I pagamenti in nero nei negozi e in generale favoriscono l'economia?

I pagamenti in nero nei negozi e in generale favoriscono l'economia?

Mi chiedo sempre più, e non trovo una risposta che ritenga attendibile, se i pagamenti in nero nei negozi e in generale favoriscano l'economia.

Come dice Quelo, la risposta è dentro di te, ma è sbagliata.

E sufficiente controllare come si sta nei paesi dove si evade percentualmente tanto e come si sta nei paesi dove si evade percentualmente meno.

Comunque le tasse alte danno fastidio e vedere che il tuo Stato spreca i soldi pagati in tasse dà fastidio.

Temo però che l'errore di fondo sia quello di pensare che l'evasore fiscale spenda qualche energia per gestire ciò che proviene della propria evasione fiscale a favore della comunità.

Se ne sbatte i collioni. Da questo punto di vista fa sicuramente peggio di qualunque Stato.
 
C'è da dire che l'implementazione e l'ampiamento delle numerose flat tax, dirette o no verso una propria fetta di elettorato, a discrezione del politico di turno, non serve a nulla.
Servirebbe una riforma complessiva sia della spesa pubblica, che della tassazione. Ma per fare questo ci vorrebbero politici seri, che non abbiamo. Abbiamo solo politici settari, che pensano alla propria fettina di elettorato.
L'estensione delle flat tax, con l'aumento della soglia di ricavi, favorisce lo spezzatino di aziende e impedisce ciò che serve di più all'Italia: avere aziende grandi e competitive globalmente. La Meloni invece sta dando l'ennesimo calcio alla lattina, della serie "mi votano questi e quindi, siccome sono un pochino nella popò, faccio qualche regalino, un po' di nero, qualche tassa in meno, qualche possilibità di fare le mance a contratto, e tiriamo a campare per un annetto e vediamo come va.
The usual, dai!
 
C'è da dire che l'implementazione e l'ampiamento delle numerose flat tax, dirette o no verso una propria fetta di elettorato, a discrezione del politico di turno, non serve a nulla.
Servirebbe una riforma complessiva sia della spesa pubblica, che della tassazione. Ma per fare questo ci vorrebbero politici seri, che non abbiamo. Abbiamo solo politici settari, che pensano alla propria fettina di elettorato.
L'estensione delle flat tax, con l'aumento della soglia di ricavi, favorisce lo spezzatino di aziende e impedisce ciò che serve di più all'Italia: avere aziende grandi e competitive globalmente. La Meloni invece sta dando l'ennesimo calcio alla lattina, della serie "mi votano questi e quindi, siccome sono un pochino nella popò, faccio qualche regalino, un po' di nero, qualche tassa in meno, qualche possilibità di fare le mance a contratto, e tiriamo a campare per un annetto e vediamo come va.
The usual, dai!

Poi tra 1-2-5 anni il governo cambia, il nuovo governo reintroduce norme più restrittive per combattere l'evasione, limitare il contante, ecc...i partiti ex di governo cominciano a strepitare contro l'oppressione fiscale e il giochino ricomincia daccapo, nel frattempo il Paese declina sempre più
 
I pagamenti in nero nei negozi e in generale favoriscono l'economia?

Mi chiedo sempre più, e non trovo una risposta che ritenga attendibile, se i pagamenti in nero nei negozi e in generale favoriscano l'economia.

