Lifestrategy vs Moneyfarm

anvedinando

Nuovo Utente
Registrato
28/12/18
Messaggi
731
Punti reazioni
117
E rieccoci a confrontare i rendimenti dopo i primi 9 mesi.

Provo a prendere informazioni da sito Moneyfarm (da 1 gennaio a 23 settembre 2022 - 26 settembre per Portfoglio 7):
- Portafoglio 7 (circa 80% - 20%): -13,2%
- Portafoglio 5 (circa 60% - 40%): -10,1%
- Portafoglio 4 (circa 35% - 65%): -9,9%
- Portafoglio 3 (circa 20% - 80%): -9,5%

Ripropongo anche i lifestrategy fino a 1 luglio per comparabilità (da 1 gennaio 1 a 23 settembre (26 settembre per LS80) - fonte Google finance):
- Lifestrategy 80: -11,8%
- Lifestrategy 60: -12,8%
- Lifestrategy 40: -13,6%
- Lifestrategy 20: -14,6%

Per il momento direi che - escluso LS80 - Moneyfarm ha performato decisamente meglio.

Da ricordare tra l'altro che i rendimenti di Moneyfarm sono al lordo della loro commissione da pagare a MF, pari a 1,22% (percentuale inferiore per portafogli più ampi).
 
Tutti chiaramente un disastro. Speriamo nel futuro.
 
E rieccoci a confrontare i rendimenti dopo i primi 9 mesi.

Provo a prendere informazioni da sito Moneyfarm (da 1 gennaio a 23 settembre 2022 - 26 settembre per Portfoglio 7):
- Portafoglio 7 (circa 80% - 20%): -13,2%
- Portafoglio 5 (circa 60% - 40%): -10,1%
- Portafoglio 4 (circa 35% - 65%): -9,9%
- Portafoglio 3 (circa 20% - 80%): -9,5%

Ripropongo anche i lifestrategy fino a 1 luglio per comparabilità (da 1 gennaio 1 a 23 settembre (26 settembre per LS80) - fonte Google finance):
- Lifestrategy 80: -11,8%
- Lifestrategy 60: -12,8%
- Lifestrategy 40: -13,6%
- Lifestrategy 20: -14,6%

Per il momento direi che - escluso LS80 - Moneyfarm ha performato decisamente meglio.

Da ricordare tra l'altro che i rendimenti di Moneyfarm sono al lordo della loro commissione da pagare a MF, pari a 1,22% (percentuale inferiore per portafogli più ampi).

Se i numeri sono giusti per ora la gestione attiva di MF si comporta bene. Ne sono felice perché li ho entrambi.
Tuttavia credo si debba fare una considerazione ulteriore: Temo che il tuo confronto sia viziato dal fatto che oltre alle spese di commissione di MF che non hai aggiunto, l’1 gennaio 2022 MF partiva di fatto da un -x% (-2%?) perché il giorno 31/12/2021 abbiamo pagato ingenti tasse su un capital gain virtuale sull’anno 2021 regalando allo stato italiano una percentuale non irrisoria del portafoglio. Cosa che non ha fatto il LS.
 
E rieccoci a confrontare i rendimenti dopo i primi 9 mesi.

Provo a prendere informazioni da sito Moneyfarm (da 1 gennaio a 23 settembre 2022 - 26 settembre per Portfoglio 7):
- Portafoglio 7 (circa 80% - 20%): -13,2%
- Portafoglio 5 (circa 60% - 40%): -10,1%
- Portafoglio 4 (circa 35% - 65%): -9,9%
- Portafoglio 3 (circa 20% - 80%): -9,5%

Ripropongo anche i lifestrategy fino a 1 luglio per comparabilità (da 1 gennaio 1 a 23 settembre (26 settembre per LS80) - fonte Google finance):
- Lifestrategy 80: -11,8%
- Lifestrategy 60: -12,8%
- Lifestrategy 40: -13,6%
- Lifestrategy 20: -14,6%

Per il momento direi che - escluso LS80 - Moneyfarm ha performato decisamente meglio.

Da ricordare tra l'altro che i rendimenti di Moneyfarm sono al lordo della loro commissione da pagare a MF, pari a 1,22% (percentuale inferiore per portafogli più ampi).

