. Bene anche EasyJet con un +4% a Londra. Positive, anche se a un ritmo più moderato, Ryanair che segna un +1,31% e Air France-Klm che sale dello 0,75%.
 
Il prossimo thread sarà ricominciamo da 1,05... se va sotto 1 mi tocca entrare prima della scadenza dei mutui
 
È la Thomas Cook italiana?
Chi farà i rimpatri? :D
 
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