Mia zia mi ha rubato i soldi...

Lo avrò scritto mille volte:

NO.

Un passaggio da un legale lo farei anche per un semplice colloquio.
Ad es. l'art. 1722 comma 1, n.4 prevede che "Il mandato si estingue....per la morte, l'interdizione o l'inabilitazione del mandante o del mandatario"
In buona sostanza, se si estende per analogia il concetto alla procura, se la nonna è incapace di intendere o volere e viene interdetta la procura a suo tempo rilasciata non ha più valore e deve essere nominato dall'AG un tutore. Questo anche perchè il mandatario ed il procuratore devono rendere conto del loro operato al mandante ed al dante procura. Se la nonna è incapace di intendere e volere a chi rendono conto il procuratore ed il mandatario? Se l'incapace non può più revocare il mandato o la procura questi atti durano per tutta la vita? Sono questioni che porrei ad un legale ovviamente se le somme in gioco lo consentono.
 
Lo avrò scritto mille volte:

NO.
Lo scrivi ma non chiarisci se c'è una sentenza o meno, e neppure scrivi se ha un tutore.

Gli atti compiuti dall’interdetto dopo la sentenza di interdizione possono essere annullati su istanza del tutore, dell’interdetto, dei suoi eredi o aventi causa. Sono del pari annullabili gli atti compiuti dall’interdetto dopo la nomina del tutore provvisorio qualora alla nomina segua la sentenza di interdizione.

La delega sul conto a favore della zia può essere revocata, dato che è stata rilasciata prima dell'interdizione.
 
Te lo hanno scritto mille volte, non sei tu che decidi se tua nonna non e’ in grado di intendere….non sei tu che decidi cosa fare dei suoi soldi, non sono ancora una tua eredità.
Se vuoi una soluzione vera ci sono solo passi formali da fare, e non sono piacevoli.
Non e’ corretto neppure trovare una soluzione con la zia, perché allora sareste in 2 a fare appropriazioni indebite al posto di una sola, recepisco da quello che hai scritto.
Questa è la mia banale opinione da persona di buon senso, credo, eh…
 
Lo scrivi ma non chiarisci se c'è una sentenza o meno, e neppure scrivi se ha un tutore.

Gli atti compiuti dall’interdetto dopo la sentenza di interdizione possono essere annullati su istanza del tutore, dell’interdetto, dei suoi eredi o aventi causa. Sono del pari annullabili gli atti compiuti dall’interdetto dopo la nomina del tutore provvisorio qualora alla nomina segua la sentenza di interdizione.

La delega sul conto a favore della zia può essere revocata, dato che è stata rilasciata prima dell'interdizione.

Non c'è nessuna sentenza, nessun tutore, nessuna interdizione.
Mia nonna morirà entro poche settimana, è a letto in stato pressoché vegetativo, ha smesso di mangiare e non apre più gli occhi.

È la più standard delle situazioni: non credo sia la normalità fare sentenze quando uno invecchia...
 
Non c'è nessuna sentenza, nessun tutore, nessuna interdizione.
Mia nonna morirà entro poche settimana, è a letto in stato pressoché vegetativo, ha smesso di mangiare e non apre più gli occhi.

È la più standard delle situazioni: non credo sia la normalità fare sentenze quando uno invecchia...

premesso che non sono un avvocato:
ti dovevi interessare quando tuo padre è venuto a mancare e chiedere alla nonna di dare una delega addizionale a te e a tua sorella (se la nonna era in condizioni di fare questa delega).
In questi due anni tua zia ha avuto la delega, un conto se ha fatto prelievi che possono essere giustificati, un conto se ha fatto prelievi del tipo spostare 50k su 60k tramite bonifico in questi giorni (in cui la nonna è in stato vegetativo) al suo conto personale. Ma questo secondo me lo potrai valutare dopo la dipartita della nonna (che da quanto scrivi accadrà a breve) con un avvocato.

in parole povere: trovati un avvocato che comunque ti servirà
 
premesso che non sono un avvocato:
ti dovevi interessare quando tuo padre è venuto a mancare e chiedere alla nonna di dare una delega addizionale a te e a tua sorella (se la nonna era in condizioni di fare questa delega).
In questi due anni tua zia ha avuto la delega, un conto se ha fatto prelievi che possono essere giustificati, un conto se ha fatto prelievi del tipo spostare 50k su 60k tramite bonifico in questi giorni (in cui la nonna è in stato vegetativo) al suo conto personale. Ma questo secondo me lo potrai valutare dopo la dipartita della nonna (che da quanto scrivi accadrà a breve) con un avvocato.

in parole povere: trovati un avvocato che comunque ti servirà

Per capirlo dovrò leggermi l'estratto conto degli ultimi anni
 
Mia nonna morirà entro poche settimana, è a letto in stato pressoché vegetativo, ha smesso di mangiare e non apre più gli occhi.

ma allora scusa "sei a 30 fai 31"
se la situazione è questa inutile mettersi in moto ora, aspetta il decorso degli eventi e poi vedrai cosa è successo in fase di eredità.
A quel punto se qualcosa non torna passi per vie legali.
 
ma allora scusa "sei a 30 fai 31"
se la situazione è questa inutile mettersi in moto ora, aspetta il decorso degli eventi e poi vedrai cosa è successo in fase di eredità.
A quel punto se qualcosa non torna passi per vie legali.

