MOLMED: 2H 2019 UN ANNO CHE RICORDEREMO, l'Evento del CAR-T e il Brevetto USA

Isidesio

Nuovo Utente
Registrato
11/2/11
Messaggi
9.015
Punti reazioni
63
dopo il primo apro il secondo:D
 
E speriamo di non ricordarlo per averlo in der cooler...
 
Fininvest poco sotto al 25......un fondo biotech anche lui ha aumentato..
 
posso realizzare,ma il tempo stringe:D


«Questo è l’inizio di una storia che continua ad aprire sfide oltre che promesse». Le parole di Luigi Naldini, pioniere della terapia genica, riassumono perfettamente quello che è oggi lo scenario delle cosiddette terapie avanzate (terapia genica, cellulare, editing genetico, immunoterapia Car-T, ingegneria dei tessuti). Se da un lato segnano l’inizio di una nuova era per la biomedicina, capace da dare risposte a malattie incurabili come le malattie rare e i tumori del sangue, spalancando nuove opportunità anche per il nostro Paese, dall’altro rappresentano una delle principali sfide con cui deve misurarsi sia il mondo della ricerca scientifica sia del Servizio sanitario nazionale. Si tratta infatti di terapie complesse e molto costose (intorno ai 400mila euro), destinate solo a pazienti selezionati.

Precisa Palmisano oggi nessuno sa dove verranno prodotte le tante terapie che ora sono in fase 3, se dovessero essere approvate. Il sistema Italia potrebbe candidarsi a ospitare facilities per le aziende che decidono di avere sedi nelle varie nazioni (oggi Novartis ha aperto siti propri di produzione per la Car-T in Francia, Germania e Svizzera, ndr)».
Affinchè accada occorre però essere attrattivi da un punto di vista fiscale e normativo continua Palmisano ricordando che nel processo di produzione della terapia cellulare una grande opportunità è data dalla fornitura dei vettori, e cita gli ultimi deal: Brammer Bio acquisita per 1,7 miliardi di dollari da Thermo Fisher Scientific e Catalent acquisita da Paragon Bioservices per 1,2 miliardi di dollari. Per Andrea Biondi, direttore scientifico della Fondazione Mbbm, che all’ospedale di Monza, porta avanti una delle 3 sperimentazioni autorizzate in Italia coi Car-T (le altre due sono al Bambin Gesù e al San Raffaele) sono due le prospettive riguardo agli slot di produzione: la concorrenza legata alla rapidità nella fornitura della terapia e, come è avvenuto in Uk, la società di pediatria ha avviato due trial accademici, così in base alla disponibilità degli slot, esiste un’alternativa per i trattare i pazienti. E a chi spera che i costi in futuro si abbasseranno come avviene con gli smartphone, Massimo Scaccabarozzi, presidente di Farmindustria ricorda che quando si tratta di modificare un farmaco , la ricerca riparte da zero. Insomma per ottenere l’equivalente dell’iphone X,anzichè 10 anni ce ne vorrebbero 100.
 
Molecular medicine ,biotecnologia italiana

dai che ci sei silvio il dividendo di mediaset buttalo quà dentro,superi il 25% e ci opi a 0,50 così ci liberiamo
 
e intanto orchard therapeutics il partner di molmed raccoglie sempre più denaro:D


Orchard Therapeutics ha annunciato il prezzo dell'offerta pubblica

BOSTON e LONDRA, 5 giugno 2019 (GLOBE NEWSWIRE) - Orchard Therapeutics (Nasdaq: ORTX), una società biofarmaceutica leader nel settore commerciale dedicata a trasformare la vita dei pazienti con malattie rare e pericolose per la vita attraverso terapie geniche innovative, oggi ha annunciato il prezzo della sua offerta pubblica di 9.000.000 di American Depositary Shares ("ADS") che rappresentano 9.000.000 di azioni ordinarie, per un ricavo totale lordo di circa $ 128 milioni. Ciascuno degli annunci ADS sarà offerto da Orchard. Inoltre, i sottoscrittori hanno un'opzione di 30 giorni per acquistare da Orchard fino a 1.350.000 ADS aggiuntivi al prezzo di offerta pubblica, meno sconti e commissioni di sottoscrizione. L'offerta dovrebbe chiudersi il 10 giugno 2019, soggetto alle consuete condizioni di chiusura.
 