Non sono cliente Moneyfarm, ma apprezzo tantissimo l’azienda. Da buon italiano, sono anche fiero della loro crescita all’estero. Ascolto anche spesso i loro video per curiosità e ne apprezzo i contenuti davvero di qualità.

Ho dato un’occhiata ai loro portafogli e le relative prestazioni reperibili dal sito ufficiale, ma non riesco a trovare in dettaglio gli etf utilizzati. A prima vista sembra però sembra ci sia un’importante differenza nell’asset allocation tra MF e LS, cioè la presenza di commodities a favore di MF che varia dal 7 all’8% (dal ptf 4).

Un confronto di 9 mesi è oggettivamente troppo poco per verificare la bontà delle due soluzioni, oltre al fatto che la presenza di commodities ha consentito di ammortizzare bene la perdita delle altre asset class (anche se fosse solo oro, grazie al cambio le prestazioni non sono state malaccio).

Altra informazione che non sono riuscito a verificare dal sito di MF, sono le prestazioni dei portafogli ESG nei quali l’oro dovrebbe essere escluso. E qui la comparazione potrebbe essere interessante.

Se la mia analisi non fosse corretta, felice di raccogliere informazioni più precise delle mie.
 
E rieccoci a confrontare i rendimenti dopo i primi 9 mesi.

Provo a prendere informazioni da sito Moneyfarm (da 1 gennaio a 23 settembre 2022 - 26 settembre per Portfoglio 7):
- Portafoglio 7 (circa 80% - 20%): -13,2%
- Portafoglio 5 (circa 60% - 40%): -10,1%
- Portafoglio 4 (circa 35% - 65%): -9,9%
- Portafoglio 3 (circa 20% - 80%): -9,5%

Ripropongo anche i lifestrategy fino a 1 luglio per comparabilità (da 1 gennaio 1 a 23 settembre (26 settembre per LS80) - fonte Google finance):
- Lifestrategy 80: -11,8%
- Lifestrategy 60: -12,8%
- Lifestrategy 40: -13,6%
- Lifestrategy 20: -14,6%

Per il momento direi che - escluso LS80 - Moneyfarm ha performato decisamente meglio.

Da ricordare tra l'altro che i rendimenti di Moneyfarm sono al lordo della loro commissione da pagare a MF, pari a 1,22% (percentuale inferiore per portafogli più ampi).

9 mesi vogliono dire poco, ma non mi stupisce che moneyfarm abbia fatto meglio dei LS in un mercato in decrescita.

E' nel lungo che le differenze dovrebbero andare a vantaggio dei LS per 2 motivi: Moneyfarm sarà un po' più conservativa in media di un pari LS (credo, mi piacerebbe essere smentito) e l'1% si farà sentire. Entro pochi anni l'impatto è minimo, ma dai 15-20 diventa pesante e dai 30 devastante. A meno che non riescano a sovraperformare di oltre l'1% in media all'anno gestendo gli ETF in portafoglio in modo perfetto. Ma sarà durissima.

Nello stesso tempo, per il target della clientela a cui si rivolge, dubito che molti investitori rimangano investiti +15 anni. Penso che siano una piccolissima percentuale.
 
L'unica differenza che a mio avviso si può osservare è che in un lasso temporale estremamente ridotto e "straordinario" la gestione passiva LS ha imbarcato più acqua su prodotti a rischio inferiore (subendo passivamente il tracollo storico delle obbligazioni) mentre la strategia attiva MF, dietro valutazioni "umane" sulla non convenienza di prendere obbligazioni a zero con un rialzo dei tassi all'orizzonte, ha contenuto un pochino meglio la perdita legata a questo comparto.

C'è anche da dire che i portafogli MF hanno beneficiato del potere stabilizzante di asset class come l'oro, del tutto assenti nelle pure ripartizioni bond-stocks dei LS.
 
L'unica differenza che a mio avviso si può osservare è che in un lasso temporale estremamente ridotto e "straordinario" la gestione passiva LS ha imbarcato più acqua su prodotti a rischio inferiore (subendo passivamente il tracollo storico delle obbligazioni) mentre la strategia attiva MF, dietro valutazioni "umane" sulla non convenienza di prendere obbligazioni a zero con un rialzo dei tassi all'orizzonte, ha contenuto un pochino meglio la perdita legata a questo comparto.

