Ritirare la Juve da tutte le competizioni

Se è per quello puoi andare a trovare i miei post di anni fa dove dicevo che prima si liberavano di AA e meglio sarebbe stato :cool: La famiglia Adams in tribuna, al posto di Andrea e Pavel, avrebbe ispirato più fiducia :D:D:D

Zio Fester invece ispirava meno fiducia di Dracula.
 
Tutti discorsi di parte.

Obiettivamente, ma c'è qualcuno che, davanti allo specchio, può sostenere a ragion veduta, che il sistema calcio - tutto, non solo italiano - non sia una farsa ?

La Juventus, e ciò che sta accadendo, è solo la punta di un iceberg che, in quanto tale, galleggia in un mare di sterco.

Bilanci, se si vuol discutere di quelli, che stanno artificiosamente in piedi solo con operazioni gonfiate ad arte, scambi di carte fra società fra loro compiacenti perché appartenenti allo stesso circolo fraudolento, a partire dalla seria A fino ai dilettanti: anche nelle categorie amatoriali c'è falsificazione, a meno che non si creda alla barzelletta che anche in quelle serie i giocatori sudino e si sfidino in cambio solo delle salamelle dell'oratorio. Si fanno pagare, ben oltre i rimborsi (comici) della normativa sullo sport dilettantistico.

Politica: il mondo dei tifosi si è già scordato cosa si sono inventati con la Lazio, pur di tenerla in vita, consentendole di rateizzare debiti fiscali fino a babbo morto ?

Tifosi: e di che vi lamentate ? Del marcio, di questo e di quell'altro favore/sfavore reciproco ? Iniziate a disdire sky, Dazn e piattaforme varie. I soldi vengono principalmente da lì, da questi burleschi diritti TV che hanno pompato all'inverosimile il valore di un'immagine, creato competizioni ad hoc pur di vendere in continuazione lo stesso prodotto, oltretutto scadente.

Onestà: la Juve non ha mai brillato, evidentemente a nulla è servita (come ovvio che fosse) l'esperienza del trio Moggi-Giraudo-Bettega. Cambiano gli attori ma l'indole rimane, basti ricordare le forzature che si sono inventati pur di far credere che un tal giocatore che a loro interessava, potesse superare l'esame di lingua italiana a Perugia. Tutti si sono già scordati dei passaporti falsi con cui Chievo, Udinese a altre società avevano, consenzientemente al giocatore, scritturato calciatori (Luciano, per citarne uno, o come caspita si chiamasse realmente e da dove venisse e quanti anni avesse ...:rolleyes:)

Io ho disdetto tutte le pay TV del calcio già 15 anni fa e vivo bene senza tutte ste pallonate: quando sentii quel pidocchio di Caressa affermare, durante una telecronaca, che "questa partita è offerta dal tal sponsor..." ...no, ciccio, questa partita la sto pagando con il mio portafoglio, non me la offre nessuno. Adieu Caressa, Bergomi & Co, fatevi mantenere da qualcun altro.
 
Io dico che ce le andiamo anche a cercare.
Ti quoti in borsa, e si sa benissimo che a quel punto sarai maggiormente controllato a prescindere dal fatto che già di norma siamo un bersaglio.
Ti metti contro mezzo mondo col progetto della superlega, su cui neanche sto a discutere se sia un buon progetto o meno ma non è in quel modo che andava gestito.

La FIGC valuta (o dovrebbe valutare) i bilanci dei club che si iscrivono in base a criteri uguali per tutti, e non secondo se la società è quotata in Borsa o meno.

I club quotati in Borsa redigono i bilanci in base ai principi contabili internazionali mentre le gli altri club in base ai principi contabili nazionali.

In base a questo ad esempio alla Juventus non è stato consentito rivalutare il marchio per "aggiustare" lo Stato Patrimoniale.

Cosa che hanno fatto sia l'Inter tempo addietro, che il Milan nell'ultimo bilancio approvato per ben 175 milioni.

Se la Juve potesse applicare i principi contabili internazionali potrebbe rivalutare il marchio ma state tranquilli che il giorno dopo la Procura di Torino aprire un fascicolo per falso in bilancio.
 
La FIGC valuta (o dovrebbe valutare) i bilanci dei club che si iscrivono in base a criteri uguali per tutti, e non secondo se la società è quotata in Borsa o meno.

I club quotati in Borsa redigono i bilanci in base ai principi contabili internazionali mentre le gli altri club in base ai principi contabili nazionali.

In base a questo ad esempio alla Juventus non è stato consentito rivalutare il marchio per "aggiustare" lo Stato Patrimoniale.

Cosa che hanno fatto sia l'Inter tempo addietro, che il Milan nell'ultimo bilancio approvato per ben 175 milioni.

Se la Juve potesse applicare i principi contabili internazionali potrebbe rivalutare il marchio ma state tranquilli che il giorno dopo la Procura di Torino aprire un fascicolo per falso in bilancio.

Direi che questo ragionamento è da rivedere al Var :D
 
Tutti discorsi di parte.

