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Il sottomarino nucleare russo Belgorod sarebbe sparito dagli occhi della NATO

lorenzov1963 ha scritto:
Mah.. mi sa di una bufala gigantesca - intendo che l'hanno perso.

1) Comunque sia le eliche particolarmente silenziose con tolleranze micrometriche e design anticavitazione era appannaggio USA già dagli 80 -
2) E' un nucleare: comunque sia non si può spegnere e necessita sempre di raffreddamento, in altre parole è ben più rumoroso di una realizzazione odierna convenzionale.
3) Pur impreciso il rilevatore di anomalie magnetiche potrebbe rilevarlo, anche se è facile se nn erro ha doppio scafo e la parte esterna è in lega di titanio (che è amagnetico)
4) Il problema vero sono i Poseidon che se nn erro sono minisottomarini o grandi siluri che viaggiano a 70 nodi a 1000 mt di profondità e sono mossi da reattore nucleare - sono attivabili a distanza e possono trasportare un'arma multimegatone (chi parla di 100Mton)-


Quanto sopra rende ancora + misterioso il perchè la germania (dato che nn è in progettazione da adesso e già da un pò a livello civile si sapeva, immaginiamoci a livello di itelligence) ha insistito pervicacemnte così tanto per continuare ad acquistare gas russo.

E' una responsabilità enorme cui qualcuno dovrebbe cominciare a chiedergliene conto.
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Abbiamo visto come dagli anni 2000 fino a poco fa putino abbia ''oliato i meccanismi'' della politica, quindi non stupisce che vi siano stati tutta una serie di politici di primo piano che si sono, per così dire, impegnati nel far utilizzare il gas russo in europa.
 
Pred_01 ha scritto:
Certo che sfidare una potenza espressamente talassocratica (USA), sul suo terreno, e questo da parte di una potenza(?) che di sicuro non lo è - la Russia è una potenza (?) tipicamente continentale, così come lo è stata la Germania fino alla fine della II^GM - o sai di avere effettivamente il "proiettile d'argento", oppure stai giocando a poker, con tutte le conseguenze del caso.
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Io ho l'impressione che tutti e due i contendenti pensino di avere il proiettile d'argento.
Ed ho sempre detto che noi sappiamo solo quello che vogliono che sappiamo di cosa hanno negli arsenali.
Sicuramente ci sono su entrambi i fronti armi top secret devastanti.
 
Per chi fosse curioso sul dove sia il Belgorod, dettagli recenti sulla posizione fino al 27 Settembre, nel Mar di Barents (dettagli nel thread).

https://mobile.twitter.com/CovertShores/status/1577578710542188548

Perché proprio il Mar di Barents?

https://mobile.twitter.com/GrangerE04117/status/1577602622936137728?cxt=HHwWgICqjcTO4uQrAAAA

"La posizione non è una sorpresa per coloro che conoscono il background storico di Novaya Zemlya e le varie attività svolte lì dal secondo dopoguerra fino ad ora.

Essendo il luogo in cui sono stati effettuati la maggior parte dei test nucleari dalla Russia post-SU, ha senso il motivo per cui Belgorod sarebbe lì, mentre la maggior parte dei test del Poseidon è stato eseguito entro i confini interni del Mar Bianco da ciò che ha affermato @The_Lookout_N.

Tali viaggi del Belgorod fino al Barents fanno parte del suo test post-messa in servizio, ed essere più vicini ai confini dell'isola garantisce il supporto delle risorse vicine per un ulteriore round di test delle sue capacità di spionaggio subacqueo in mare aperto, mare aperto in cui il Belgorod passa, se non tutto, la maggior parte del tempo."
 

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FogOnLine ha scritto:
Per chi fosse curioso sul dove sia il Belgorod, dettagli recenti sulla posizione fino al 27 Settembre, nel Mar di Barents (dettagli nel thread).

https://mobile.twitter.com/CovertShores/status/1577578710542188548

Perché proprio il Mar di Barents?

https://mobile.twitter.com/GrangerE04117/status/1577602622936137728?cxt=HHwWgICqjcTO4uQrAAAA

"La posizione non è una sorpresa per coloro che conoscono il background storico di Novaya Zemlya e le varie attività svolte lì dal secondo dopoguerra fino ad ora.

Essendo il luogo in cui sono stati effettuati la maggior parte dei test nucleari dalla Russia post-SU, ha senso il motivo per cui Belgorod sarebbe lì, mentre la maggior parte dei test del Poseidon è stato eseguito entro i confini interni del Mar Bianco da ciò che ha affermato @The_Lookout_N.

