Piquadro - Titolo a sconto

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

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Oggi vorrei parlare di Piquadro.

Aziendina da 70-80 M€ di fatturato (in continua crescita) e con un Ebitda Margin del 12% stabile.

Ha una PFN di circa 6 Milioni, pari allo 0,6 dell'EBITDA generato.

Ha una capitalizzazione di 86 Mln, vuol dire circa 9 volte l'EBITDA. Se si guardano i comparabili è a sconto di ben il 20 - 30%..

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Che facciamo? Ce li mettiamo due spicci?
 

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Oggi vorrei parlare di Piquadro.

Aziendina da 70-80 M€ di fatturato (in continua crescita) e con un Ebitda Margin del 12% stabile.

Ha una PFN di circa 6 Milioni, pari allo 0,6 dell'EBITDA generato.

Ha una capitalizzazione di 86 Mln, vuol dire circa 9 volte l'EBITDA. Se si guardano i comparabili è a sconto di ben il 20 - 30%..

 
Beh, con l'operazione The Bridge hanno dimostrato di saperci fare. E non credo che un gruppo come Richemont faccia un deal di questo genere, vendendo a zero liquidi. La due diligence è durata mesi. Le sinergie possono essere enormi (penso a condividere i fornitori per tutte le aziende del gruppo, ordinando di più a prezzi più contenuti), da profano. Insomma, i presupposti sembra ci siano tutti.

Poi oh, ci può sempre essere che Richemont voleva solo liberarsi di quello che vedevano solo come un peso morto.

Però come si suol dire, chi fa può sbagliare mentre chi non fa ha già sbagliato in partenza.
Fiducia a P2!
 
Boooom!

MILANO (MF-DJ)--Piquadro ha registrato al 31 marzo un utile netto consolidato di 4,8 mlne uro, in crescita del 40,2% rispetto a quanto registrato al 31 marzo 2017 (3,4 milioni). L'Utile Netto consolidato recurring, che esclude gli elementi non ricorrenti, spiega una nota, e' pari a 4,8 milioni e risulta in crescita del 70,5% rispetto all'esercizio 2016/17 (pari a 2,8 milioni escludendo gli effetti derivanti dalla cessione del negozio sito a Parigi). Il fatturato e' di 97,63 milioni (+28,6% a/a), l'Ebitda di 10,78 mln (+22,6% a/a), l'Ebitda recurring e' in crescita del 45,5%, l'Ebit si attesta a 7,87 mln (+38,4% a/a), l'Ebit recurring cresce del 71%. La Posizione Finanziaria Netta al 31 marzo 2018, negativa, e' pari a circa 3,7 milioni, in significativo miglioramento di circa 4,6 milioni rispetto all'anno precedente. "La crescita a doppia cifra del fatturato e di tutti gli indici di redditivita' del Gruppo attestano la validita' del lavoro fatto sul marchio The Bridge e l'efficacia delle sinergie sviluppate a vari livelli", ha commentato Marco Palmieri, Presidente e Amministratore Delegato di Piquadro. "Anche il LFL dei DOS si mantiene in crescita per entrambi i brand determinando una solida generazione di cassa. Siamo dunque molto fiduciosi che questa accelerazione possa continuare, alimentata dall'ottimizzazione delle risorse e dei processi in corso all'interno del Gruppo". Il Management prevede che nell'esercizio 2018/19 il Gruppo possa, includendo l'acquisizione della Lancel International Sa, avvicinarsi ai 150 milioni di euro di fatturato e sperimentare crescite, a parita' di perimetro, con tassi allineati a quelli registrati nel corso dell'esercizio chiuso al 31 marzo 2018. In tema di profittabilita' il Management prevede, nell'alveo del perimetro attuale che include i marchi Piquadro e the Bridge, margini industriali in aumento anche in costanza di un rapporto Euro/Dollaro allineato all'esercizio precedente. Il Management verifichera' le marginalita' ed i costi operativi, lavorera' in modo assiduo per operare il turnaround della Maison Lancel, il tutto allo scopo di poter aumentare gli impegni in Ricerca e Sviluppo e nel Marketing al fine di accrescere la visibilita' e la conoscenza dei marchi a livello internazionale. Il Consiglio di Amministrazione di Piquadro proporra' alla prossima Assemblea , fissata per il 19 luglio la distribuzione di un dividendo unitario pari a 0,06 euro per azione. L'ammontare complessivo del dividendo proposto e' pari a 3 milioni di euro. Il dividendo sara' posto in pagamento a partire dal 1* Agosto. com/lab
 
Perdonami, sono un novello. Fare trading "sui conti" (il giorno di uscita) può essere redditizio? Perche? E in che misura?
So che sono domande un po' strane ma mi sono sempre chiesto cosa spinge a comprare o acquistare il giorno x in cui vengono comunicati i conti

Su Piquadro, come su altri titoli, sono entrato tempo fa sulla valutazione di un prezzo conveniente nonchè confidando su buoni conti. A seconda delle trimestrali decido poi se incrementare o uscire. Mi piace accumulare sui rialzi soprattutto quando sono già in verde perchè così rischio poco e metto le basi per gain più rilevanti.
In Borsa ognuno opera come meglio ritiene ma, tempeste e speculazioni a parte, succede sempre che i titoli buoni sono destinati a salire e quelli cattivi a scendere. :yes:
 
entrato su Piquadro

:rolleyes:
 
Grossi volumi, e vabbé. In due giorni passato di mano a occhio e croce il 5% del flottante.
Mi chiedo chi siano tutti questi venditori stante acquisizioni e prospettive. Perché uscire ora?
 