Sì dai, a questo punto la cosa più sensata penso sia quella che hai detto tu.
- Attendo decorso degli eventi
- Chiamo la banca per chiedere estratto conto
- Se qualcosa non torna, valuto come procedere
 
Mia nonna morirà entro poche settimana, è a letto in stato pressoché vegetativo, ha smesso di mangiare e non apre più gli occhi.

Anche questa è una tua conclusione arbitraria, ho visto anziani in queste condizioni alimentati via flebo andare avanti per molto tempo.
Da come stai descrivendo la situazione secondo me alla morte di tua nonna non rimarrà nulla per te, forse qualche debito.
 
Ti ringrazio.
Ti faccio questa domanda: io so che posso avere accesso allo storico degli ultimi 10 anni degli estratti conto quando mia nonna sarà deceduta. La domanda è: posso averne accesso anche ora? Oppure devo attendere la sua dipartita?

Alla nonna bada una badante fissa, che viene pagata tramite bonifico ogni mese.

Vorrei farti notare che per la cura della nonna, anche se hai una badante, non si limita alla spesa mensile della badante.

Per esempio la macchina può servire per portare la nonna a fare le visite, poi bisogna considerare la spesa quotidiana al supermercato piuttosto che le bollette. Hai pensato a questo?
Una domanda ma tua zia abita con la nonna o per conto suo?
 
Non c'è nessuna sentenza, nessun tutore, nessuna interdizione.
Mia nonna morirà entro poche settimana, è a letto in stato pressoché vegetativo, ha smesso di mangiare e non apre più gli occhi.

È la più standard delle situazioni: non credo sia la normalità fare sentenze quando uno invecchia...

Ma chi si occupa della nonna ? :eek:

Se non è in grado di mangiare (e suppongo anche di bere), c'è qualcuno di voi che la segue o la avete lasciata alla badante ? :wall:
 
Da come viene scritto della nonna se ne occupa solo badante e la zia passa di tanto in tanto.

Il bonifico alla badante probabilmente lo farà la zia ogni volta che sa l'ammontare esatto dello stipendio a dimostrazione che, quantomeno per le cose necessarie, qualcosa fa (anche se è sempre poco visto che una badante ha 2 ore al giorno libere e quindi ci vorrebbe sempre qualcuno che dia una occhiata alla nonna).

Il nipote (chi ha aperto il thread) immagino la vada a trovare di tanto in tanto e nulla più, della serie: hanno sempre fatto tutto mia zia e mio padre.

Ad ogni modo la zia sicuramente, quantomeno in parte, se ne sta approfittando leggendo il sottonotato quote, però sarebbe da capire di che cifre parliamo. Cosa risulta dall'estratto conto? A quanto ammontano tutti sti prelievi? Il saldo, cioè i soldi che ha in banca tua nonna sono una cifra di poche migliaia di euro o di varie decine di migliaia di euro??
I futuri eredi, quindi, sono mia zia, io e mia sorella.
Oggi ero a trovare mia nonna e mi è capitato di trovare l'estratto conto degli ultimi tre mesi. Sostanzialmente c'erano corposi prelievi ravvicinati e tante spese con il POS che non potevano essere riconducibili a mia nonna (cambio gomme dal meccanico, spesa al supermercato mentre era in vacanza, eccetera).

Detto questo, dall'avvocato ci puoi andare anche solo per un semplice "consulto". A grandi linee ti spiegherà il dafarsi. Un consulto più di 100/200 euro non viene.

PS: Siccome il conto, alla dipartita di tua nonna verrà bloccato, io agirei subito perchè tua zia potrebbe anche prelevare tutto il saldo nel caso avesse cattive intenzioni. Non è detto che succederà ma visto che tu e tua sorella non vi siete MAI interessati alle finanze della nonna, la zia potrebbe raccontarvi qualsiasi "balla". Balla che comunque verrebbe fuori da sola visto che l'unica che può accedere al conto è lei stessa.

Altro consiglio, sempre che ti va di affrontarla, è di parlarne direttamente con lei e vedere cosa ti dice. Le fai presente che hai visto l'estratto conto come deterrente.
 