Tali viaggi del Belgorod fino al Barents fanno parte del suo test post-messa in servizio, ed essere più vicini ai confini dell'isola garantisce il supporto delle risorse vicine per un ulteriore round di test delle sue capacità di spionaggio subacqueo in mare aperto, mare aperto in cui il Belgorod passa, se non tutto, la maggior parte del tempo."
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in primis grazie del tuo divulgare notizie sul naviglio .
ti chiedo: a) i russi sanno e vedono quello che x, y, j e tu vedete?
b) del naviglio nordamericano si sa nulla? nel caso esistesse dove è e cosa fa?
c) ma sti russi,che si fanno impiccionare da sempre,possiedono satelliti che scrutano il territorio a loro favore?
 
ciappaquaglie ha scritto:
in primis grazie del tuo divulgare notizie sul naviglio .
ti chiedo: a) i russi sanno e vedono quello che x, y, j e tu vedete?
b) del naviglio nordamericano si sa nulla? nel caso esistesse dove è e cosa fa?
c) ma sti russi,che si fanno impiccionare da sempre,possiedono satelliti che scrutano il territorio a loro favore?
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(a) Certo, chiunque può accedervi, immagini da satellite pubbliche ce ne sono a bizzeffe, sia gratis (Sentinel 1 e 2) che a pagamento (Planet, Maxar, CappellaSpace, etc.), oltre alle immagni dalle miriadi di navi commerciali o delle marine limitrofe (per es. Norvegia) che girano nel Mar di Barents (senza contare le foto di "privati" messe on-line, come succede spesso a Sebastopoli quando sottomarini e navi militari entrano o escono dal porto). Per questo si chiamano fonti OSINT o IMINT.

(b) A quale naviglio nordamericano ti riferisci? Al momento nel Mar di Barents non ho notizia che ce ne siano.

(c) Certo, se c'è una cosa su cui c'è certezza è che tra programmi spaziali (anche condivisi con l'Occidente) e un sistema GNSS proprietario i Russi qualche competenza di satelliti ce l'hanno.
 
Mare di Barents 22 anni fa ...
 
FogOnLine ha scritto:
(a) Certo, chiunque può accedervi, immagini da satellite pubbliche ce ne sono a bizzeffe, sia gratis (Sentinel 1 e 2) che a pagamento (Planet, Maxar, CappellaSpace, etc.), oltre alle immagni dalle miriadi di navi commerciali o delle marine limitrofe (per es. Norvegia) che girano nel Mar di Barents (senza contare le foto di "privati" messe on-line, come succede spesso a Sebastopoli quando sottomarini e navi militari entrano o escono dal porto). Per questo si chiamano fonti OSINT o IMINT.

(b) A quale naviglio nordamericano ti riferisci? Al momento nel Mar di Barents non ho notizia che ce ne siano.

(c) Certo, se c'è una cosa su cui c'è certezza è che tra programmi spaziali (anche condivisi con l'Occidente) e un sistema GNSS proprietario i Russi qualche competenza di satelliti ce l'hanno.
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La Gerald Ford è partita ieri verso l'Europa, per (le prime) esercitazioni programmate
https://www.navy.mil/Press-Office/N...er-strike-group-departs-for-first-deployment/

C
 
Barry ha scritto:
Mare di Barents 22 anni fa ...
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Tragedia terribile, cui il mondo partecipò, sia emotivamente che con offerte di aiuto "tecnico", perché le contrapposizioni c'erano e ci sono, ma la solidarietà umana esiste ancora.
 
FogOnLine ha scritto:
Tragedia terribile, cui il mondo partecipò, sia emotivamente che con offerte di aiuto "tecnico", perché le contrapposizioni c'erano e ci sono, ma la solidarietà umana esiste ancora.
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Onestamente succedesse oggi col Belgorod non sarei certo che ci sarebbero le stesse corse ad aiuti immediati come ci furono nel 2000 ( aiuti che furono peraltro rifiutati dai russi quando ancora c'era qualche speranza)
 
Barry ha scritto:
Onestamente succedesse oggi col Belgorod non sarei certo che ci sarebbero le stesse corse ad aiuti immediati come ci furono nel 2000 ( aiuti che furono peraltro rifiutati dai russi quando ancora c'era qualche speranza)
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Concordo, sarebbe improbabile :yes: e il rifiuto degli aiuti (che non avrebbero potuto comunque cambiare le cose) è lo specchio di una mentalità di "chiusura" che si è ulteriormente esacerbata.
 
FogOnLine ha scritto:
Concordo, sarebbe improbabile :yes: e il rifiuto degli aiuti (che non avrebbero potuto comunque cambiare le cose) è lo specchio di una mentalità di "chiusura" che si è ulteriormente esacerbata.
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Chiusura da parte russa che vive da sempre con l'ossessione di essere assediata dal mondo.
 
Laramie ha scritto:
Chiusura da parte russa che vive da sempre con l'ossessione di essere assediata dal mondo.
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E in nome della quale chiunque è sacrificabile, interi equipaggi, armate, città, popolazioni. Ben diceva Barbero (che non so per quali ragioni è stato così esaltato dai filo-russi e affini visto il ritratto non poco edificante del sistema russo che tra le righe si leggeva benissimo) quando parlava di "ossessioni" russe .....
 
deltamarco ha scritto:
E’ evidente come i sottomarini russi con ordigni nucleari a bordo siano la più grande minaccia per l’Occidente….

Il motivo lo capisce anche un bambino…
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Tendono ad affondare negli stagni ?
 
cammello ha scritto:
La Gerald Ford è partita ieri verso l'Europa, per (le prime) esercitazioni programmate
https://www.navy.mil/Press-Office/N...er-strike-group-departs-for-first-deployment/

C
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"Naviglio" è un po' riduttivo, si porta dietro un CSG di tutto rispetto :), comunque sarà in Atlantico, probabilmente di fronte alla costa ovest della Norvegia, improbabile nel Mar di Barents.

E c'è curiosità di capire se abbia risolto una serie di malfunzionamenti che ne hanno afflitto lo sviluppo. :yes:
 
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