Fondi Pensione ed ISEE

In un periodo di bassa remunerazione della liquidità intendo quando l'interesse medio per le somme accantonate e pari a quello dei prefissi telefonici mi chiedo e Vi chiedo non sarebbe meglio spostare la propria liquidità su un Fondo Pensione?
In considerazione di una tassazione agevolata di cui godono tali Fondi ; visto che le somme li accantonate non influiscono sulla situazione Isee; dato che la situazione Isee pesa enormemente sulle famiglie ( iscrizione Università figli, Bonus acquisto autovetture, Bonus vacanze, Nuovi incentivi risparmio energetico/fotovoltaico etc..etc..)
Esempio banale se la retta universitaria annuale per il figlio va dai 200 ai duemila euro, o lo stato mi sconta l'acquisto dell'auto di 10000 euro ma anche 5000 in base al mio ISEE capite bene che per recuperare quella differenza 1800 Euro per l'Università o dai 5000 ai 10000 euro per la macchina non bastano 10 conti deposito al 2 %.
Ci sono famiglie che per abbattere il proprio ISEE addirittura "divorziano" appunto perchè un ISEE alto penalizza fin troppo i percettori di reddito e viceversa agevola fin troppo i furbetti.

tanofoti ha scritto:

In un periodo di bassa remunerazione della liquidità intendo quando l'interesse medio per le somme accantonate e pari a quello dei prefissi telefonici mi chiedo e Vi chiedo non sarebbe meglio spostare la propria liquidità su un Fondo Pensione?
In considerazione di una tassazione agevolata di cui godono tali Fondi ; visto che le somme li accantonate non influiscono sulla situazione Isee; dato che la situazione Isee pesa enormemente sulle famiglie ( iscrizione Università figli, Bonus acquisto autovetture, Bonus vacanze, Nuovi incentivi risparmio energetico/fotovoltaico etc..etc..)
Esempio banale se la retta universitaria annuale per il figlio va dai 200 ai duemila euro, o lo stato mi sconta l'acquisto dell'auto di 10000 euro ma anche 5000 in base al mio ISEE capite bene che per recuperare quella differenza 1800 Euro per l'Università o dai 5000 ai 10000 euro per la macchina non bastano 10 conti deposito al 2 %.
Ci sono famiglie che per abbattere il proprio ISEE addirittura "divorziano" appunto perchè un ISEE alto penalizza fin troppo i percettori di reddito e viceversa agevola fin troppo i furbetti.

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Dipende se il tuo reddito si trova in una condizione borderline, ovvero se ti basta una mirata diminuzione dell'imponibile IRPEF per poter scendere sotto una soglia critica di ISEE che ti apre le porte a specifiche agevolazioni di tuo interesse, devi farci due conti.

Si delineò un caso simile qualche mese fa, leggiti qualche pagina per farti un'idea:
https://www.finanzaonline.com/forum/showthread.php?t=1974115&p=57150868&viewfull=1#post57150868

In generale la saturazione del proprio FPN/FPA abbatte l'imponibile IRPEF e produce come effetto collaterale la riduzione del proprio ISEE.
La sovrasaturazione (versamento di quote non dedotte) non abbatte l'imponibile IRPEF e dunque non altera l'ISEE direttamente ma solo indirettamente in quanto si presume che si riduca la giacenza media sul conto corrente (è poi di fatto lo stesso effetto sull'ISEE che otterresti imbottendo il materasso di banconote...).

No, io non mi riferisco ad una diminuzione mirata dell'Imponibile Irpef ; io dico che forse sarebbe meglio abbattere il più possibile il proprio ISEE dato che i vantaggi per i detentori di un ISEE basso sono di gran lunga superiori a quanto si possa percepire da i conti deposito e/o altre forme di remunerazione della liquiditÃ*.
Mi ripeto , visto che le somme li accantonate ( sui fondi pensione) non influiscono sulla situazione Isee;
dato che la situazione Isee pesa enormemente sulle famiglie ( iscrizione UniversitÃ* figli, Bonus acquisto autovetture, Bonus vacanze, Nuovi incentivi risparmio energetico/fotovoltaico etc..etc..)
Esempio banale se la retta universitaria annuale per il figlio va dai 200 ai duemila euro, o lo stato mi sconta l'acquisto dell'auto di 10000 euro ma anche 5000 in base al mio ISEE capite bene che per recuperare quella differenza 1800 Euro per l'UniversitÃ* o dai 5000 ai 10000 euro per la macchina non bastano 10 conti deposito al 2 %.
Tanto la liquiditÃ* spostata sul fondo pensione non è persa. O sbaglio?

tanofoti ha scritto:

No, io non mi riferisco ad una diminuzione mirata dell'Imponibile Irpef ; io dico che forse sarebbe meglio abbattere il più possibile il proprio ISEE dato che i vantaggi per i detentori di un ISEE basso sono di gran lunga superiori a quanto si possa percepire da i conti deposito e/o altre forme di remunerazione della liquiditÃ*.
Mi ripeto , visto che le somme li accantonate ( sui fondi pensione) non influiscono sulla situazione Isee;
dato che la situazione Isee pesa enormemente sulle famiglie ( iscrizione UniversitÃ* figli, Bonus acquisto autovetture, Bonus vacanze, Nuovi incentivi risparmio energetico/fotovoltaico etc..etc..)
Esempio banale se la retta universitaria annuale per il figlio va dai 200 ai duemila euro, o lo stato mi sconta l'acquisto dell'auto di 10000 euro ma anche 5000 in base al mio ISEE capite bene che per recuperare quella differenza 1800 Euro per l'UniversitÃ* o dai 5000 ai 10000 euro per la macchina non bastano 10 conti deposito al 2 %.
Tanto la liquiditÃ* spostata sul fondo pensione non è persa. O sbaglio?

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beh, è soggetta a fluttuazioni come qualsiasi fondo comune. Non è garantita come un cd.

Eppoi è vincolata.