Il nero nelle piccole attività e per la gente comune (non parlo di grandi industrie, multinazionali ecc) è evidente che contribuisce a favorire l'economia. Specialmente quella locale. Non fosse così, nel Sud sarebbero tutti morti di fame. Furbescamente, passano per morti di fame, ma in realtà l'economia sommersa permette loro di "campare".
Vi ricordate gli anni 80? Girava in Italia una quantità di nero da far paura, eppure i soldi giravano, la gente spendeva.
In Italia si raccontano mezze verità che fanno comodo alle ideologie. Per esempio si narra che nel nord Europa nessuno si permetterebbe di fare nero. Ogni tanto qualche amico indignato mi dice: "Beati voi che in Germania non si fa nero". Ehhhhhhhh? Ma dove lo avete letto? Su Topolino? Sul manuale delle giovani marmotte? Su Geppo?
In Germania si fa nero, eccome se se ne fa. Secondo voi negli esercizi pubblici tutti fanno gli scontrini?. Ma chi ve le racconta ste panzane?
Il punto è un altro: si fa molto nero, MA ...e c'è un ma, le risorse dello stato derivanti dalla tassazione, sono spese senza sprechi.
Tradotto per i nulla capenti che ragionano col mantra imposto dalla ideologia di partito, l'economia cresce quando le risorse a disposizione sono spese bene, oculatamente e creano altro benessere.
Spesso i nulla facenti e nulla capenti pensano che il nero lo facciano sempre gli altri. Chiunque ha la possibilità, cerca di fare nero: dal dipendente che non vuole farsi pagare gli straordinari in busta paga, dal pensionato che va a fare qualche lavoretto per arrotondare, l'insegnante che fa lezioni in nero e, potrei andare avanti per ore.
Pertanto, evitiamo di indignarci e fare le educande, il nero per l'economia famigliare è necessario e, aggiungo, vitale. Va combattuta l'elusione dei grandi capitali, la furberia contabile e soprattutto evitare di strozzare i contribuenti alzando le imposte e non dare in cambio nessun servizio, ma anzi ingrassare gli sprechi e l'inefficienza dei nulla facenti.
 
Ultima modifica:
Poi tra 1-2-5 anni il governo cambia, il nuovo governo reintroduce norme più restrittive per combattere l'evasione, limitare il contante, ecc...i partiti ex di governo cominciano a strepitare contro l'oppressione fiscale e il giochino ricomincia daccapo, nel frattempo il Paese declina sempre più


Ritengo infatti che siano alquanto dannose per l'economia le continue variazioni delle norme delle tassazioni e le relative continue incertezze alle quali sono sottoposti gli imprenditori, i consumatori, i contribuenti, eccetera.
 
Il nero nelle piccole attività e per la gente comune (non parlo di grandi industrie, multinazionali ecc) è evidente che contribuisce a favorire l'economia. Specialmente quella locale. Non fosse così, nel Sud sarebbero tutti morti di fame. Furbescamente, passano per morti di fame, ma in realtà l'economia sommersa permette loro di "campare".
Vi ricordate gli anni 80? Girava in Italia una quantità di nero da far paura, eppure i soldi giravano, la gente spendeva.
In Italia si raccontano mezze verità che fanno comodo alle ideologie. Per esempio si narra che nel nord Europa nessuno si permetterebbe di fare nero. Ogni tanto qualche amico indignato mi dice: "Beati voi che in Germania non si fa nero". Ehhhhhhhh? Ma dove lo avete letto? Su Topolino? Sul manuale delle giovani marmotte? Su Geppo?
In Germania si fa nero, eccome se se ne fa. Secondo voi negli esercizi pubblici tutti fanno gli scontrini?. Ma chi ve le racconta ste panzane?
Il punto è un altro: si fa molto nero, MA ...e c'è un ma, le risorse dello stato derivanti dalla tassazione, sono spese senza sprechi.
Tradotto per i nulla capenti che ragionano col mantra imposto dalla ideologia di partito, l'economia cresce quando le risorse a disposizione sono spese bene, oculatamente e creano altro benessere.
Spesso i nulla facenti e nulla capenti pensano che il nero lo facciano sempre gli altri. Chiunque ha la possibilità, cerca di fare nero: dal dipendente che non vuole farsi pagare gli straordinari in busta paga, dal pensionato che va a fare qualche lavoretto per arrotondare, l'insegnante che fa lezioni in nero e, potrei andare avanti per ore.
Pertanto, evitiamo di indignarci e fare le educande, il nero per l'economia famigliare è necessario e, aggiungo, vitale. Va combattuta l'elusione dei grandi capitali, la furberia contabile e soprattutto evitare di strozzare i contribuenti alzando le imposte e non dare in cambio nessun servizio, ma anzi ingrassare gli sprechi e l'inefficienza dei nulla facenti.