e intanto orchard therapeutics il partner di molmed raccoglie sempre più denaro:D


Orchard Therapeutics ha annunciato il prezzo dell'offerta pubblica

BOSTON e LONDRA, 5 giugno 2019 (GLOBE NEWSWIRE) - Orchard Therapeutics (Nasdaq: ORTX), una società biofarmaceutica leader nel settore commerciale dedicata a trasformare la vita dei pazienti con malattie rare e pericolose per la vita attraverso terapie geniche innovative, oggi ha annunciato il prezzo della sua offerta pubblica di 9.000.000 di American Depositary Shares ("ADS") che rappresentano 9.000.000 di azioni ordinarie, per un ricavo totale lordo di circa $ 128 milioni. Ciascuno degli annunci ADS sarà offerto da Orchard. Inoltre, i sottoscrittori hanno un'opzione di 30 giorni per acquistare da Orchard fino a 1.350.000 ADS aggiuntivi al prezzo di offerta pubblica, meno sconti e commissioni di sottoscrizione. L'offerta dovrebbe chiudersi il 10 giugno 2019, soggetto alle consuete condizioni di chiusura.


Ottimo! OK!


Toccherà anche a MolMed quello che è successo a Century Therapeutics? ;) :D



CENTURY OTTIENE $250 MILIONI PER LO SVILUPPO DI TERAPIE CELLULARI ‘OFF THE SHELF’ DI NUOVA GENERAZIONE

Century Therapeutics sta lavorando all sviluppo di una nuova generazione di terapie cellulari contro il cancro ‘off the shelf’, grazie a $250 milioni forniti dagli investitori come Bayer.
La tecnologia dell’azienda si basa su cellule staminali pluripotenti indotte con capacità illimitata di auto-rinnovarsi; questo permette di creare banche cellulari composte da cellule modificate espandibili e differenziabili in cellule effettrici del sistema immunitario, per rispondere alle richieste di prodotti terapeutici ‘off the shelf’ allogenici ed omogenei

Data: 3 Lug, 2019
Fonte: https://pharmaphorum.com

P.s.
MolMed e AbCheck siglano un Master Agreement di tre anni per lo sviluppo di CAR innovativi rivolti a nuovi antigeni tumorali.
La collaborazione con AbCheck consentirà a MolMed di ampliare lapropria pipeline di CAR sia nei tumori liquidi sia nei tumori solidi

https://www.molmed.com/sites/default/files/2019-04/3376_1530196736.pdf
Antibody Optimization - AbCheck

P.p.s.
Perchè capiscano tutti, sono nuovi approcci a terapie cellulari dove è previsto che con una sola "dose" si possano curare cento pazienti.



 
Ultima modifica:
e intanto orchard therapeutics il partner di molmed raccoglie sempre più denaro:D


Orchard Therapeutics ha annunciato il prezzo dell'offerta pubblica

BOSTON e LONDRA, 5 giugno 2019 (GLOBE NEWSWIRE) - Orchard Therapeutics (Nasdaq: ORTX), una società biofarmaceutica leader nel settore commerciale dedicata a trasformare la vita dei pazienti con malattie rare e pericolose per la vita attraverso terapie geniche innovative, oggi ha annunciato il prezzo della sua offerta pubblica di 9.000.000 di American Depositary Shares ("ADS") che rappresentano 9.000.000 di azioni ordinarie, per un ricavo totale lordo di circa $ 128 milioni. Ciascuno degli annunci ADS sarà offerto da Orchard. Inoltre, i sottoscrittori hanno un'opzione di 30 giorni per acquistare da Orchard fino a 1.350.000 ADS aggiuntivi al prezzo di offerta pubblica, meno sconti e commissioni di sottoscrizione. L'offerta dovrebbe chiudersi il 10 giugno 2019, soggetto alle consuete condizioni di chiusura.

