Techedge - Via libera da Consob a quotazione su Mta

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Techedge – Via libera da Consob a quotazione su Mta | Market Insight


Consob ha approvato il prospetto informativo relativo all’ammissione alla negoziazione delle azioni ordinarie di Techedge sul MTA.
Techedge aiuta le aziende nelle loro iniziative di trasformazione digitale, offrendo servizi e soluzioni che coniugano consulenza di processo, competenza tecnologica e scalabilità a livello globale. Nel primo semestre del 2018 ha realizzato ricavi per 90,8 milioni, in aumento del 27% rispetto al pari periodo 2017. In crescita del 28% l’Ebit, a 8,7 milioni, mentre l’utile netto ammonta a 6,2 milioni (+44%).
Il collocamento istituzionale, rivolto esclusivamente ad investitori istituzionali, ha ad oggetto un numero massimo di 2.670.000 azioni. Queste saranno rivenienti per massime 1.500.000 azioni da un aumento di capitale sociale a pagamento, in denaro, in via scindibile, con esclusione del diritto di opzione e per massime 1.170.000 azioni dalla messa in vendita da parte di Masada S.r.l., Techies Consulting S.L. e Massimo Compagnoni.
È prevista la concessione a Banca IMI e Intermonte SIM (i coordinatori dell’offerta) di un’opzione di ‘over allotment’, per chiedere in prestito ulteriori massime 320.000 azioni, pari a circa il 12% delle azioni oggetto di offerta, ai fini di una eventuale sovra allocazione nell’ambito del collocamento istituzionale.
È inoltre prevista la concessione di un’opzione greenshoe ai Joint Global Coordinator per l’acquisto, al prezzo d’offerta di massime 320.000 azioni, corrispondenti ad una quota pari a circa il 12% del numero di azioni oggetto dell’offerta. L’opzione potrà essere esercitata, in tutto o in parte, entro 30 giorni dalla data di inizio delle negoziazioni delle azioni sul MTA.
La società e gli azionisti venditori, d’intesa con i coordinatori dell’offerta, hanno individuato un intervallo di valorizzazione indicativa del capitale economico della società compreso tra circa 101,9 e 118,8 milioni, pari ad una forchetta di 4,20-4,90 euro per azione.
Il collocamento Istituzionale avrà inizio il 10 dicembre 2018 ed è previsto che termini il 12 dicembre 2018, salvo proroga o chiusura anticipata. L’inizio delle negoziazioni delle azioni della società sul MTA è atteso per il 14 dicembre.

Credo sia un collocamento da seguire………..
 
Techedge – Via libera da Consob a quotazione su Mta | Market Insight


Consob ha approvato il prospetto informativo relativo all’ammissione alla negoziazione delle azioni ordinarie di Techedge sul MTA.
Techedge aiuta le aziende nelle loro iniziative di trasformazione digitale, offrendo servizi e soluzioni che coniugano consulenza di processo, competenza tecnologica e scalabilità a livello globale. Nel primo semestre del 2018 ha realizzato ricavi per 90,8 milioni, in aumento del 27% rispetto al pari periodo 2017. In crescita del 28% l’Ebit, a 8,7 milioni, mentre l’utile netto ammonta a 6,2 milioni (+44%).
Il collocamento istituzionale, rivolto esclusivamente ad investitori istituzionali, ha ad oggetto un numero massimo di 2.670.000 azioni. Queste saranno rivenienti per massime 1.500.000 azioni da un aumento di capitale sociale a pagamento, in denaro, in via scindibile, con esclusione del diritto di opzione e per massime 1.170.000 azioni dalla messa in vendita da parte di Masada S.r.l., Techies Consulting S.L. e Massimo Compagnoni.
È prevista la concessione a Banca IMI e Intermonte SIM (i coordinatori dell’offerta) di un’opzione di ‘over allotment’, per chiedere in prestito ulteriori massime 320.000 azioni, pari a circa il 12% delle azioni oggetto di offerta, ai fini di una eventuale sovra allocazione nell’ambito del collocamento istituzionale.
È inoltre prevista la concessione di un’opzione greenshoe ai Joint Global Coordinator per l’acquisto, al prezzo d’offerta di massime 320.000 azioni, corrispondenti ad una quota pari a circa il 12% del numero di azioni oggetto dell’offerta. L’opzione potrà essere esercitata, in tutto o in parte, entro 30 giorni dalla data di inizio delle negoziazioni delle azioni sul MTA.
La società e gli azionisti venditori, d’intesa con i coordinatori dell’offerta, hanno individuato un intervallo di valorizzazione indicativa del capitale economico della società compreso tra circa 101,9 e 118,8 milioni, pari ad una forchetta di 4,20-4,90 euro per azione.
Il collocamento Istituzionale avrà inizio il 10 dicembre 2018 ed è previsto che termini il 12 dicembre 2018, salvo proroga o chiusura anticipata. L’inizio delle negoziazioni delle azioni della società sul MTA è atteso per il 14 dicembre.

