trigunzio
tetrapilostectomia
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Dubito che chi ci legge ci capirebbe qualcosa, anche se fossimo in totale disaccordo
Resta il fatto che qui se scendi in piazza per le bollette qualcosa si tenta di fare e non ti prendono a manganellate, mi sembra che qualcosa si stia tentando di fare a livello di aiuti di governo. Piuttosto è in altri campi (penso alle ricostruzioni per i terremoti, per esempio, immediatamente e solennemente annunciate e ci sono ancora da anni le macerie da sgombrare) che vedo gli scandali maggiori
Il problema delle bollette nasce da speculazioni in olanda che non sono partite con la guerra, in quanto pre-esistenti, che si spera non durino in eterno e che stanno comunque portando ad uno scontro comunitario che a qualcosa dovrà portare. A nessuno convengono disordini sociali incontrollati e masse che non hanno più soldi per alimentare il mercato, le aziende chiudono anche per mancanza di mercato, non solo di energia
Non vado oltre perché mi sa che da giovane ti sei spupazzato tutto il capitale di marx (e adesso capisco cosa ti ha rovinato ) mentre il sottoscritto si è limitato a leggerne le primissime pagine, tutte diligentemente sottolineate, per poi capire che era meglio studiare informatica e suonare jazz, il capitale non era pane per i miei denti e per la mia salute.
Chiarito questo aspetto non proprio inessenziale, queste storture del capitalismo fanno parte di ciò che andrà inevitabilmente affrontato nella dialettica tra le parti, con tutti gli scontri annessi, ma comunque consentita dal sistema.
In russia, siamo sempre lì, se lo fai non si limitano a manganellarti, ti arrestano proprio, e nei casi peggiori ti fanno fuori.
E quindi, ribadisco, siamo sempre lì: ci saranno fasce della popolazione che potranno anche trovarsi nel dilemma di cui parli alla fine, ma parliamo di fasce e comunque in un contesto sociale in cui tra solidarietà e interventi inevitabili da parte del governo, a fronte della sollevazione anche delle autorità locali, c'è qualche speranza di contenere i danni. Altrove non c'è neanche quella.
Ovvio che per chi si trova nel letame fino al collo è una magra consolazione, e se fossi al loro posto sarei inka.tzato come una pantera, ma se devo scegliere tra due sistemi guardo i grandi numeri. In altre parole se devo scegliere tra perdere un braccio e perderne due scelgo la prima ipotesi come minore dei mali, non perché mi faccia piacere
Marx letto con interesse (dovuto allo spessore e la lungimiranza). E anche per capire che non ero di sinistra , molto più edificanti altre letture tipo mazzini per stare nella sinistra repubblicana o meglio einaudi e tanti altri.
Sul jazz provo rispettosa ammirazione perchè mi piaceva così tanto (quello buono) da rinunciare a suonarlo per mancanza di dote
Non proprio, non cogli il fulcro, mi spiace. L’italica natura è nella capacità adattativa che rende artisti santi e navigatori, ma se mal orientata non ha la forza di coesione rivoluzionaria. Su questo si basa la sperimentazione.
Noi siamo sempre stati globalizzati dalla magna grecia in avanti, e come dice chi ce l’ha piccolo la “dimensione non conta“
Il capannone, cosa pensavi
Tutte le misure inferte dalla sinistra dem italiana sono state per mortificare la fascia media e bassa, questo è il culmine. Arroccarsi dietro la partigianeria pro/contro putin con la risultante masochista e l’imbocco di quella deriva a cui facevo riferimento, non e una applicazione dei sani valori della sinistra sociale, al contrario è una forma di reintroduzione dello schiavismo dissimulato.
In italia per assurdo sarebbe stato più produttiva una forma di anarchia a maglie strette o un governo a bassissima intensita proprioper mostrare al mondo la forza dell’inventiva. Invece quasi due generazioni di governi sfascisti ddi destra e di sinistra hanno fatto danni forse irreparabili a quella che dugin chiama l’anima del popolo che è diventata individalista con tendenze poltronistiche.
Per ironia della sorte con l’età ed il momento ho dei pensieri che sono travagliati dentro un humus nietzchiano nell’accezione più socialista sovranista.
So che può sembrare di difficile comprensione, ma ha un senso