C'è anche da dire che i portafogli MF hanno beneficiato del potere stabilizzante di asset class come l'oro, del tutto assenti nelle pure ripartizioni bond-stocks dei LS.

Concordo con questa analisi.
 
9 mesi vogliono dire poco, ma non mi stupisce che moneyfarm abbia fatto meglio dei LS in un mercato in decrescita.

E' nel lungo che le differenze dovrebbero andare a vantaggio dei LS per 2 motivi: Moneyfarm sarà un po' più conservativa in media di un pari LS (credo, mi piacerebbe essere smentito) e l'1% si farà sentire. Entro pochi anni l'impatto è minimo, ma dai 15-20 diventa pesante e dai 30 devastante. A meno che non riescano a sovraperformare di oltre l'1% in media all'anno gestendo gli ETF in portafoglio in modo perfetto. Ma sarà durissima.

Nello stesso tempo, per il target della clientela a cui si rivolge, dubito che molti investitori rimangano investiti +15 anni. Penso che siano una piccolissima percentuale.

Il portafoglio di LifeStrategy è concepito su un bilanciamento puro obbligazionario/azionario. Nessuna particolare attenzione alla duration se non quella base inclusa negli indici FTSE. Moneyfarm diversifica anche su commodities su esposizione valutaria maggiore (es. il profilo 4 ha 50% di rischio valuta e 52% di azionario... il lifestrategy 60 ha circa 40% di rischio valuta). Ovvio che dollaro forte, commodities forti, obbligazionario correlato all'azionario... puniscono meno Moneyfarm.

Aggiungo:

1- Nelle performance Moneyfarm sono incluse le commissioni di gestione+IVA? Mi sembra strano visto che diversi clienti a seconda del "taglio" possono avere commissioni diverse
2- Sono due investimenti poco confrontabili poiché Moneyfarm è una gestione patrimoniale con deposito presso una SIM (riscatto solo ad opera della SIM) con regole fiscali da SIM (nel 2021 hai pagato il 26% di tasse su un bel gruzzolo, nel 2022 scendi) mentre LifeStrategy è un ETF con un mercato secondario dove puoi scambiare 1 quota di 25 euro con un click (nel 2021 hai guadagnato, nel 2022 prima riassorbi il gain del 2021).

P.S.
Ovviamente un grande valore aggiunto di Moneyfarm è un servizio di assistenza che so che in questo periodo sta dando molte spiegazioni. Però quel discorso di "alternativa al conto deposito" fatto nel 2020-21 commercialmente potrebbe essere un boomerang.
 
Ultima modifica:
1- Nelle performance Moneyfarm sono incluse le commissioni di gestione+IVA? Mi sembra strano visto che diversi clienti a seconda del "taglio" possono avere commissioni diverse


No. Sono al lordo di tutto

2- Sono due investimenti poco confrontabili poiché Moneyfarm è una gestione patrimoniale con deposito presso una SIM (riscatto solo ad opera della SIM) con regole fiscali da SIM (nel 2021 hai pagato il 26% di tasse su un bel gruzzolo, nel 2022 scendi) mentre LifeStrategy è un ETF con un mercato secondario dove puoi scambiare 1 quota di 25 euro con un click (nel 2021 hai guadagnato, nel 2022 prima riassorbi il gain del 2021).

Pecca delle gestioni patrimoniali, però se ribilanci, compri e vendi puoi compensare. Quest'anno probabilmente si avranno minus per i prossimi 4 anni

P.S.
Ovviamente un grande valore aggiunto di Moneyfarm è un servizio di assistenza che so che in questo periodo sta dando molte spiegazioni. Però quel discorso di "alternativa al conto deposito" fatto nel 2020-21 commercialmente potrebbe essere un boomerang.

È stato un boomerang sicuramente. Un po come darsi una zappata sui .... ci siamo capiti
 
Da ricordare che i prodotti lifestrategy hanno parziale copertura valutaria (che quest'anno è stata penalizzante: il dollaro ha fatto +15% sull'euro). Più obbligazioni ci sono, più alta è la copertura valutaria e la penalizzazione del rendimento legata al solo effetto cambio.

