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Questa è una guerra "vera"?
Spiego un po' la domanda che pongo per non essere frainteso e premetto che ovviamente lo considero un dramma per le persone colpite, per chi ha perso un proprio caro e per chi ha dovuto lasciare la sua terra.
Allo stesso tempo però mi chiedo se questa è una guerra combattuta "al massimo" delle proprie capacità dalle due fazioni, come nel passato è avvenuto in molte guerre (Es. prima e seconda guerra mondiale dove i contendenti usavano al massimo ogni risorsa nello sforzo bellico).
A me sembra una guerra al "rallentatore" dove entrambe le parti danno l'impressione di non voler "esagerare" nel colpire la parte avversaria.
Sembra che tutto sia ponderato appunto per "non esagerare" e coinvolgere eventuali alleati (o "simpatizzanti") dei due contendenti.
Voi come giudicate la situazione?
Spiego un po' la domanda che pongo per non essere frainteso e premetto che ovviamente lo considero un dramma per le persone colpite, per chi ha perso un proprio caro e per chi ha dovuto lasciare la sua terra.
Allo stesso tempo però mi chiedo se questa è una guerra combattuta "al massimo" delle proprie capacità dalle due fazioni, come nel passato è avvenuto in molte guerre (Es. prima e seconda guerra mondiale dove i contendenti usavano al massimo ogni risorsa nello sforzo bellico).
A me sembra una guerra al "rallentatore" dove entrambe le parti danno l'impressione di non voler "esagerare" nel colpire la parte avversaria.
Sembra che tutto sia ponderato appunto per "non esagerare" e coinvolgere eventuali alleati (o "simpatizzanti") dei due contendenti.
Voi come giudicate la situazione?