Credo sia un collocamento da seguire………..

Qualcuno conosce l' azienda?
 
Debutto col botto, come prevedevo, sospesa......
 
Minimo 4,30 massimo 4,60 ora negoziabile…………...
 
Entro due mesi sarà a -30/50%.
Le small sono ottime per gli speculatori.

L' azienda mi sembra sana e con ottime prospettive, non è assolutamente una scatola vuota e non tutte le small sono uguali…..io un chip ce l' ho messo, pronto ad incrementare in caso di flessione…………..
 
Ultima modifica:
L' azienda mi sembra sana e con ottime prospettive, non è assolutamente una scatola vuota e non tutte le small sono uguali…..io un chip ce l' ho messo, pronto ad incrementare in caso di flessione…………..

Ma ce ne sono di small buone, il problema è che sono, appunto, small.
Il che significa che con due soldi le mandano a zero. Personalmente non ci metterei mezzo soldo su una small alla vigilia di un rallentamento economico con possibile recessione.
Tra l'altro sono esposti in paesi emergenti (Colombia, Brasile, Messico), mah. Non mi ispira fiducia.
 
TECHEDGE +7% Esordio boom in Borsa con elevati volumi 19/12/2018 17:17 - WS
Techedge (EDGE.MI) ha fatto touchdown. Il collocamento a Piazza Affari, sull’MTA, si è infatti concluso positivamente così come la prima seduta della sua storia che si avvia a terminare in rialzo del 7% con circa 50mila azioni scambiate.

E il gergo sportivo non è scelto a caso: il gruppo, che si occupa di fornire soluzioni innovative per accompagnare l’evoluzione tecnologica delle aziende, ha di recente aiutato uno dei suoi clienti ad andare oltre un’idea tradizionale di business, sviluppando un sistema in grado di migliorare l’esperienza dei tifosi negli stadi di football e massimizzare i profitti. Per esempio, grazie a sensori hi-tech, è possibile gestire il flusso di auto nei parcheggi o le code alle casse.

Il gruppo italiano si è presentato agli investitori con ricavi per 164 milioni pro-forma nel 2017, contro gli 89 dell’anno precedente (compresa sia la crescita organica sia per linee esterne). Con l’IPO sono stati raccolti circa 11,2 milioni di euro, di cui oltre il 50% in aumento di capitale. Websim ha intervistato l’amministratore delegato Domenico Restuccia (in foto).


Cosa ha portato Techedge alla scelta di quotarsi nonostante i mercati traballanti?

La società ha progettato questa operazione a partire dalla seconda metà del 2017. Anche se il contesto di mercato è mutato, la scelta è rimasta invariata perché alla base c’è una forte valenza strategica. Quando si opera bene, nonostante le difficoltà, il valore aziendale rimane. Management e soci hanno capito che puntare sull’accesso ai mercati regolamentati era coerente con i progetti di crescita. La quotazione sarà una delle chiavi di successo del gruppo.

Come investirete i fondi raccolti?

Faccio una premessa: noi siamo un nuovo soggetto sul mercato, ed è proprio ciò che serve alle aziende per sfruttare la rivoluzione digitale. C’è bisogno di una realtà agile come una startup, ma di portata globale per servire clienti, come i nostri, che sono soprattutto medie e grandi imprese. Per seguirle sui mercati esteri servono risorse, quelle raccolte in Borsa. La prossima tappa è continuare a crescere a livello internazionale con operazioni M&A, soprattutto in Germania e Usa che attualmente sono i nostri mercati prioritari.

Quale strategia M&A seguirà Techedge?

Per il senso comune è meglio fare poche grandi acquisizioni piuttosto che tante di minore rilievo. Noi abbiamo fatto un upside-down del concetto. Mi spiego: sono state mappate le competenze del gruppo per poter realizzare operazioni M&A mirate, al fine di completare la gamma dei servizi. L’organizzazione di Techedge è come un puzzle, e l’obiettivo è replicarlo su tutti i mercati. La società acquisisce le tesserine mancanti e amplia le aree di specializzazione. Infine, viene creata una sinergia tra le varie società del gruppo, con l’obiettivo di operare come una one company.

Mercato di riferimento: quali sono le prospettive nei prossimi anni?