Allo stesso tempo, utile ricordare che i prodotti MF hanno anche un 7-8% di materie prime (che i lifestrategy non hanno - e anche in questo caso nel 2022 avere puntato sull'oro è stata una scelta azzeccata). ;)
 
Da ricordare che i prodotti lifestrategy hanno parziale copertura valutaria (che quest'anno è stata penalizzante: il dollaro ha fatto +15% sull'euro). Più obbligazioni ci sono, più alta è la copertura valutaria e la penalizzazione del rendimento legata al solo effetto cambio.

Allo stesso tempo, utile ricordare che i prodotti MF hanno anche un 7-8% di materie prime (che i lifestrategy non hanno - e anche in questo caso nel 2022 avere puntato sull'oro è stata una scelta azzeccata). ;)

Beh, aspettiamo una quindicina di anni e vediamo come vanno le cose. Non vedo come le gestioni moneyfarm possano far meglio dei LS di pari rischiosità nel lungo ma chissà, tutto è possibile.
 
Quello che ha penalizzato Lifestrategy è stata la scelta di coprire il cambio della parte obbligazionaria e questo ha fatto perdere al l’ETF il favoloso rialzo del dollaro. Prova ne sia quelli con più obbligazioni risultano essere anche i meno performanti rispetto a Moneyfarm
 
Quello che ha penalizzato Lifestrategy è stata la scelta di coprire il cambio della parte obbligazionaria e questo ha fatto perdere al l’ETF il favoloso rialzo del dollaro. Prova ne sia quelli con più obbligazioni risultano essere anche i meno performanti rispetto a Moneyfarm

Credo sia questa la spiegazione. In MF Le obbligazioni sono in parte hedgiate e in parte no.
L’oro non può essere in toto la spiegazione perché, pur essendo l’asset più in verde del portafoglio, è solo l’1/2% del portafoglio. Le materie prime hanno iniziato a comprarle solo quando erano già iniziati ampiamente i rialzi tanto che ora, nel mio portafoglio, sono anch’esse in rosso.
La migliore prestazione credo sia dovuta alla decisione, coi ribilanciamenti, di esporsi di più al dollaro e di meno all’euro.
Da contare anche che nei portafogli MF il 2% fisso rimane cash. E lo 0% del cash ha il suo piccolo peso in un periodo in cui tutto va sotto lo 0.
 
Ultima modifica:
Personalmente credo che LS salirà più rapidamente alla ripresa, dovendo mantenere le percentuali inalterate in questo periodo sta continuando a comprare azioni, il contrario di quello che fa MF che, prudentemente, cerca di gestire il rischio anche diminuendo la quota azionaria.
 
Personalmente credo che LS salirà più rapidamente alla ripresa, dovendo mantenere le percentuali inalterate in questo periodo sta continuando a comprare azioni, il contrario di quello che fa MF che, prudentemente, cerca di gestire il rischio anche diminuendo la quota azionaria.

Credo che nell'ultimo anno sia scesa più la parte bond hedgiata che quella azionaria a cambio libero, quindi che abbia comprato bond. Che a mio vedere non é male in quanto i bond dovrebbero avere già scontato gran parte della discesa
 
Ultima modifica:
Personalmente credo che LS salirà più rapidamente alla ripresa, dovendo mantenere le percentuali inalterate in questo periodo sta continuando a comprare azioni, il contrario di quello che fa MF che, prudentemente, cerca di gestire il rischio anche diminuendo la quota azionaria.

è disponibile da qualche parte il dettaglio delle operazioni fatte all'interno dei LS ? Sarebbe molto interessante vedere i movimenti nel dettaglio, anche solo a scopo "didattico"
 
Credo che nell'ultimo anno sia scesa più la parte bond hedgiata che quella azionaria a cambio libero, quindi che abbia comprato bond. Che a mio vedere non é male in quanto i bond dovrebbero avere già scontato gran parte della discesa

e dovrebbero risalire rapidamente se il cambio euro / dollaro dovesse tornare più vicino alla media storica.
 
e dovrebbero risalire rapidamente se il cambio euro / dollaro dovesse tornare più vicino alla media storica.


Non vedo proprio come: la copertura del cambio della parte obbligazionaria ha fatto perdere il rialzo del dollaro ma è neutra se il dollaro dovesse scendere. Mentre sulla parte azionaria non hedgiata un calo del dollaro avrebbe effetti spiacevoli.
 
Indietro