Obiettivamente, ma c'è qualcuno che, davanti allo specchio, può sostenere a ragion veduta, che il sistema calcio - tutto, non solo italiano - non sia una farsa ?

La Juventus, e ciò che sta accadendo, è solo la punta di un iceberg che, in quanto tale, galleggia in un mare di sterco.

Bilanci, se si vuol discutere di quelli, che stanno artificiosamente in piedi solo con operazioni gonfiate ad arte, scambi di carte fra società fra loro compiacenti perché appartenenti allo stesso circolo fraudolento, a partire dalla seria A fino ai dilettanti: anche nelle categorie amatoriali c'è falsificazione, a meno che non si creda alla barzelletta che anche in quelle serie i giocatori sudino e si sfidino in cambio solo delle salamelle dell'oratorio. Si fanno pagare, ben oltre i rimborsi (comici) della normativa sullo sport dilettantistico.

Politica: il mondo dei tifosi si è già scordato cosa si sono inventati con la Lazio, pur di tenerla in vita, consentendole di rateizzare debiti fiscali fino a babbo morto ?

Tifosi: e di che vi lamentate ? Del marcio, di questo e di quell'altro favore/sfavore reciproco ? Iniziate a disdire sky, Dazn e piattaforme varie. I soldi vengono principalmente da lì, da questi burleschi diritti TV che hanno pompato all'inverosimile il valore di un'immagine, creato competizioni ad hoc pur di vendere in continuazione lo stesso prodotto, oltretutto scadente.

Onestà: la Juve non ha mai brillato, evidentemente a nulla è servita (come ovvio che fosse) l'esperienza del trio Moggi-Giraudo-Bettega. Cambiano gli attori ma l'indole rimane, basti ricordare le forzature che si sono inventati pur di far credere che un tal giocatore che a loro interessava, potesse superare l'esame di lingua italiana a Perugia. Tutti si sono già scordati dei passaporti falsi con cui Chievo, Udinese a altre società avevano, consenzientemente al giocatore, scritturato calciatori (Luciano, per citarne uno, o come caspita si chiamasse realmente e da dove venisse e quanti anni avesse ...:rolleyes:)

Io ho disdetto tutte le pay TV del calcio già 15 anni fa e vivo bene senza tutte ste pallonate: quando sentii quel pidocchio di Caressa affermare, durante una telecronaca, che "questa partita è offerta dal tal sponsor..." ...no, ciccio, questa partita la sto pagando con il mio portafoglio, non me la offre nessuno. Adieu Caressa, Bergomi & Co, fatevi mantenere da qualcun altro.

Parliamo del calcio Terzo Millennio: un baraccone fatiscente.

L'Unione Europea ha dichiarato la Fifa un organismo fatiscente e corrotto.

E se la testa del pesce è marcia, cosa volete che sia il resto?

È possibile che un essere umano, magari pure ignorante come una capra, che sappia correre molto velocemente con la palla al piede e buttarla in una rete possa guadagnare ogni anno mille e più volte di quello che guadagna un giovane bravo ingegnere o medico?
 
Direi che questo ragionamento è da rivedere al Var :D

Non so se il refuso sia stata la fretta o il completamento automatico.

In ogni caso è evidente che intendevo scrivere "se la Juve potesse applicare i principi contabili nazionali...".
 
Non so se il refuso sia stata la fretta o il completamento automatico.

In ogni caso è evidente che intendevo scrivere "se la Juve potesse applicare i principi contabili nazionali...".

Chiaro, OK!, era per condirci sopra una battuta :)

Resta il fatto che si osserva il dito e non la Luna: se la Juventus, qualora non quotata, avesse potuto applicare i pcn, avrebbe altrettanto rivalutato il marc(h)io :D
Ma sarebbe cambiato qualcosa ? Si sarebbe avvalsa di un escamotage per ridurre, presumibilmente, i denari da chiedere agli azionisti.
Non certo per risolvere il problema - ben più ampio - in quanto tale.
Anzi, forse gli è pure tornato comodo che non potesse farlo, visto quello che è venuto a galla...
 
Chiaro, OK!, era per condirci sopra una battuta :)

Resta il fatto che si osserva il dito e non la Luna: se la Juventus, qualora non quotata, avesse potuto applicare i pcn, avrebbe altrettanto rivalutato il marc(h)io :D
Ma sarebbe cambiato qualcosa ? Si sarebbe avvalsa di un escamotage per ridurre, presumibilmente, i denari da chiedere agli azionisti......

Esattamente quello che ha fatto il Milan.
Infatti l'azionista ha tirato fuori solo 5 milioni x coprire la perdita di bilancio.

Comunque non ho dubbi che se avesse potuto anche il CdA della Juventus avrebbe rivalutato il marchio.