Concordo al 100%

Ho diversi clienti che vengono da paesi "virtuosi" (inghilterra, svezia, olanda, israele) che hanno attività in italia e spesso sono peggio degli italiani.
 
Concordo al 100%

Ho diversi clienti che vengono da paesi "virtuosi" (inghilterra, svezia, olanda, israele) che hanno attività in italia e spesso sono peggio degli italiani.

Sono anni che lo dico ma sembra che uno lo dica per chissà quale interesse personale
 
"Per colpa di qualcuno non si fa credito a nessuno" :o


no, il mio fotografo faceva (ora ha chiuso!) credito
ai 90enni accompagnati da genitori


nel tempo ho capito che tra avere un cappio al collo o avere credito ci sono molte analogie

devi tassativamente avere "credito tecnico" perchè all'estero ti guardano male se paghi importi rilevanti con contanti
per "credito tecnico" intendo: i soldi che usi per la carta di credito devono essere presenti subito nel tuo conto corrente (e non a fine mese!)


per il resto, tolta la casa e l'auto, NON DEVI USARE CREDITO IN NESSUN ALTRO MODO
non hai il divano, lo vuoi, e non hai soldi? NON LO COMPRI, OVVERO LO COMPRI IL PROX MESE SE AVRAI SOLDI
vuoi cambiare il portatile e non hai soldi? NON LO COMPRI, OVVERO LO COMPRI IL PROX MESE SE AVRAI SOLDI
vuoi andare in vacanza e non hai soldi? NON CI VAI, OVVERO CI VAI IL PROX ANNO SE AVRAI SOLDI
 
Buongiorno, questo dovrebbe essere il parere "scientifico", oggettivo e su cui non si discute,
visto che viene da una fonte + che autorevole, ho semplicemente "googlato" il titolo
del 3D:

https://www.ecb.europa.eu/euro/cash_strategy/cash_role/html/index.it.html


La mia opinione personale è che sia giusto un po' di contante in circolazione, ma aggiungo
che la soglia dovrebbe pero' essere rapportata a livello medio di salario ed anche al livello
di evasione fiscale nel paese in considerazione, e dunque, nel caso dell' Italia, una soglia
abbastanza bassa, direi che tra i 300 ed i 500 euro sarebbe + che sufficiente.

Interessante anche notare come una istituzione perno di una tecnocrazia che ha cancellato
da tempo il significato profondo della parola "libertà", ne parli a proposito dell'utilizzo
del denaro contante.

La "libertà" ce l'avete tolta da un pezzo......
 

