Quelli che han provato sulla loro pelle il regime ucraino e che tu, che ti informi sui nostri patetici media, non conosci.
E' del tutto ovvio che gli abitanti di quelle regioni preferiscano stare con Putin che con chi li perseguita.
Saranno quindi contenti di arruolarsi forzatamente nell'esercito russo dopo l'annessione e mandati al macello
Nessuno dice che il regime ucraino sia tutto rose e fiori, ma un ucraino dovendo scegliere tra i due mani sceglie il migliore.
Gli inviati di guerra, e non di una testata sola, si sono resi conto sempre di più che con il crescere di distruzioni e morti da parte dei russi, distruzioni e morti che hanno spesso coinvolto conoscenti, amici, parenti, persone strette di famiglia, non pochi russofoni compresi quelli con simpatie russofile (russofono non ha di per sè niente a che vedere con russofilo) hanno cambiato orientamento in proposito.
E non a caso non c'è stata alcuna sollevazione da parte della popolazione nel donbass a sostegno dei russi e non a caso i russi hanno deportato forzatamente centinaia di migliaia di ucraini che non vivono oggi in russia per loro scelta.
E questa non è propaganda. Sulle deportazioni ci sono commissioni di inchiesta e denunce dell'Onu, e se la popolazione si fosse realmente rivoltata contro il governo ucraino accogliendo a braccia aperte russi (e non a caso quelle popolazioni sono state bombardate con maggiore forza come ritorsione) ciò avrebbe avuto effetti molto visibili
E ti ricordo che poter documentare grandi manifestazioni di massa non provocate sotto la minaccia delle armi sarebbe stato il vero scoop di qualsiasi testata giornalistica e televisiva, da farsi montagne di soldi, e che se ci fosse stata tutta questa sollevazione popolare durante le votazioni farsa i russi non avrebbero avuto bisogno di stanare gli elettori casa per casa obbligandoli con la forza ad andare a votare,
E se fosse come dici tu, il donbass non sarebbe di fatto spopolato, molti dei suoi abitanti non sarebbero scappati nei territori occupati dagli ucraini quanto piuttosto in russia, e spontaneamente, non deportata come per diverse centinaia di migliaia di persone è stato.
Tutto ciò è così evidente, riscontrato un po' da tutte le parti, da far calare la cresta a parecchi opinionisti certamente non sospetti di simpatie per la Nato.
E non a caso oggi questi opinionisti battono soprattutto sul rischio nucleare e sulla convenienza economica di tirarsene fuori, mica difendono i russi e la loro invasione
Non raccontiamo palle, quindi, poteva funzionare all'inizio del conflitto, non dopo sei mesi in cui ne abbiamo viste di tutti i colori