Chi c'è dentro?

Titolo con importanti prospettive di crescita, ottima struttura finanziaria e buona redditività.

Anche oggi scende.. misteri dei mercati
 
Chi c'è dentro?

Titolo con importanti prospettive di crescita, ottima struttura finanziaria e buona redditività.

Anche oggi scende.. misteri dei mercati

Io ci sono e anche pesantemente (20% circa del mio ptf). Così come altre società dove sono dentro (Emak, Avio) con ottimissimi fondamentali si va giù.

Ormai questa borsettina ha davvero stancato. Ogni giorno la voglia di staccare tutto e non detenere più neanche 1€ di BOT è sempre più grande
 
Marco Palmieri (Piquadro): "Ottimisti sul futuro, Lancel cresce oltre le previsioni"

04 Settembre 2018
"Ottimista" sull'andamento dell'anno. Si è definito così Marco Palmieri, presidente e CEO di Piquadro, il gruppo felsineo che ha acquisito nel 2016 The Bridge e più recentemente, lo scorso giugno, il brand francese Lancel.


"Piquadro cresce un po' meno, single digit, e continuerà così in termini di fatturato, ma più che proporzionalmente in termini di margini. The Bridge cresce double digit e continuerà, come ebitda, più che proporzionalmente. Lancel è un mondo a sé", spiega Palmieri all'Adnkronos a margine dell'Italian Equity Week, una tre giorni di eventi dedicata ai principali settori trainanti dell'economia italiana, alla presenza di 200 investitori in rappresentanza di 130 case d'investimento da 4 continenti, che durante la manifestazione milanese saranno coinvolti in quasi 1.400 incontri con le 60 società quotate presenti a Palazzo Mezzanotte, sede di Borsa Italiana.

L'acquisizione dal colosso del lusso Richemont è stata finalizzata lo scorso giugno e, "anche se si tratta di un marchio in perdita, è un brand straordinario di 150 anni, 70 negozi solo in Francia in posizioni straordinarie, una su tutte quella a fianco dell'Opera di Parigi, 1.200 metri quadrati aperti quasi 100 anni fa", continua Palmieri.

Ovviamente, fa notare, "è un'azienda che ha bisogno di ristrutturarsi, di competenze industriali, di seguire i creativi. Noi abbiamo una struttura industriale anche troppo ridondante e l'abbiamo messa a disposizione. Tutta la produzione di Lancel sarà portata in Toscana, oggi è sparsa ovunque. Presentiamo - ricorda - la prima collezione che abbiamo realizzato noi a settembre. Siamo molto positivi".

Dunque, "Lancel sta crescendo, meglio delle previsioni. Tutti e tre i marchi stanno crescendo, sia come retail sia come digitale sia come wholesale", conclude Palmieri.

Il primo trimestre del gruppo bolognese di pelletteria si è chiuso con ricavi netti pari a 24,3 milioni di euro, in crescita del 26,9% rispetto ai 19,15 milioni dello stesso periodo dell'anno precedente. Nel periodo, Lancel ha registrato ricavi per circa 4 milioni, mentre le vendite a marchio Piquadro sono cresciute del 3%, e del 14,9% le vendite a marchio The Bridge.




Tutto quello che sta succedendo su questa borsettina italiana é qualcosa di vergognoso. Intesa piena zeppa di titoli spazzatura +4%, Piquadro -4%.
Di certo io non venderó le mie quote a questi speculatori algoritmici da quattro soldi che cercano di incutere timore nei piccoli investitori e far calare le quotazioni per poi ricomprare a due lire.

Riguardo l'operazione Lancel, immaginavo che Piquadro puntasse a sinergie di produzione e questa intervista lo conferma. Se tutto andrá bene nel medio termine ne vedremo delle belle.
 
Il problema di piquadro è che cresce meno rispetto alle altre, sul fatto che il prezzo dovrebbe essere il doppio lo capirebbe chiunque.
 
Al momento sono fuori dal titolo, ma è una società pazzesca, a me piace troppo, come i suoi prodotti
A breve tornerò ad essere azionista, a questi prezzi, se riusciranno a rimettere in carreggiata Lancel, e non ho dubbi in merito, è pressoché regalata
Il fatto che sposteranno la produzione Lancel in Toscana, servirà sicuramente ad abbattere costi fissi (e credo anche qualche risorsa umana, ma purtroppo é il prezzo delle ristrutturazioni)
Molto fiducioso, inspiegabile chi vende a questi prezzi
 
Respinta a 2,05, non si entra prima di 1,60
purtroppo
 
Respinta a 2,05, non si entra prima di 1,60
purtroppo

Addirittura 1,60? Io non credo possa raggiungere quel livello, anche se effettivamente manca un 8%.
Però se dovesse arrivarci diventerebbe uno strong buy
 
nel range 1,635-1,70 si potrebbe provare...
 
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