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Il nero nelle piccole attività e per la gente comune (non parlo di grandi industrie, multinazionali ecc) è evidente che contribuisce a favorire l'economia. Specialmente quella locale. Non fosse così, nel Sud sarebbero tutti morti di fame. Furbescamente, passano per morti di fame, ma in realtà l'economia sommersa permette loro di "campare".
Vi ricordate gli anni 80? Girava in Italia una quantità di nero da far paura, eppure i soldi giravano, la gente spendeva.
In Italia si raccontano mezze verità che fanno comodo alle ideologie. Per esempio si narra che nel nord Europa nessuno si permetterebbe di fare nero. Ogni tanto qualche amico indignato mi dice: "Beati voi che in Germania non si fa nero". Ehhhhhhhh? Ma dove lo avete letto? Su Topolino? Sul manuale delle giovani marmotte? Su Geppo?
In Germania si fa nero, eccome se se ne fa. Secondo voi negli esercizi pubblici tutti fanno gli scontrini?. Ma chi ve le racconta ste panzane?
Il punto è un altro: si fa molto nero, MA ...e c'è un ma, le risorse dello stato derivanti dalla tassazione, sono spese senza sprechi.
Tradotto per i nulla capenti che ragionano col mantra imposto dalla ideologia di partito, l'economia cresce quando le risorse a disposizione sono spese bene, oculatamente e creano altro benessere.
Spesso i nulla facenti e nulla capenti pensano che il nero lo facciano sempre gli altri. Chiunque ha la possibilità, cerca di fare nero: dal dipendente che non vuole farsi pagare gli straordinari in busta paga, dal pensionato che va a fare qualche lavoretto per arrotondare, l'insegnante che fa lezioni in nero e, potrei andare avanti per ore.
Pertanto, evitiamo di indignarci e fare le educande, il nero per l'economia famigliare è necessario e, aggiungo, vitale. Va combattuta l'elusione dei grandi capitali, la furberia contabile e soprattutto evitare di strozzare i contribuenti alzando le imposte e non dare in cambio nessun servizio, ma anzi ingrassare gli sprechi e l'inefficienza dei nulla facenti.

Io mi chiedo una cosa: perchè qualcuno dovrebbe pagare quasi tutte le tasse (al netto di una quota di evasione tipo non farsi fare fattura o scontrino, ecc...) e altri quasi nessuna?
se l'evasione è tanto benefica allora incentiviamola, moltiplichiamo il numero degli evasori, perchè io devo pagare le tasse e un altro no, in base a quale criterio? e se non le pagasse più nessuno le tasse che fine farebbero questi ladri evasori? facciamo che ognuno si paga i servizi da se? sarebbe utopia, ma a me non sta bene pagare i servizi, strade, luce, sicurezza, sanità, ecc...ad altri che non pagano.
 
per alcuni "evadere" è un dovere civico.
Anzi!
Ne conosco molti....e se vogliono farlo tetti al contante e carte di credito non servono certo a farli desistere.

Non nascondiamoci dietro le foglie di fico
 
Io mi chiedo una cosa: perchè qualcuno dovrebbe pagare quasi tutte le tasse (al netto di una quota di evasione tipo non farsi fare fattura o scontrino, ecc...) e altri quasi nessuna?
se l'evasione è tanto benefica allora incentiviamola, moltiplichiamo il numero degli evasori, perchè io devo pagare le tasse e un altro no, in base a quale criterio? e se non le pagasse più nessuno le tasse che fine farebbero questi ladri evasori? facciamo che ognuno si paga i servizi da se? sarebbe utopia, ma a me non sta bene pagare i servizi, strade, luce, sicurezza, sanità, ecc...ad altri che non pagano.

Perchè esistono evasori totali? Semplicemente perchè il sistema è così inefficiente che non riesce a stanarli. In Germania evasori totali non ne trovi tanti, anzi.
Perchè i cinesi e pakistani (solo per citarne alcuni) aprono attività per due anni, dichiarano in bilancio di pagare Iva, imposte, tasse e poi chiudono l'attività pagando una beata cippa e aprono da un'altra parte con una testa di legno?
Tutto questo succede perchè LO SI PERMETTE. Vorrei vedere se a questi "fenomeni" venisse richiesta una fideiussione bancaria nel caso dovessero NON PAGARE il dovuto.
Ripeto, non è il nero fisiologico che uccide una economia, ma sono la gestione allegra delle risorse, l'incapacità di stanare i grandi evasori o gli evasori totali che danneggiano un sistema.
Proviamo a pensare ad un piccolo esempio: perchè sono state messe le tasse automobilistiche? Semplicemente per tenere la manutenzione della rete stradale. Ti risulta che le la rete stradale ne abbia tratto beneficio? Ti risulta che i gettiti vengano spesi oculatamente? Ti risulta che le imposte servano per alimentare sviluppo? La risposta la conosciamo tutti e due: i gettiti sono e saranno sempre insufficienti per nutrire la voragine di incapacità, parassitismo, sprechi ecc. ecc. I soldi non basteranno mai e si aumenteranno sempre più i tentacoli dello stato. Un loop senza fine.
 