Ancora sono loro che vogliono entrare in molmed al posto di fininvest
 
e intanto orchard therapeutics il partner di molmed raccoglie sempre più denaro:D


Orchard Therapeutics ha annunciato il prezzo dell'offerta pubblica

BOSTON e LONDRA, 5 giugno 2019 (GLOBE NEWSWIRE) - Orchard Therapeutics (Nasdaq: ORTX), una società biofarmaceutica leader nel settore commerciale dedicata a trasformare la vita dei pazienti con malattie rare e pericolose per la vita attraverso terapie geniche innovative, oggi ha annunciato il prezzo della sua offerta pubblica di 9.000.000 di American Depositary Shares ("ADS") che rappresentano 9.000.000 di azioni ordinarie, per un ricavo totale lordo di circa $ 128 milioni. Ciascuno degli annunci ADS sarà offerto da Orchard. Inoltre, i sottoscrittori hanno un'opzione di 30 giorni per acquistare da Orchard fino a 1.350.000 ADS aggiuntivi al prezzo di offerta pubblica, meno sconti e commissioni di sottoscrizione. L'offerta dovrebbe chiudersi il 10 giugno 2019, soggetto alle consuete condizioni di chiusura.

Be dai fininvest ha circa 108 milioni di azioni, bastano questi soldi di orchard
 
posso realizzare,ma il tempo stringe:D


«Questo è l’inizio di una storia che continua ad aprire sfide oltre che promesse». Le parole di Luigi Naldini, pioniere della terapia genica, riassumono perfettamente quello che è oggi lo scenario delle cosiddette terapie avanzate (terapia genica, cellulare, editing genetico, immunoterapia Car-T, ingegneria dei tessuti). Se da un lato segnano l’inizio di una nuova era per la biomedicina, capace da dare risposte a malattie incurabili come le malattie rare e i tumori del sangue, spalancando nuove opportunità anche per il nostro Paese, dall’altro rappresentano una delle principali sfide con cui deve misurarsi sia il mondo della ricerca scientifica sia del Servizio sanitario nazionale. Si tratta infatti di terapie complesse e molto costose (intorno ai 400mila euro), destinate solo a pazienti selezionati.

Precisa Palmisano oggi nessuno sa dove verranno prodotte le tante terapie che ora sono in fase 3, se dovessero essere approvate. Il sistema Italia potrebbe candidarsi a ospitare facilities per le aziende che decidono di avere sedi nelle varie nazioni (oggi Novartis ha aperto siti propri di produzione per la Car-T in Francia, Germania e Svizzera, ndr)».
Affinchè accada occorre però essere attrattivi da un punto di vista fiscale e normativo continua Palmisano ricordando che nel processo di produzione della terapia cellulare una grande opportunità è data dalla fornitura dei vettori, e cita gli ultimi deal: Brammer Bio acquisita per 1,7 miliardi di dollari da Thermo Fisher Scientific e Catalent acquisita da Paragon Bioservices per 1,2 miliardi di dollari. Per Andrea Biondi, direttore scientifico della Fondazione Mbbm, che all’ospedale di Monza, porta avanti una delle 3 sperimentazioni autorizzate in Italia coi Car-T (le altre due sono al Bambin Gesù e al San Raffaele) sono due le prospettive riguardo agli slot di produzione: la concorrenza legata alla rapidità nella fornitura della terapia e, come è avvenuto in Uk, la società di pediatria ha avviato due trial accademici, così in base alla disponibilità degli slot, esiste un’alternativa per i trattare i pazienti. E a chi spera che i costi in futuro si abbasseranno come avviene con gli smartphone, Massimo Scaccabarozzi, presidente di Farmindustria ricorda che quando si tratta di modificare un farmaco , la ricerca riparte da zero. Insomma per ottenere l’equivalente dell’iphone X,anzichè 10 anni ce ne vorrebbero 100.

