BTP ITALIA indicizzati all’inflazione italiana (info a pag.1) Vol.25

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
se non sbaglio il 2028 nel mese di dicembre dovrebbe caricare il 3,15% sicuro di rivalutazione di ott
poi il 15 dic si dovrebbe sapere come butta gennaio e decidere
buono per scaricare minus e rientrare
o sbaglio ?
saluto
 
Ultima modifica:
scusate nel mio precedente post mi sono reso conto di essere stato molto impreciso;

ho scritto che prevedo un calo del 2% del FOI, intendevo dire che prevedo un incremento positivo dell'1% circa o poco sopra (in ribasso del 2% circa dal +3,4% ultimo)

Non intendevo dire che mi aspetto un valore negativo (-2%)
 
Ciao a tutti, il NIC "flash" di novembre (che e' il dato piu correlato con il FOI) e' previsto a +0.3%. Sia spagna che Germania sono usciti con print sotto le attese (e negativi), mentre la Francia e' uscita a +0.5%, leggermente sopra le attese.
 
Spero in un incremento mensile positivo (per noi) ma annuale negativo (per i TG) . .
 
Volendo mettere a frutto un po' di liquidità che ora giaceva sul CC senza impegnarmi troppo a lungo ho preso un po' di Nv23.
Spero di aver fatto una buona scelta: non punto a grossi guadagni ma a difendermi un po' dall'inflazione senza troppe pretese.
 
Prezzo di pareggio con l'emissione del Nov28 = 99,78 (commissioni escluse)
 
Al fine di prestabilire il dato d’inflazione preliminare di ciascun mese, non sarebbe vantaggioso susare i dati mensili dei PUN e PSV (PUN = prezzo medio di mercato in Italia dell’energia elettrica; PSV = prezzo medio di mercato in Italia del gas naturale) perché i dati preliminari d’inflazione italiana vengono celermente pubblicati dall’Istat ad ogni fine mese.
Eventualmente, se fosse possibile disporre dei dati giornalieri di PUN e PSV, sarebbe possibile elaborare una previsione in tempo reale delle variazioni dell’inflazione attesa a breve termine, che come sappiamo incide sulla quotazione dei BtpItalia. Per capire l’incidenza del dato sarebbe sufficiente calcolare un coefficiente di correlazione sulla base del rapporto tra le variazioni dei tassi reali dei BtpItalia, al netto delle variazioni dei tassi di mercato di pari scadenza, e le variazioni dei PUN e PSV.
Fin dall’anno scorso si era parlato sul thread della evidente correlazione in tempo reale tra la quotazione del gas naturale in Europa e i BtpItalia.
Mi aggancio a questo tuo paragrafo, per vedere se riusciamo a sviluppare il concetto.
Il prezzo giornaliero dell'energia è disponibile qui: https://www.mercatoelettrico.org/it/ . Il costo del gas può essere espresso sempre in euro/MWh e diventa omogeneo con l'energia elettrica.

Purtroppo non sono disponibili le variazioni giornaliere dei prezzi al consumo.

Mi aspetterei anhe un lag piuttosto evidente tra il prezzo energia oggi e i prezzi al consumo. Il prezzo energia dovrebbe prima influenzare i prezzi produttori (PPI) che poi a ruota influenzano i prezzi al consumo (CPI), con un lag di 6-12 mesi.

Tuttavia, se hai giù fatto qualche studio sulla correlazione, sarei curioso di conoscere l'ordine di grandezza dei coefficienti che hai trovato.
 
se non sbaglio il 2028 nel mese di dicembre dovrebbe caricare il 3,15% sicuro di rivalutazione di ott
poi il 15 dic si dovrebbe sapere come butta gennaio e decidere
buono per scaricare minus e rientrare
o sbaglio ?
saluto

Se hai minus che scadono nel 2022 le sposti in avanti ma
paghi 2 commissioni e lo spread bid ask (e perdi il CUM).
 
Spero in un incremento mensile positivo (per noi) ma annuale negativo (per i TG) . .

Basta rimanere nel range di uno 0,6%.

Un aumento Nic novembre minore di 0,6% permetterebbe lo stesso di scendere al dato inflazione annua tendenziale "da TG" , ma in sostanza alla cedola di continuare a crescere.
Un aumento Nic. m/m di 0,6% vedrebbe l' inflazione stabile , ma un foi e di conseguenza c.i. vicino allo 0,6% ,
quindi una cedola sui Btp Italia in aumento dello 0,6% .... logicamente circa.
 
...Storicamente è sempre successo tanto che i tedeschi ci hanno voluto nell'Euro ANCHE perchè non abbiamo mai avuto paura di svalutare la lira per rilanciarela crescita, al contrario loro che han sempre voluto la moneta forte, un po' per dogma un po' per Weimar.
cambierei in "i poteri forti non si sono mai preoccupati di inc|appettare la popolazione per fare utili drogando la crescita".
magari è uno dei motivi per cui siamo nella situazione di m in cui ci troviamo?...
 
Vedo gran ribassi con taglio di prezzo anche sull'usato :eek:

https://www.autohero.com/it/auto/volvo/?sort=distance_asc&brand=volvo

Mi viene sempre più il dubbio che il giochino dell'inflazione è belle che finito.

Quelli delle auto usate sono fra i prezzi più gonfiati di quest'anno. Ho dovuto cercare un'utilitaria economica in primavera e con un budget di 5000 Euro con cui fino ad un paio d'anni fa ti compravi auto poco chilometrate con pochi anni, ti rifilavano carrette con 150.000 km e minimo 10 anni di vita!
 
Francia: l’inflazione non rallenta a novembre, Cpi armonizzato al 7,1% annuo
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Indietro