il più grande laboratorio di economia sommersa o informale, si chiama da almeno 50 anni SUD Italia, sicuramente ha prodotto tante piccole o grandi ricchezze.. a discapito della propria gente che è fuggita altrove ed ora si trova a natalità negativa, con degli sprazzi di puro terzo mondo.

alla grecia è andata peggio, ma forse era solo percursore.
 
il più grande laboratorio di economia sommersa o informale, si chiama da almeno 50 anni SUD Italia, sicuramente ha prodotto tante piccole o grandi ricchezze.. a discapito della propria gente che è fuggita altrove ed ora si trova a natalità negativa, con degli sprazzi di puro terzo mondo.

alla grecia è andata peggio, ma forse era solo percursore.

Credo che tu abbia ragione, a parte per il discorso della natalità che affligge un po' tutta Europa.

Comunque la si pensi l'evasore è sempre meno etico dello Stato, anche del più sprecone, nell'utilizzo delle proprie risorse economiche.

Un parte di evasione è fisiologica, ed infatti c'è ovunque, anche in nord Europa, ma credo che sia sufficiente vedere un po' di statistiche per comprendere come l'evasione eccessiva non sia d'aiuto allo sviluppo economico di un paese o di una regione.

Per quanto si possa criticare lo Stato italiano, io la santificazione dell'evasore non la riesco proprio a comprendere.

Per quanto mi riguarda personalmente, nella mia attività mi capita di perdere qualche ordine perché esplicitamente mi si chiede merce in nero, cosa che non faccio, ma che fa qualche mio concorrente.

Per alcuni sono eroi, per me sono concorrenti sleali.
 
Credo che tu abbia ragione, a parte per il discorso della natalità che affligge un po' tutta Europa.

Comunque la si pensi l'evasore è sempre meno etico dello Stato, anche del più sprecone, nell'utilizzo delle proprie risorse economiche.

Un parte di evasione è fisiologica, ed infatti c'è ovunque, anche in nord Europa, ma credo che sia sufficiente vedere un po' di statistiche per comprendere come l'evasione eccessiva non sia d'aiuto allo sviluppo economico di un paese o di una regione.

Per quanto si possa criticare lo Stato italiano, io la santificazione dell'evasore non la riesco proprio a comprendere.

Per quanto mi riguarda personalmente, nella mia attività mi capita di perdere qualche ordine perché esplicitamente mi si chiede merce in nero, cosa che non faccio, ma che fa qualche mio concorrente.

Per alcuni sono eroi, per me sono concorrenti sleali.

Penso che nessuno stia a santificare l'evasore e l'evasione, poi i più furbi degli altri ci sono sempre. Riguardo al pensiero che sia meno etico di uno stato sprecone non sono d'accordo: qui sperperi (e spesso mangi) soldi di gente onesta che le tasse le paga, soldi che ti vengono in pratica affidati. Io li pongo sostanzialmente sullo stesso piano
 
Li vorrei vedere tutti questi fans dell'evasione se aprissero un'attività in cui devono per forza fatturare tutto, e poi si ritrovano con il concorrente che non paga nulla, che può evadere e li spiana...
sai come frignerebbero...gne gne gne concorrenza sleale, dumping, gne gne gne :rolleyes:
tutti furbi fin quando non lo prendono nel didietro, e magicamente si trasformano in frignoni :D
 
Credo che tu abbia ragione, a parte per il discorso della natalità che affligge un po' tutta Europa.