Non ho capito, propendi per opa?
 
Ieri guardavo vecchi titoli su cui avevo investito.
Array -> partito
Exelis -> partito
Stm -> partito
L'unico è biocrist tornato quasi sui minimi.
Molmed invece piatto, anzi ha conquistato nuovi minimi.

C'è ne vuole di pazienza!

PS anche Orchard sembra interessante, pure questa sui minimi.
 
Be dai fininvest ha circa 108 milioni di azioni, bastano questi soldi di orchard

vediamo:D

Sei settimane prima che Rothera si unisse a Orchard come presidente e CEO, GSK ha annunciato l'intenzione di abbandonare lo sviluppo di farmaci per malattie rare come parte di un nuovo rinnovamento di R & S. Per Rothera, quello era uno di quei momenti "wow". Dopo tutto, Orchard è una società di terapia genica lentivirale ex-vivo, e GSK stava cercando di separarsi dalle risorse di terapia genica lentivirale ex vivo. "Era come se la pistola di uno sparo si spegnesse, dato che quei beni sembravano perfettamente compatibili con il nostro portafoglio esistente. Eravamo determinati a prenderli. "Ma Orchard aveva solo 35 dipendenti e non molti soldi in mano. "Sapevamo che se avessimo potuto concludere l'accordo GSK, ci avrebbero portato da due asset in fase clinica a cinque, oltre a un asset commerciale, e una pipeline di 10 programmi preclinici, che ci ha messo immediatamente in una posizione completamente diversa" Spiega Rothera.

Il frutteto aveva il vantaggio che tre membri del suo gruppo dirigente provenivano dall'unità di malattie rare della GSK. "Entro una settimana dall'annuncio GSK, eravamo al telefono con il team BD dell'azienda e ogni settimana da quel momento in poi", spiega Rothera. Prima della fine di settembre - poche settimane dopo l'ingresso di Rothera nell'azienda - Orchard ha presentato il suo term sheet a GSK. "Probabilmente non è andato nella minuzia, ma si trattava più di fornire una forma iniziale a un accordo che si sarebbe evoluto attraverso il dialogo futuro", spiega. "Volevamo essere il primo foglio dei termini che GSK ha ricevuto, poiché ritenevamo che ci avrebbe dato il vantaggio della first mover".

L'obiettivo non era quello di essere il primo, era quello di creare una proposta iniziale che il team di Orchard riteneva potesse soddisfare le esigenze di GSK. Questo è il motivo per cui hanno proposto fin da subito che GSK prendesse una partecipazione azionaria nella società. "Penso che sicuramente abbia suscitato il loro interesse perché, sebbene GSK fosse intenzionata a uscire dallo spazio per le malattie rare, volevano assicurarsi che l'azienda scelta fosse impegnata a portare questi medicinali per terapia genica ai pazienti e avere i mezzi per farlo", dice Rothera. Fornire una partecipazione azionaria ha dato a GSK l'influenza necessaria per assicurarsi che ciò accadesse effettivamente. Pur dimostrando leggerezza ed essere stato il primo a presentare il suo term sheet potrebbe essersi dimostrato un po 'un elemento di differenziazione, Orchard ha fatto altre cose per distinguersi dagli occhi di GSK.

Secondo Rothera, quando alcune aziende si impegnano in questo tipo di transazioni, inviano le persone BD a parlare attraverso l'offerta. Invece, al primo tiro, Orchard ha preso l'amministratore delegato, l'intero gruppo dirigente e i membri del consiglio di amministrazione. "Volevamo dimostrare il nostro livello 'all in' dell'impegno per l'accordo." Orchard ha appreso dal fatto che c'erano un certo numero di aziende interessate al portafoglio di malattie rare di GSK e più di un paio di term sheet presentati.