L'hanno fatto già diversi club in Italia
 
Io dico che ce le andiamo anche a cercare.
Ti quoti in borsa, e si sa benissimo che a quel punto sarai maggiormente controllato a prescindere dal fatto che già di norma siamo un bersaglio.
Ti metti contro mezzo mondo col progetto della superlega, su cui neanche sto a discutere se sia un buon progetto o meno ma non è in quel modo che andava gestito.

queste 2 cagate fanno appunto parte dell'incompetenza di agnello.
 
avevo provato a spiegare ai vari sigmund e compagnia che poi i bonifici ai procuratori li devi fare...
hai voglia a scrivere fesserie nel bilancio...


www.corriere.it/sport/calcio/22_dicembre_03/juventus-documento-conti-nero-23d4889e-7289-11ed-b391-c82cf2fd5f04.shtml

a commento di un documento excel (sequestrato negli uffici del club) dal quale emergerebbe in maniera plastica l’esposizione debitoria della società, al 25 gennaio 2020, per 8 milioni di euro a favore degli agenti. Denaro di cui non vi sarebbe traccia nei bilanci. Il file riporta le operazioni di mercato per cui sono maturati i crediti e la differente causale con i quali sarebbero stati onorati.

«Tu lo sai che cosa c’ho pendente ancora in ballo? C’ho 450 mila per aria di due anni fa! Devo sistemare quelli e Giorgio (Chiellini, ndr) lo sa», spiega Davide Lippi (titolare della Reset Group e non indagato) a Cherubini il 27 luglio 2021. Tre giorni dopo insiste: «… sono due anni che sto aspettando di mettere a posto i soldi vecchi… cioè l’operazione di due anni fa di Spinazzola».

Il primo agosto il ds riferisce ad Andrea Agnelli, che ribatte: «… di fatto dico, che ha fatto? Niente. Ha fatto una telefonata a Spinazzola». Il giorno dopo Cherubini parla di nuovo con Lippi e spiega che non è possibile spostare la cifra sul rinnovo di Chiellini: «Ma lo mettono sul giornale e lo sputtanano, cioè noi siamo tutto quotato, siamo trasparenti su tutto. Famme ragionà a me, trovo io una soluzione». Il debito, stando alle indagini della guardia di finanza, sarebbe maturato nel 2019 con il trasferimento di Spinazzola alla Roma e il conseguente acquisto di Pellegrini. Ma dai contratti di mandato risulta che il club si sia avvalso non della Reset Group, ma della GG11 di Gabriele Giuffrida.

In un’altra intercettazione, Agnelli insiste che non si può inserire Lippi nel rinnovo di Chiellini: «… e di Giorgio non ha fatto un c....o Davide… le ultime due volte Giorgio l’ho fatto io… quindi non è che». Alla fine, i soldi sarebbero stati spalmati «fittiziamente» nella cessione di Hamza Rafia allo Standard Liegi. «Ho visto il mandato per Rafia, grazie… insomma si comincia a vedere qualcosa» commenta Luca Albano (dipendente della Reset). E anche sul rinnovo di Chiellini.

Il 16 agosto 2021, Stefano Bertola, capo dell’area business, commenta: «… questi rinnovano Chiellini e scopri che c’è… si parla di una procura a Lippi per 300 mila euro… non sapete che fatica si fa a far fare 300 mila euro di margine no? Non sapete la fatica che si fa e li volatilizzate così per uno che non... non ha fatto niente…». Rapporti «opachi» (ma non contestati) sia sotto «il profilo patrimoniale che sportivo», sarebbero stati ricostruiti negli accordi con Mino Raiola. E con altri agenti: tra loro Giuffrida, Giorgio Parenti, Giuseppe Galli e Silvio Pagliari (non indagati). Alcuni di loro avrebbe favorito acquisti e cessioni di calciatori minorenni per i quali la legge non prevede provvigioni. Da qui la necessità — secondo i pm — di «scaricare» il debito su altre iniziative di mercato.
 
Ancora una volta ho avuto ragione,si sono fatti umiliare con un -15 pur di non ritirare la squadra :clap::clap::clap::clap::clap:
Gli avvocati di agnello le solite volpi :asd:
 
Tagliare tutti i rami secchi e ritirare la Juve dalla serie A, solo cosi affamano questa associazioneel a delinquere.
 
Prendo atto che la Juve faceva plusvalenze da sola. Se Elkann avesse dignità ritirerebbe la squadra dal campionato italiano.
Per conto mio ho appena disdetto l'abbonamento al calcio. Basta
 
Prendo atto che la Juve faceva plusvalenze da sola. Se Elkann avesse dignità ritirerebbe la squadra dal campionato italiano.
Per conto mio ho appena disdetto l'abbonamento al calcio. Basta
Meno male,vi state svegliando.
Fantastica la strategia di far dimettere il CDA che nella loro mente malata sarebbe dovuta servire a limitare i danni...ma gli pagano pure le parcelle a questi avvocati :asd:
 
Pure io ritirerei la squadra e rescinderei tutti i contratti.
Poi vediamo la Serie A dove andrà a finire...con un bacino di milioni di spettatori in meno e con vendite che ogni anno vanno a picco da ormai 15-18 anni.
 
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