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Telecom un gioiello da recuperare

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Chiusa ad ulteriori risposte.
Adesso hanno parlato della faccenda modem, giro alquanto strano... Costi e ricavi uguali ... Adesso parlano dei dipendenti
 
Il ruolo di PEZZI in qs corte dei miracoli?
I suoi rapporti con Vivendi e Labriola?
 
che schifo si sono arricchiti tutti, agnelli, colannino, de benedetti, tronchetti provera con la connivenza di tutti i politici vari
 
ci hanno assuefatto a questo andazzo perchè siamo un popolo di sottomessi a tutto.... in altri paesi avrebbero già risposto alla giustizia popolare... in italia ancora li intervistano.
 
Sempre più convito di opa parziale a 0,75 da parte di cdp e kkr
 
Siccome sono ancora sano di mente :clap::clap::clap:
Non ho guardato il programma televisivo di rai 3 ....
Solite cose che tutti sanno o quasi tutti ...
Quando faranno una puntata su CDP e Agcom ???
Li si che ci sarebbe da preoccuparsi :wall:
Sono comunque fiducioso ...
Cvc e Apollo faranno opa ostile a 0,22 ...
 
...se poi esce qualcosa dal
MILANO (Reuters) - Si terrà giovedì 15 in mattinata il primo incontro tra il governo e i rappresentanti dei principali azionisti di Telecom Italia (BIT:TLIT) (Tim), Vivendi (EPA:VIV) e Cassa Depositi e Prestiti, per discutere dei piani del nuovo esecutivo per l'ex monopolista dopo lo stop all'offerta sulla rete.

Lo dicono a Reuters due fonti a conoscenza della situazione. L'incontro, spiegano le fonti, dovrebbe tenersi presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy guidato da Adolfo Urso.



(Elvira Pollina, editing Stefano Bernabei)
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....ti fai male:cool:
 
Buongiorno a tutti....in questi giorni saro'un po'impegnato...limiterò i miei post....ma vi leggerò appena avrò tempo....'d'altronde il trhead telecom va più veloce delle ansa...il che è buono...segno di interesse attivo dei piccoli azionisti....vi auguro una buona giornata:flower:
 
Trasmissione e servizio squallido. Normalmente io ero abituauto a Report che faceva inchieste, che scovava situazioni inedite , che individuava i responsabili e li pressava per avere risposte. Ieri niente di tutto questo se non qualche domandina da scuola elementare a D'Alema e Prodi come se fossero i responsabili attuali e non di 25 anni fa. Qualcosa in più da Gamberale che però ha potuto dichiarare che la separazione della rete è un errore senza che nessuno gli chiedesse quale era la sua soluzione. Una trasmissione che sembrava commissionata da quei sindacalisti che sostenavano la soluzione Butti, che metteva in evidenza i sacrifici dei dipendenti(a proposito abbiamo saputo ieri che sono 40.000 e non 50.000 come scritto da qualche altra parte, chissà chi ha ragione) individuava l'azionista cattivo filo ultradestra xenofoba ed ammoniva il governo Meloni che qualsiasi concessione a Vivendi poteva essere fatta risalire alle posizioni di Bollorè il cui canale di News era vicino al candidato che si era detto vicino alle posizioni della Meloni. Senza tralasciare la chicca finale quando parlando delle voci di offerta di KKR che avrebbero, quasi dispiacendosi, favorito una risalita del titolo a vantaggio di qualcuno. Quindi la risalita del titolo è negativa per questi signori perchè andrebbe a vantaggio di Vivendi, tralasciando completamente i 300.000 piccoli azionisti in mutande che non meritano alcun rispetto perchè chi investe in borsa deve sapere che può perdere tutto. Eppure hanno evidenziato che Vivendi ha acquistato ad oltre 1 €, ma ciò non importa . Nessuna riflessione perchè TIM è arrivata a valere così poco. Tutta colpa del debito? No. Tempo fa è stata pubblicata una tabella che paragonava la situazione di vari operatori telefonici e TIM non era affatto messa male eppure quotava a multipli nettamente inferiori agli altri. Nessuna riflessione sulle tariffe wholesale fissate dall'autorità che attirano operatori come mosche, erodendo qualsiasi margine, nessuna riflessione sull'operazione OF che è stata creata per mettere in difficoltà TIM. Nessuna riflessione sullo squilibrio tra ricavi e costi determinata si dalla compressione dei primi ma anche da un sovradimensionamento dei secondi nonostate i sacrifici dei dipendenti Ora TIM serve per mettere le mani sui fondi del PNRR e deve ritornare sotto il controllo dello Stato a quattro soldi. Vivendi e i piccoli azionisti se ne facciano una ragione. Trasmissione parziale, vergognosa e fuorviante, che a differenza delle trasmissioni della Gabanelli, in tre ore di trasmissione tra questa e l'altra puntata, non è stata in grado di aggiungere nulla più di quanto già si sapesse.
 