Il 12 aprile 2018, GSK e Orchard Therapeutics hanno annunciato un accordo strategico, in base al quale GSK trasferirà il proprio portfolio di terapie geniche per malattie rare approvate e sperimentali a Orchard. "Alla fine abbiamo dato a GSK 10 milioni di sterline in rialzo, una partecipazione azionaria del 19,9%, oltre a royalties e pietre miliari del back-end", afferma Rothera. Cosa ha vinto Orchard il giorno? "Per cominciare, abbiamo una profonda comprensione di ciò che questa tecnologia è tutto, ed è il nostro obiettivo singolare", attesta. "Penso che abbiamo dimostrato di avere l'esperienza necessaria non solo per portare queste risorse attraverso lo sviluppo, ma fino alla commercializzazione". Fornire una partecipazione azionaria ha inoltre fornito a GSK un posto nel consiglio di amministrazione affinché la società rimanesse parte attiva del viaggio di Orchard.

Una volta che l'accordo è stato completato, è iniziato il vero lavoro. L'accordo stabiliva che le due società formassero un comitato per facilitare il trasferimento di conoscenze e informazioni. Durante i primi nove mesi, Orchard ha lavorato per assorbire tutti i dati e il know-how di GSK da un periodo di otto anni. "Ciò ha comportato circa 25.000 documenti, quattro programmi clinici con molti studi in corso che dovevamo cambiare, nuovi contratti e ottenere anche l'autorizzazione all'immissione in commercio trasferita con i regolatori per un prodotto commerciale", ricorda Rothera.

Il personale temporaneo è stato assunto per aiutare nel processo di trasferimento delle conoscenze e, una volta chiuso l'affare, a molti di questi membri del personale sono state offerte posizioni permanenti. "Da lì ci sono stati un continuo lavoro di documentazione, archiviazione e controllo della qualità per capire cosa stessimo assumendo." Rothera è orgogliosa del massiccio sforzo di integrazione del team Orchard e della continua collaborazione con GSK. "Siamo un investimento piuttosto prezioso per loro fino ad ora", dice. Considera questo: alla fine del 2018, Orchard Therapeutics aveva un valore di $ 320 milioni, mentre oggi è una società da $ 1,7 miliardi.

Chiunque abbia lavorato nella terapia genica sa che la chiave del successo è la capacità di produrre. "Una delle cose più belle dell'esecuzione dell'affare per acquisire il portafoglio di malattie rare di GSK è che è stato associato a MolMed, SpA, una società di biotecnologia medica con sede in Italia", afferma Mark Rothera, presidente e CEO di Orchard Therapeutics. MolMed aveva investito milioni di dollari per assicurarsi che le sue capacità produttive fossero a livello commerciale e avesse già superato l'ispezione dell'Agenzia Europea dei Medicinali.
 
Purtroppo è andato perso un messaggio al vekkio 3d in rispostaal vekkio micetto tengo solo a precisare ..... visto ke nn reggi il confronto evita d citarmi e d farneticare xke diventi patetico:friend:
 
Mah vediamo isi se riprende tt insieme graficamente nn è messa bn:o :bye:
 
Questa si può unire solo a Richard Ginori, lo stile del bagno.
 
Purtroppo è andato perso un messaggio al vekkio 3d in rispostaal vekkio micetto tengo solo a precisare ..... visto ke nn reggi il confronto evita d citarmi e d farneticare xke diventi patetico:friend:

Quando finirai di insultare e di citarmi sarà chiusa,
se leggi i messaggi e disinstalli il pilota automatico delle stro*****
ho già scritto che ho di meglio da fare... :p

Pagliaccio.jpg
 
Ma l'opa migliore potrebbe arrivare dalla Geberit.
Viatico esclusivo per arrivare dove il mercato l'ha posta.
 
Indietro