Vivere di rendita, posso (Vol. LIV)?

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

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Comunque per tornare su argomenti più da rentier, oggi mi si chiude l'anno di spese, alla fine gira che ti rigira siamo sempre lì, pur con inflazione alta (al momento 7,48, vediamo tra poco il dato di novembre), ho chiuso con un +6%, rispetto alla media storica (ovviamente rispetto ai 2 anni covid siamo a molto di più), ma a questa, se dovessi scorporare l'extra spesa esclusivamente legata alla vacanza una tantum di Nordkapp (speso circa il doppio di quanto spendo di solito per una vacanza estiva, e acquistato molta roba che mi rimarrà per anni), di fatto sarei rimasto in linea con la media storica, se non addirittura sotto, senza aver praticato nessuna rinuncia nelle altre 49 settimane (giusto lo scorso inverno con ancora il GP, i primi mesi ho ancora risparmiato qualcosa), anzi coll'autunno così mite, ogni weekend erano alberghi e ristoranti.
Di contro deve ancora arrivare l'impatto delle bollette, nel periodo di più alto consumo, visto che lo scorso autunno inverno avevo prezzi bloccati a prezzi covid...vediamo probabilmente mi costerà come se rifacessi anche quest'anno una vacanza a Nordkapp :angry::'(

come hai fatto a far rimenere costente l'alimentare se al supermecato ogni 2 mesi vedo aumenti del 10-20-30%???
e l'energetico?
 
Comunque negli USA si paga quasi tutto con la carta. Il motivo è che in generale conviene. Ogni carta ha un suo schema di rebate per cui si cumulano punti che alla fine si possono convertire in soldi, biglietti aerei o cose simili.
I grandi gruppi hanno delle proprie carte di credito che danno diritto a sconti particolari tipo Amazon o Macy’s o Marriott tanto per fare esempi pratici. Motivo per cui si gira con tre o quattro carte diverse da utilizzare a seconda delle circostanze.

Però è perfettamente legale anche pretendere il pagamento contanti. La più famosa steakhouse di New York Peter Luger è nota per accettare solo cash, e siccome per una bistecca e una buona bottiglia sono facilmente 200 dollari a cranio si deve passare al bancomat prima di andarci. C’è chi si lamenta ma tanto loro hanno la fila fuori quindi che gli frega.
Altri esercizi fanno sconti a chi paga cash, anche questo è legale.

Che la guerra al contante serva a combattere l’evasione è una baggianata che credono giusto in Italia Imho

In Francia fino al 1985 non ho mai visto pagare nulla che costasse più di 20 franchi in contanti (mercati esclusi). Solo assegni. Un blocchetto da 20 durava una settimana.
Dinamiche culturali.
 
Comunque negli USA si paga quasi tutto con la carta. Il motivo è che in generale conviene. Ogni carta ha un suo schema di rebate per cui si cumulano punti che alla fine si possono convertire in soldi, biglietti aerei o cose simili.
I grandi gruppi hanno delle proprie carte di credito che danno diritto a sconti particolari tipo Amazon o Macy’s o Marriott tanto per fare esempi pratici. Motivo per cui si gira con tre o quattro carte diverse da utilizzare a seconda delle circostanze.

Però è perfettamente legale anche pretendere il pagamento contanti. La più famosa steakhouse di New York Peter Luger è nota per accettare solo cash, e siccome per una bistecca e una buona bottiglia sono facilmente 200 dollari a cranio si deve passare al bancomat prima di andarci. C’è chi si lamenta ma tanto loro hanno la fila fuori quindi che gli frega.
Altri esercizi fanno sconti a chi paga cash, anche questo è legale.

Che la guerra al contante serva a combattere l’evasione è una baggianata che credono giusto in Italia Imho

il sistema usa è troppo usurante. li devi spendere per forza, il tirchio è considerato male come chi non ripaga il debito.
temo molto questo sistema.
 
In Francia fino al 1985 non ho mai visto pagare nulla che costasse più di 20 franchi in contanti (mercati esclusi). Solo assegni. Un blocchetto da 20 durava una settimana.
Dinamiche culturali.

Uhhhh questo è vero, loro avevano la fissa degli assegni.
Poi venivano qui e volevano spenderli.. quante lotte ;)
 
Una parte del problema del debito italiano non sono i pensionati che hanno versato quarant'anni o più di contributi, ma piuttosto lo sono i pensionati che non hanno versato nulla e percepiscono pensioni da decenni.

Tralasciamo le pensioni e vitalizi dei politici:censored:
 
Riguardo al pagare in contanti, provateci a Londra e vedete da quanti posti vi cacciano a bocca asciutta.
 
bravo così 1 minuto dopo (ma forse pure meno) che la legge esce in GU, tu non sei più proprietario del saldo del tuo c/c, ma anche quella te ne diventa una concessione...già adesso fanno blocchi dei conti corrente anche per motivi pretestuosi o addirittura politici (vedasi canada), ma almeno hai l'alternativa per difenderti di possedere contante, l'abolizione di esso ti renderebbe di fatto totalmente nelle mani di autorità superiori, o anche semplicemente (perchè altrimenti poi mi si da del complottista) delle politiche bancarie applicate senza l'estrema possibilità del "chiudo tutto e li tengo nel materasso" (pensate solo all'applicazione di un tasso di interesse negativo, da cui non puoi scappare, o la validità del saldo a tempo se non la spendi...tutte robe fattibilissime, e non fatte negli ultimi anni di QE solo perchè rimaneva ai clienti la possibilità della corsa allo sportello, tolta quella, di fatto TU NON POSSIEDI PIU' NULLA, forse giusto i vestiti che indossi.)