Comunque la si pensi l'evasore è sempre meno etico dello Stato, anche del più sprecone, nell'utilizzo delle proprie risorse economiche.

Un parte di evasione è fisiologica, ed infatti c'è ovunque, anche in nord Europa, ma credo che sia sufficiente vedere un po' di statistiche per comprendere come l'evasione eccessiva non sia d'aiuto allo sviluppo economico di un paese o di una regione.

Per quanto si possa criticare lo Stato italiano, io la santificazione dell'evasore non la riesco proprio a comprendere.

Per quanto mi riguarda personalmente, nella mia attività mi capita di perdere qualche ordine perché esplicitamente mi si chiede merce in nero, cosa che non faccio, ma che fa qualche mio concorrente.

Per alcuni sono eroi, per me sono concorrenti sleali.

Chi santifica l'evasione o è un evasore lui stesso o lo sono stati i suoi genitori costruendo il patrimonio di cui oggi gode.

Se uno vuole pagare meno tasse ci sono mille modi legali per farlo, ad esempio trasferirsi in uno di 20-30 paesi a bassa tassazione.
L'evasore spicciolo Italiota che poi vuole però la sanità aggratis e si lamenta pure se qualcosa non funziona mi fa molta pena.
 
Penso che nessuno stia a santificare l'evasore e l'evasione, poi i più furbi degli altri ci sono sempre. Riguardo al pensiero che sia meno etico di uno stato sprecone non sono d'accordo: qui sperperi (e spesso mangi) soldi di gente onesta che le tasse le paga, soldi che ti vengono in pratica affidati. Io li pongo sostanzialmente sullo stesso piano

In realtà c'è chi l'evasore lo santifica, l'abbiamo letto tante volte sul FOL, non saranno tanti, ma ci sono.

E che i furbi ci siano sempre è anche questa una cosa fisiologica, ma alla quale si deve cercare di porre rimedio in uno Stato civile, almeno in parte, altrimenti torniamo alla legge della giungla.

Vogliamo vedere come si vive negli stati dove ancora regna la legge della giungla?

Pagar le tasse sta su collioni, le regole stanno sui collioni, però certe cose hanno fondamentalmente il fine ultimo di fare sviluppare meglio la società nel suo complesso.

Dove certe cose non ci sono sta bene l'1% e male il 99%, un po' come nel medio evo.

L'Italia avrà tanti difetti, ma con un certo modo di pensare si torna inevitabilmente indietro di qualche secolo.

Prima si è citato il sud come esempio di quanto bene funzioni l'evasone per lo sviluppo di un territorio.

Il sud, senza il nord, sarebbe già in bancarotta.

Ti sembra un modello da seguire?
 
In realtà c'è chi l'evasore lo santifica, l'abbiamo letto tante volte sul FOL, non saranno tanti, ma ci sono.

.....


Qualora ci siano dubbi che sia chiaro che io in questo thread non santifico né giustifico gli evasori.

Peraltro io mai sono stato imprenditore o commerciante o quant'altro che deve rilasciare ricevute fiscali o scontrini.

Ho chiesto "I pagamenti in nero nei negozi e in generale favoriscono l'economia?" perché ritengo di notare che sia di fatto abbastanza libera la facoltà di non rilasciare gli scontrini nei negozi e forse anche tollerata dalle autorità.
 
il nero presuppone il mancato versamento di imposte dirette ma le relative indirette arrivano comunque... per non parlare del fatto che quel denaro viene cmq rimesso in circolazione (prima o dopo)

buona parte del sud si regge sul nero altrimenti sarebbero falliti da un pezzo...

Infatti sono falliti da un pezzo.
Se tu vieni pagato in nero, e compri qualcosa su cui c'e' IVA (quindi tassi i consumi) hai ragione. Ma se quando compri evadi IVA (e IRPEF e contributi) hai due effetti: tutto costa meno e lo stato deve mettere il gettito mancante.
 
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