giovedi mattina al ministero delle imprese al tavolo --il mise.. tim vivendi e quanto pare rotshild advisor di vivendi,, quindi speriamo ci sia un accordo e firma e si finisce sto horror
 
preso sull'altro 3ad

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a68gio ha scritto:
TELECOM ITALIA - Settimana di incontri / Al vaglio la scissione proporzionale del Gruppo
Oggi 09:11 - WS

FATTO
Settimana densa di appuntamenti per TIM:
- Oggi e domani audizione del sottosegretario Butti alle Commissioni Trasporti e Telecomunicazioni di Camera e Senato;
- Domani consiglio di Agcom per discussione proposta di coinvestimento di FiberCop e della questione DAZN;
- Giovedì in mattinata il primo incontro tecnico presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy tra il governo (Giorgetti, Butti, Urso) e i rappresentanti di Vivendi (De Puyfontaine accompagnato da advisor Rothschild) e CDP (atteso il CEO di CDP Mele), per discutere dei piani del nuovo governo dopo lo stop all'offerta sulla rete.
- Giovedì alle 15:00 CdA di TIM su strategia e governance. Probabile cooptazione di Sarmi (supportato da Vivendi e da Giorgetti), l’alternativa proposta dal Comitato Nomine di TIM sarebbe Romano Ulissi (ENI). In caso di ingresso in CdA, Sarmi potrebbe essere nominato Presidente Esecutivo o addirittura CEO al posto di Labriola, secondo alcuni giornali.


Sulla rete la soluzione al momento piu caldeggiata sembra quella della scissione proporzionale di TIM in due società quotate per la NetCo e la ServiceCo: secondo il Messaggero, KKR e CDP potrebbero rilevare il 51% di NetCo con KKR azionista di maggioranza e governance a favore di CDP. La Stampa scrive che TIM potrebbe vendere Sparkle a CDP e la quota di minoranza di TIM Enterprise ad un partner finanziario. Nessun delisting di TIM sarebbe stato considerato al momento.

EFFETTO
Ci aspettiamo maggiori chiarimenti sul riassetto di TIM dagli incontri di questa settimana, ma non escludiamo uno slittamento della scadenza inizialmente indicata per fine anno. Al momento il quadro sulla rete resta piuttosto caotico e caratterizzato da continui stop-and-go che potrebbero alimentare la volatilità sul titolo, a cui si aggiungono le indiscrezioni di stampa su un ennesimo ricambio manageriale che potrebbero essere accolte negativamente dalla comunità finanziaria.


Quanto alle opzioni tecniche sulla rete, esprimiamo una certa cautela sul break-up tramite scissione proporzionale in due società quotate per la rete e per i servizi: questa opzione non risolverebbe il tema del debito (non contemplando alcun liquidity event per TIM), potrebbe avere un iter autorizzativo piuttosto lungo (necessario placet degli azionisti di risparmio) e altrettanti rischi di execution (sostenibilità finanziaria e modello non ancora testato di un ServiceCo quotata), inoltre siamo abbastanza scettici sulla capacità del mercato di far emergere valutazioni per gli asset quotati superiori a quelle offerte dai fondi di PE e infrastrutturali.


Considerando la maggiore opzionalità sulle azioni di risparmio legata ad una possibile conversione prima di procedere ad un’eventuale scissione proporzionale del Gruppo, manteniamo la nostra preferenza su TIM Risp. (BUY, TP di 0.46 euro/azione) rispetto a TIM Ordinarie (BUY, TP: 0.40 euro).


Raccomandazione su TIM (TIT.MI) MOLTO INTERESSANTE, target price a 0,43 euro.
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Mia personalissima view.
Report ha fatto il suo lavoro spaventando il retail.Dopopranzo mi aspetto un barlume di sole..
 
Stato
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