Il contante è libertà, non capirlo è da ciechi, provate ad andare negli USA, dove l'utilizzo della moneta elettronica è quasi totale (pure troppo vista l'esposizione raggiunta), che volete abolire il biglietto verde, che volete togliergli la banconota da 1$ (altra stupidata nostra non aver fatto la banconota da 1€, vale poco ma è simbolica e ne da importanza), probabilmente vi fanno internare.

PS ah e non è neanche vero che le banche non riconoscono più interessi attivi sul c/c, sono ormai mosche bianche, ma per esempio Banca Sistema lo ha sempre fatto, anche coi tassi negativi, dava lo 0,25, adesso si sono correttamente subito adeguati alle novità e danno l'1,50%, quindi qualcuno che è rimasto corretto c'è...cambiate conto anzichè lamentarvi o fare proposte liberticide e autolesioniste.

Concordo pienamente, purtroppo la maggior parte delle persone non ha compreso come stanno le cose. Bisogna andare a fondo, se si ascolta o si legge la narrazione mainstream ci si farà una idea sbagliata della realtà.
 
ribalto la domanda, perchè solo in Italia questa fobia del contante, hai mai sentito qualche inglese dire "aboliamo la sterlina" o qualche americano "aboliamo il dollaro" o qualche tedesco "aboliamo il marco-euro" (questi ultimi 2 stati non hanno limiti all'uso del contante)? dai è tutto un fiorire di geni finanziari del "aboliamo il contante" senza comprenderne le implicazioni a livello di libertà individuali (ma si è visto questo paese quanto tiene alle libertà :o)

l'esempio con booking, airbnb, (ah per tua info, la commissione non è il 10/15%, ma il 16,3% e per i privati NON deducibile ;) ) etc..è senza senso, per il semplice motivo che appunto sono libere scelte, se voglio ci inserziono e pago, se non voglio non lo faccio (ovviamente mi si modificherà la domanda di clienti), non c'è una norma dello stato che mi dica che devo vendere almeno X% di notti tramite un portale...ecco già i tuoi esempi dovrebbero farti capire che l'unica risposta da dare in questa diatriba è:"sono azzi del commerciante", se ritiene vantaggioso offrire il servizio lo offre altrimenti no, lo indica chiaramente sulla porta di ingresso e poi chi vuole entra e chi non vuole non entra. LIBERTA', questa è la parola, qua invece è sempre un fiorire del se lo faccio io, allora lo devono fare anche gli altri e vanno obbligati per legge...ovviamente finchè quello obbligato non siamo noi, lì scattano le lamentele.

NB l'evasore dell'IVA NON è l'esercente o il professionista, ma il cliente, basta esserne consapevoli, in OGNI transazione in nero, gli evasori sono SEMPRE DUE :cool:
vi hanno mai puntato una pistola alla tempia per obbligarvi a non chiedere ricevuta/fattura/scontrino se non ve lo fanno? se siete così volenterosi nell'abbattimento del nero, non serve obblighi di pos, basta chiedere lo scontrino e se non lo fanno c'è un numeretto di tre cifre 112 (ex 117)...chiamatelo funziona ;) ah ovviamente poi è probabile che il conto lieviti almeno del 22% e vuoi quell'importo non lo potete recuperare :o

Ti rispondo per punti.
- non ho mai detto aboliamo il contante. Ognuno faccia come vuole ma il pos ho diritto di trovarlo quando faccio acquisti, proprio perché voglio essere libero di girare con contanti o carta di credito. Se poi vogliamo discutere quanto sono le giuste commissioni che dovrebbero richiedere le banche e se si possono o meno scaricare è un altro discorso.
-booking etc. Di nuovo non ho mai detto che è una imposizione ma , PURTROPPO, il mercato ti penalizza se non lo usi. Oramai ben pochi fanno ricerche su internet tipo “migliori hotel a vattelapesca” apriamo l’app di booking e abbiamo tutto sottomano compreso un sistema di pagamento e garanzia che mi rende più tranquillo in fase di prenotazione. Risultato costo per l’host che probabilmente ha gia scaricato tutto o parte della spesa sul costo della camera. Questo è un fatto una evoluzione del commercio. Come le false recensioni a pagamento che affollano il web.
-scontrini etc. È vero se non mi rilasciano lo scontrino io non lo chiedo perchè mi sento in soggezione. L’esercente mi guarda storto e da cliente passo a nemico. Questa è la mentalità diffusa. Ma ti pare che dal fornaio sotto casa non ricevo lo scontrino, chiamo il 112 e aspetto che arrivino per firmare la denuncia? Poi dove vado a comprare il pane il giorno dopo?
 
Prova ad andare nella mitizzata e civilissima Germania, per esempio a Berlino, a pagare con la carta un albergo o altro: ti ridono in faccia e vogliono il cash :D

La tua è una narrazione distorta: o sei ideologicamente a sinistra, o lavori nel circuito bancario. Oppure parli ad katzum.

Di sicuro non hai la più pallida idea di cosa voglia dire sostenere certi costi. Vorrei vederti mentre fai i salti di gioia all’ennesima trattenuta sulla busta paga in nome della “modernità”, quando altrove quella trattenuta non esiste. Va là

Per la cronaca tiro a destra e tutta la mia vita ho avuto ristoranti e b&b (all’estero) ho sempre avuto il pos, mai rifiutato un pagamento e preferito ai contanti da dover poi andare a versare, con tutti i rischi. Ti assicuro che con un paio di banconote false che hanno rigirato ai un mio dipendente ci avrei ben volentieri pagato le commissioni in banca.
 
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