Le aspettative sono elevate. Anche a fronte delle tensioni internazionali, ritengo che il mercato di riferimento di Techedge continuerà a crescere, perché la tecnologia è inscindibile dai nuovi modelli di business. Inoltre introdurremo servizi innovativi legati al mondo fintech, il cui sviluppo verrà accelerato grazie ai capitali ottenuti in Borsa.

Per il futuro, insomma, c’è ottimismo.

Il gruppo sta crescendo velocemente in diversi paesi fra cui Germania e Usa. Aggiungo, subito dopo, anche il Messico. C’è spazio di sviluppo a livello internazionale e Techedge potrà proseguire il proprio percorso di crescita. Con il collocamento siamo riusciti a ottenere un ottimo risultato nonostante le tensioni internazionali: siamo confidenti per quello che accadrà appena i mercati si riprenderanno.

Homepage Websim
Consulenza small cap, bond, certificates, analisi fondamentale

Chiusura a

4,46€
+6,19%
(+0,26€)
 
è una buona azienda con modello di business solido, ormai più che maturo ma con ancora margini e prospettive interessanti, se non proprio promettenti (non a caso si rivolgono al mercato per crescere).

A naso direi che quella che gli assomiglia di più è Reply (entrambe realtà italiane) con le debite proporzioni e diversità di business specifico.

Nel prossimo futuro potrebbe diventare appetibile per essere acquisita da qualche gruppo major (e questo è un altro motivo per cui di solito queste tipologie di aziende si rivolgono al mercato) ma è anche vero che il tempo delle acquisizioni in questo settore è passato da un decennio ormai, perchè nel frattempo il business da promettente che era è appunto diventato maturo.

Che abbia fatto +7% nn vuole dire molto, vedi powersoft che l'altro ieri sull'aim aveva fatto altrettanto e oggi è di nuovo ai livelli di ipo.

Un chip ci sta, ma non è un bel periodo per la borsa italiana e tra l'altro questa azienda nel suo settore non è leading, quindi perché non comprare direttamente azioni delle sorelle maggiori?

Inoltre, e qui vi lascio, considerate che al di là della fuffa/hype che circonda questo genere di aziende, il suo reale core business è "fornitore di servizi per fiat e pirelli". Ergo, chiunque può staccargli la spina in qualunque momento portandogli via uno di questi due importanti clienti per un paio di anni... il gatto con il topo... :cool::bye:
 
MARKET TALK: Techedge, ancora in rialzo dopo rally debutto
20/12/2018 09:55 MF-DJ
MILANO (MF-DJ)--Prosegue anche oggi in rialzo Techdge dopo il +6,19% di ieri al debutto. Le azioni, arrivate su Mta ad un prezzo di 4,2 euro per azione, ora segnano quota 4,5 euro (+0,9%). Il controvalore complessivo del collocamento, riservato agli istituzionali, e'' pari a circa 12,6 milioni. Techedge e'' la trentasettesima ammissione del 2018, la quinta Mta.
 
Scusate qualcuno sa spiegarmi perchè sono 2 gg (il 31 ed oggi) che non vedo prezzo d'apertura per quest'azione?
E' ancora in corso la sospensione?
Grazie,
Fed
 
Primo step azzerare i guadagni dal debutto, poi verso il -30/-50 pronosticato OK!
 
Smallcap Novizie

Esisteva una discussione ma non la trovo più.
Possiamo tenerla per parlare di tutti i titoli quotati di recente su Piazza Affari, se si può.

Cmq volevo parlare nello specifico di un paio di titoli "nuovi" del mercato: Piovan e Techedge.
Entrambe secondo me operano in settori decisamente interessanti e con ottime potenzialità future, la prima è scesa non poco dall'Ipo mentre la seconda non riesce a scambiare.
Purtroppo non mi intendo se quotano sovrapprezzo o sottoprezzo, qualcuno che magari segue può darmi indicazioni in merito??

Grazie!
 
Chiedo: in Italia è l'unica a fare questo business o è "minata" da qualcun'altro??
 
Inoltre, e qui vi lascio, considerate che al di là della fuffa/hype che circonda questo genere di aziende, il suo reale core business è "fornitore di servizi per fiat e pirelli". Ergo, chiunque può staccargli la spina in qualunque momento portandogli via uno di questi due importanti clienti per un paio di anni... il gatto con il topo... :cool::bye:

quelli sono 2 dei tanti clienti, ci sono anche molti altri clienti italiani - Ferrero, Eni, per dirne 2 - e tutti i clienti esteri (Germania in primis)
 
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