Ultima modifica:
Da come è spiegato si rischia l'abbandono di incapace, altro che discutere di soldi :rolleyes:
 
mia nonna a inizio degli anni 90 aveva 60milioni di lire da parte. Dopo 20 anni di invalidità e relativa necessità di assistenza, non solo non era rimasto piu' niente, ma abbiamo dovuto fare un prestito che stiamo ancora pagando. Nonostante una pensione che quando stava bene le aveva permesso di mettere 60milioni da parte, ma che quando ha necessitato di assistenza, nonostante la maggiorazione dell'accompagnamento, si è rivelata assolutamente insufficiente. Non c'è solo la badante da pagare, purtroppo hanno abolito la schiavitù e non si puo' legarla in casa 24h su 24. Ci vuole una squadra, quella da chiamare negli orari di libertà della prima e quella in sostituzione per le vacanze, e ci va qualcuno che supervisioni il tutto e si assicuri che la nonna è seguita correttamente. C'è da fare la spesa, la farmacia, i medici, la fisioterapia, le analisi, i sindacati e i caf per i contratti e burocrazia varia, sistemare i casini delle badanti, correre dietro ad eventuali agevolazioni, se disponibili, etc...Noi ci davamo il turno tra le due figlie (mia mamma e mia zia) e i 3 nipoti, ed era un lavoraccio.
 
mia nonna a inizio degli anni 90 aveva 60milioni di lire da parte. Dopo 20 anni di invalidità e relativa necessità di assistenza, non solo non era rimasto piu' niente, ma abbiamo dovuto fare un prestito che stiamo ancora pagando. Nonostante una pensione che quando stava bene le aveva permesso di mettere 60milioni da parte, ma che quando ha necessitato di assistenza, nonostante la maggiorazione dell'accompagnamento, si è rivelata assolutamente insufficiente. Non c'è solo la badante da pagare, purtroppo hanno abolito la schiavitù e non si puo' legarla in casa 24h su 24. Ci vuole una squadra, quella da chiamare negli orari di libertà della prima e quella in sostituzione per le vacanze, e ci va qualcuno che supervisioni il tutto e si assicuri che la nonna è seguita correttamente. C'è da fare la spesa, la farmacia, i medici, la fisioterapia, le analisi, i sindacati e i caf per i contratti e burocrazia varia, sistemare i casini delle badanti, correre dietro ad eventuali agevolazioni, se disponibili, etc...Noi ci davamo il turno tra le due figlie (mia mamma e mia zia) e i 3 nipoti, ed era un lavoraccio.

Ma con tutte queste premesse forse vi sarebbe convenuto inserire la nonna in una struttura specializzata dove poteva essere seguita con maggiore professionalità/tranquillità e con eventuale pensione di accompagnamento si poteva far quadrare meglio i conti.
Ovviamente ognuno è libero di scegliere come gestire questo tipo di situazioni, ma alla fine il ricorso a una RSA è un'ottima soluzione per conciliare tutte le criticità da te esposte (la nonna chiaramente non viene abbandonata in quanto i parenti possono andare a farle visita tutti i giorni volendo).
 
Ma con tutte queste premesse forse vi sarebbe convenuto inserire la nonna in una struttura specializzata dove poteva essere seguita con maggiore professionalità/tranquillità e con eventuale pensione di accompagnamento si poteva far quadrare meglio i conti.
Ovviamente ognuno è libero di scegliere come gestire questo tipo di situazioni, ma alla fine il ricorso a una RSA è un'ottima soluzione per conciliare tutte le criticità da te esposte (la nonna chiaramente non viene abbandonata in quanto i parenti possono andare a farle visita tutti i giorni volendo).



Ma ti rendi conto di quanto ti viene a costare? Mia madre ha 94 anni e attualmente riesce a mantenersi autosufficente , anche se viene una signora a lavarla nella casa di riposo . Tra poco la struttura la manderà fuori ugualmente e le altre sistemazioni hanno prezzi altissimi. Si parla di 3000-5000 euro al mese.Ammesso di trovarle però.
 
Ma ti rendi conto di quanto ti viene a costare? Mia madre ha 94 anni e attualmente riesce a mantenersi autosufficente , anche se viene una signora a lavarla nella casa di riposo . Tra poco la struttura la manderà fuori ugualmente e le altre sistemazioni hanno prezzi altissimi. Si parla di 3000-5000 euro al mese.Ammesso di trovarle però.

Dipende sicuramente dalla zona ma i prezzi che indichi tu sono veramente esagerati. Nella mia zona (nord ovest) le rette fino a poco tempo addietro erano comprese tra i 1500 e 2200 euro nelle RSA di livello medio-alto.
 
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